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Pagine: 1, 2
idargos
Non sono un pro!
Domani sarò il fotografo ufficiale ad un matrimonio di un mio caro amico. Me la sto un po' facendo sotto. Porterò il 50 F1,4 da usare in chiesa senza flash a tutta apertura a iso800; già provato e avrò tempi di sicurezza intorno a 1/125 - 1/80.
Sb800 ma con il flash ho veramente poca esperienza. 70-200 F2.8 e 12-24 f4 e monopiede. Praticamente tutto il mio corredo. Che ne pensate? Avete qualche suggerimento?
Potrebbe essere utile anche il 300 2,8 ?

Dimenticavo, ho una D300s
monteoro
Brutta cosa essere il fotografo ufficiale al matrimonio di un amico, potrebbe porre fine all'amicizia messicano.gif

Scherzi a parte, più te la fai sotto e peggio sarà, il flash adoperalo in TTL con testa orientata verso l'alto e pannellino riflettente estratto, dovrebbe darti risultati discreti.

In bocca la lupo
Franco
sandrofoto
QUOTE(idargos @ Jul 21 2011, 10:01 AM) *
Non sono un pro!
Domani sarò il fotografo ufficiale ad un matrimonio di un mio caro amico. Me la sto un po' facendo sotto. Porterò il 50 F1,4 da usare in chiesa senza flash a tutta apertura a iso800; già provato e avrò tempi di sicurezza intorno a 1/125 - 1/80.
Sb800 ma con il flash ho veramente poca esperienza. 70-200 F2.8 e 12-24 f4 e monopiede. Praticamente tutto il mio corredo. Che ne pensate? Avete qualche suggerimento?
Potrebbe essere utile anche il 300 2,8 ?

Dimenticavo, ho una D300s


Occhio ad usare a tutta apertura il 50 1,4, ricordati che la profondità di campo è molto limitata, rischi di avere a fuoco solo il piano che punti col sensore, io lo userei almeno a 2,8 con un incremento vistoso della qualità.
Se usi il flash non hai problemi con i tempi di sicurezza, ma tieni comunque 800 ISO per prendere lo sfondo che altrimenti risulterebbe buio.
Come ti ha detto monteoro flash con pannellino estratto e alzato ad almeno 45-60°
Non ti serve il 300 che sulla D300s equivale ad un 450, vuoi fotografare da lontano di nascosto?
Ti basta e avanza l'ottimo 70-200, che già adopererai poco.
Ottimo il 12-24 per riprese dinamiche naturalmente con gli sposi a figura intera.
Vai tranquillo che ti divertirai, niente panico....niente panico...!!!
P.S. Vai solo con la D300s?
Simone Casellato
QUOTE(idargos @ Jul 21 2011, 10:01 AM) *
Non sono un pro!
Domani sarò il fotografo ufficiale ad un matrimonio di un mio caro amico. Me la sto un po' facendo sotto. Porterò il 50 F1,4 da usare in chiesa senza flash a tutta apertura a iso800; già provato e avrò tempi di sicurezza intorno a 1/125 - 1/80.
Sb800 ma con il flash ho veramente poca esperienza. 70-200 F2.8 e 12-24 f4 e monopiede. Praticamente tutto il mio corredo. Che ne pensate? Avete qualche suggerimento?
Potrebbe essere utile anche il 300 2,8 ?

Dimenticavo, ho una D300s


Ammazza, te la farai pure sotto ma hai un corredo di tutto rispetto laugh.gif

Magari al posto del 300 2,8 porta un secondo corpo macchina.
dimitri.1972
L'unico consiglio che saprei darti è di riuscire a trovare un altro corpo macchina in prestito, per evitare di dover cambiare obiettivi durante la cerimonia.
sandrofoto
QUOTE(dimitri.1972 @ Jul 21 2011, 10:41 AM) *
L'unico consiglio che saprei darti è di riuscire a trovare un altro corpo macchina in prestito, per evitare di dover cambiare obiettivi durante la cerimonia.


