QUOTE(secondsky @ Jul 4 2011, 11:03 PM)

Ciao a tutti.
Secondo voi servono a qualcosa quei diffusori per il flash incorporato o sono soldi buttati?
Se lo scopo dei diffusori è "distribuire" la luce in modo da evitarne cadute ai bordi fotogramma, specie usando grandangolari, allora un diffusore (se ben fatto e progettato allo scopo) può servire a qualcosa, a patto di sapere che la già scarsa potenza del flash incorporato in fotocamera sarà ancora ridotta, pregiudicandone perciò l'utilità nella gran parte delle situazioni pratiche, a meno di non scattare proprio vicinissimi al soggetto, e/o diaframmi molto aperti e/o ad ISO molto alti.
Se lo scopo del diffusore è invece "ammorbidire" la luce del flash, tieni presente che stai solo SPRECANDO i tuoi soldi. Ci vuole ben altro. Puoi verificare tu stesso come la luce del flash, qualsiasi cosa gli monti sopra (fazzoletti, scatolette, piccoli ombrellini, pannellini vari e quant'altro ...), NON si ammorbidirà mai, perchè rimane SEMPRE puntiforme in rapporto alle dimensioni del soggetto da fotografare, rimarrà sempre diretta e dura, a meno di non fotografare oggetti molto piccoli a da molto vicino.
Infatti, la luce che cade su una persona o su un oggetto di dimensioni non piccole, diventa morbida SOLO se essa proviene da una superficie GRANDE, di dimensioni paragonabili al soggetto da riprendere. I bank da studio sono grandi ... ci sarà un motivo. Inoltre la morbidezza è influenzata anche dalla distanza flash-soggetto: più la sorgente di luce si allontana, più essa diventa dura e diretta (basti pensare al sole, che è immenso, ma si trova all'infinito, e quindi fa una luce dura, diretta e puntiforme).
I diffusori possono talvolta aiutare in interni, perchè la luce allargata e distribuita nell'ambiente rimbalza sulle pareti e contribuisce all'ammorbidimento generale della luce. Ciò però comporta due problemi:
- 1: il piccolo flash non ce la può fare, occorre la potenza che solo un flash a slitta può dare.
- 2: rimane SEMPRE una componente di flash DIRETTO che fa in modo da lasciare la luce sul soggetto abbastanza dura e poco "naturale".
CAPIRE la luce (con gli occhi innanzitutto) è la prima qualità di un fotografo, e conoscerne le caratteristiche dovrebbe essere propedeutico a qualsiasi corso di fotografia, e sperimentare vari tipi di illuminazione dovrebbe rientrare nel bagaglio minimo di conoscenze teoriche e pratiche, è una cosa basilare e fondamentale per costruire la propria cultura visiva, e tecnica.
Ciao
Andrea.