E non solo...!! Sai seppur la D300s è una macchina decisamente robusta e affidabile, quando la sfiga ci mette lo zampino non c'è nulla da fare, visto che le cose capitano sempre nei momenti meno opportuni.
diebarbieri
Concordo con il consiglio sul lavorare con il 50mm a tutta apertura: fa attenzione. Se hai il flash comunque ti puoi permettere di diaframmare.
All'interno della chiesa difficilmente sarai in condizione di metterti esattamente di fronte ai soggetti per averli sullo stesso piano, se li vuoi entrambi/tutti a fuoco e spesso nel corso della cerimonia ci saranno dei gruppi da fotografare (gli sposi, sposi con il sacerdote, con i testimoni...). La cosa è diversa se vuoi fare degli scatti con uno solo dei soggetti a fuoco.
Lascerei a casa il 300mm e il monopiede. In queste occasioni occorre anche essere discreti e farsi vedere il meno possibile, sacerdote e invitati potrebbero non gradire.
Quando usi il flash fa attenzione ai muri dietro ai soggetti per evitare le classiche ombre e ricorda che da lontano non serve a molto, ti farà solo un alone chiaro in primo piano. Ovviamente togli il paraluce. L'ideale sarebbe utilizzare un diffusore sul falsh da poche decine di euro.

Ciao!
idargos
Si, purtroppo ho solo un corpo macchina unsure.gif
Beh, dalla mia ho la fortuna che lo sposo e la sposa sono insieme a me 2 dei co amministratori di un forum di fotografia naturalistica, e quindi se pur Canonisti hanno anch'essi una buona attrezzatura nel caso di "incidente". La mia paura è di perdermi i momenti topici, sui quali non ho esperienza, e di sbagliare l'uso del flash appiattendo e imbruttendo le immagini. ho paura di usarlo in chiesa proprio perché non posso usare le pareti come superfici riflettenti.
Intanto grazie dei preziosi consigli. Non risparmiatevi. grazie.gif
sandrofoto
QUOTE(idargos @ Jul 21 2011, 11:14 AM) *
Si, purtroppo ho solo un corpo macchina unsure.gif
Beh, dalla mia ho la fortuna che lo sposo e la sposa sono insieme a me 2 dei co amministratori di un forum di fotografia naturalistica, e quindi se pur Canonisti hanno anch'essi una buona attrezzatura nel caso di "incidente". La mia paura è di perdermi i momenti topici, sui quali non ho esperienza, e di sbagliare l'uso del flash appiattendo e imbruttendo le immagini. ho paura di usarlo in chiesa proprio perché non posso usare le pareti come superfici riflettenti.
Intanto grazie dei preziosi consigli. Non risparmiatevi. grazie.gif


Non devi preoccuparti di perdere i momenti salienti, il fatto di tenere il pannellino bianco del flash estratto ed il flash rivolto in alto, non è per riflettere il lampo nelle pareti, difficilmente si ha questa situazione in una chiesa, ma il pannellino, riflettendo il lampo, ti illumina gli sposi con una luce più morbida e uniforme, tenendo a 800 ISO è sufficiente per avere abbastanza sensibilità.
Poi le foto, se oltre ai soggetti illuminati dal flash, comprendono anche l'illuminazione dello sfondo della chiesa, non saranno piatte, per ottenere questo devi allenarti.
Prova se riesci a riandare in chiesa, e scatta con il flash nel modo che ti è stato suggerito, impostando il diaframma a 2,8 Iso a 800 ed un tempo che sia tra 1/30 ed 1/60, basta che imposti sulla macchina un sincro minimo di 1/30, a dipendere dall'illuminazione della chiesa, e dovresti ottenere il soggetto ben illuminato con lo sfondo anch'esso presente che dà una sensazione di profondità. Spero di essermi spiegato bene,.
sandrofoto
Quello che dovresti ottenere è una cosa del genere, il soggetto ben illuminato dal flash e lo sfondo leggibile in questo caso illuminato dal lampione, ma in chiesa c'è più luce quindi hai un risultato migliore.IPB Immagine Ingrandimento full detail : 538.5 KB
andreasoft
QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 11:54 AM) *
... Non devi preoccuparti di perdere i momenti salienti ...


Mi permetto di dissentire. SI DEVE preoccupare di non perderli, a meno che non si stia facendo "una cosa alla buona".

QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 11:54 AM) *
il fatto di tenere il pannellino bianco del flash estratto ed il flash rivolto in alto, non è per riflettere il lampo nelle pareti, difficilmente si ha questa situazione in una chiesa, ma il pannellino, riflettendo il lampo, ti illumina gli sposi con una luce più morbida e uniforme, ...


Mi permetto di dissentire anche qui. Il pannellino bianco NON ammorbidisce niente, e NON serve per quello; anche alzando il pannellino, la luce del flash è, e rimane, puntiforme, diretta e dura. Basta solo anche un minimo di esperienza per rendersene conto. Se non basta l'esperienza, posso spiegarti la teoria.

Ciao
Andrea.
sandrofoto
QUOTE(andreasoft @ Jul 21 2011, 12:33 PM) *
Mi permetto di dissentire. SI DEVE preoccupare di non perderli, a meno che non si stia facendo "una cosa alla buona".
Mi permetto di dissentire anche qui. Il pannellino bianco NON ammorbidisce niente, e NON serve per quello; anche alzando il pannellino, la luce del flash è, e rimane, puntiforme, diretta e dura. Basta solo anche un minimo di esperienza per rendersene conto. Se non basta l'esperienza, posso spiegarti la teoria.

Ciao
Andrea.


Forse non mi sono spiegato, intendevo che non deve preoccuparsi inutilmente, non nel senso che se non le fà non importa, che è quello che hai capito tu.
Certo che la luce attraverso il pannelino rimane puntiforme, ma è meno dura della luce diretta del flash, se vuoi possiamo benissimo fare un confronto senza problemi visto che l'esperienza non mi manca.
Poi invece di cirreggere i consigli degli altri, che sono dati secondo la loro esperienza diretta e non tramite inutili teorie, dai qualche suggerimento anche tu, può essere più apprezzato, ti pare?
andreasoft
QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 12:51 PM) *
Forse non mi sono spiegato, intendevo che non deve preoccuparsi inutilmente, non nel senso che se non le fà non importa, che è quello che hai capito tu.


Ok.

QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 12:51 PM) *
Certo che la luce attraverso il pannelino rimane puntiforme, ma è meno dura della luce diretta del flash, se vuoi possiamo benissimo fare un confronto senza problemi visto che l'esperienza non mi manca.


No, la luce rimane sempre dura, e non può essere altrimenti, visto che le due superfici (quella del flash e quella del pannellino) sono della stessa dimensione.

QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 12:51 PM) *
Poi invece di cirreggere i consigli degli altri, che sono dati secondo la loro esperienza diretta e non tramite inutili teorie,


La teoria è tutt'altro che inutile, perchè consente di spiegare l'evidenza della pratica.

QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 12:51 PM) *
... dai qualche suggerimento anche tu, può essere più apprezzato, ti pare?


Si, sono daccordo, e se l'autore lo riterrà utile lo darò volentieri, come ho fatto in tanti altri post.

Ciao
Andrea.
sandrofoto
Allora ecco due foto scattate con l'SB900, una con il flash diretto, e l'altra con il pannellino e la parabola non rimbalzava da nessuna parte visto che era diretta in un'altra stanza.
Andreasoft, non dirmi che la differenza non c'è. In questo caso ho il muro dietro, ma l'ombra è decisamente meno forte, e l'illuminazione del soggetto più naturale.
paori
ricorda le memorie e le batterie di scorta del flash

buona luce

paori
idargos
Ragazzi grazie a tutti, suggerimenti utilissimi compreso quella del pannellino e delle batterie di scorta.
Cosa dite se a casa della sposa il flash lo uso all'indietro o addirittura staccato in wirless?
Ma soprattutto, sul manuale del flash non ho trovato nessuna indicazione del quando cambiare le batterie. Possibile che un flash così evoluto non dia nessun avviso?
andreasoft
QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 01:07 PM) *
Allora ecco due foto scattate con l'SB900, una con il flash diretto, e l'altra con il pannellino e la parabola non rimbalzava da nessuna parte visto che era diretta in un'altra stanza.
Andreasoft, non dirmi che la differenza non c'è. In questo caso ho il muro dietro, ma l'ombra è decisamente meno forte, e l'illuminazione del soggetto più naturale.


Ah, bene! smile.gif

Allora, hai scattato (dagli exif che vedo) col 50-ino ad f/2, ISO 400, in interni. Ovvero, di luce diffusa indiretta ne sta ritornando indietro una quantità non trascurabile, DOVUNQUE tu diriga il flash, anche all'indietro. Ciò significa che il pannellino in sè non ha ammorbidito (e non può ammorbidire) proprio un bel niente; è viceversa la luce che rimbalza dappertutto e che ritorna in parte sul soggetto che ammorbidisce, basta un minimo di esperienza per rendersene conto.

Se non ti basta l'esperienza, sappi che la morbidezza della luce è direttamente proporzionale alla grandezza della sua sorgente, ed inversamente proporzionale alla distanza dal soggetto, quindi non è certo il pannellino che aumenta la dimensione del flash o che diminuisce la distanza dal soggetto, e del resto se i bank da studio sono grandi, un motivo ci sarà ...

Vuoi vedere la luce che fa il pannellino? Bene. Se non l'hai mai fatto (e se dici di avere esperienza .... ), basta che vai in esterni, dove non c'è niente, o in mezzo alla navata di una chiesa grande. Imposta una terna che azzeri al luce ambiente (in modo da vedere e valutare la SOLA luce flash, 1/250@f/8@ISO200 andrà benissimo) e scatta due foto ad un soggetto a te vicino. Poi mi dici smile.gif

Ciao
Andrea.
andreasoft
QUOTE(idargos @ Jul 21 2011, 02:06 PM) *
Ragazzi grazie a tutti, suggerimenti utilissimi compreso quella del pannellino e delle batterie di scorta.
Cosa dite se a casa della sposa il flash lo uso all'indietro o addirittura staccato in wirless?
Ma soprattutto, sul manuale del flash non ho trovato nessuna indicazione del quando cambiare le batterie. Possibile che un flash così evoluto non dia nessun avviso?


Se mi permetti di essere sincero, come puoi pensare in "1 giorno", e solo leggendo qualcosa quà e là, di improvvisarti in questo modo, avendo per giunta un'attrezzatura di primo livello, ma una vaghissima idea di come utilizzarla, ed un'altrettanta vaghissima idea dei risultati che otterrai?

Ti hanno "messo in mezzo" e non hai saputo dire di no?

Bene. Portati solo l'attrezzatura che conosci e che sai usare (sapendo che risultato otterrai), al limite il solo 50 1.4, e lascia a casa tutto il resto, questo è il mio consiglio, da "amico" "un pò più" esperto smile.gif

Ciao
Andrea.

sandrofoto
QUOTE(andreasoft @ Jul 21 2011, 02:39 PM) *
Ah, bene! smile.gif

Allora, hai scattato (dagli exif che vedo) col 50-ino ad f/2, ISO 400, in interni. Ovvero, di luce diffusa indiretta ne sta ritornando indietro una quantità non trascurabile, DOVUNQUE tu diriga il flash, anche all'indietro. Ciò significa che il pannellino in sè non ha ammorbidito (e non può ammorbidire) proprio un bel niente; è viceversa la luce che rimbalza dappertutto e che ritorna in parte sul soggetto che ammorbidisce, basta un minimo di esperienza per rendersene conto.

Se non ti basta l'esperienza, sappi che la morbidezza della luce è direttamente proporzionale alla grandezza della sua sorgente, ed inversamente proporzionale alla distanza dal soggetto, quindi non è certo il pannellino che aumenta la dimensione del flash o che diminuisce la distanza dal soggetto, e del resto se i bank da studio sono grandi, un motivo ci sarà ...

Vuoi vedere la luce che fa il pannellino? Bene. Se non l'hai mai fatto (e se dici di avere esperienza .... ), basta che vai in esterni, dove non c'è niente, o in mezzo alla navata di una chiesa grande. Imposta una terna che azzeri al luce ambiente (in modo da vedere e valutare la SOLA luce flash, 1/250@f/8@ISO200 andrà benissimo) e scatta due foto ad un soggetto a te vicino. Poi mi dici smile.gif

Ciao
Andrea.


Un momento carissimo, guarda che questo vale anche quando fotografi in una chiesa dove comunque la luce indiretta del flash arriva al soggetto, basta ad esempio l'abito del prete, il pavimento o tutto ciò che è di ornamento intorno agli sposi, ed in base a dove dirigi la parabola, non necessariamente il soffitto o le pareti, quindi otterresti comunque in questo modo una luce più diffusa.
Non c'è problema scattero comunque in una zona che non ci siano riflessioni con il pannellino e con luce diretta, poi ne riparliamo!
andreasoft
QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 03:34 PM) *
Un momento carissimo, guarda che questo vale anche quando fotografi in una chiesa dove comunque la luce indiretta del flash arriva al soggetto ...


Si certo, mi fa piacere che siamo daccordo. Io infatti avevo detto "al centro di una chiesa grande".

QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 03:34 PM) *
Non c'è problema scattero comunque in una zona che non ci siano riflessioni con il pannellino e con luce diretta, poi ne riparliamo!


Ok! Fai attenzione che non si siano riflessioni, anche nelle foto che hai postato eri convinto che di riflessioni non ce ne fossero smile.gif

Ciao
Andrea.
sandrofoto
QUOTE(andreasoft @ Jul 21 2011, 03:40 PM) *
Si certo, mi fa piacere che siamo daccordo. Io infatti avevo detto "al centro di una chiesa grande".
Ok! Fai attenzione che non si siano riflessioni, anche nelle foto che hai postato eri convinto che di riflessioni non ce ne fossero smile.gif

Ciao
Andrea.


Infatti non ci sono riflessioni, il fatto che ho scattato a f2, cosa che non ho fatto apposta ma in quel momento era il diaframma impostato nella macchina, ha catturato un pò di luce ambiente.
Il mio intento era cio che arriva sul viso in particolare, una luce meno dura rispetto al lampo diretto in faccia, e se sei così "esperto" come dici, questo lo dovresti sapere.
andreasoft
QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 03:53 PM) *
Infatti non ci sono riflessioni, il fatto che ho scattato a f2, cosa che non ho fatto apposta ma in quel momento era il diaframma impostato nella macchina, ha catturato un pò di luce ambiente.
Il mio intento era cio che arriva sul viso in particolare, una luce meno dura rispetto al lampo diretto in faccia, e se sei così "esperto" come dici, questo lo dovresti sapere.


In interni casalinghi ad f/2 e 400 ISO ci sono riflessioni, sicuramente (le pareti sono anche bianche ... ), abbastanza da essere catturate dal sensore. Se poi ad f/2 e 400 ISO c'è ANCHE luce ambiente, questo io non lo posso sapere, perchè non conosco il livello, e sicuramente sarà così, visto che sul luogo c'eri tu e non io. Io dico solo so di cui sono sicuro (le riflessioni) in base alla mia esperienza.

Questo non sposta il fatto che la "prova" che hai fatto NON è valida, perchè per valutare la luce flash non deve entrare altro che luce flash.

E questo lo ottieni solo in esterni, o cmq. in un un luogo PRIVO di riflessioni, E AZZERANDO la luce ambiente, come ti avevo anche suggerito nel mio precedente intervento ...

Ciao
Andrea.

sandrofoto
QUOTE(andreasoft @ Jul 21 2011, 04:08 PM) *
In interni casalinghi ad f/2 e 400 ISO ci sono riflessioni, sicuramente (le pareti sono anche bianche ... ), abbastanza da essere catturate dal sensore. Se poi ad f/2 e 400 ISO c'è ANCHE luce ambiente, questo io non lo posso sapere, perchè non conosco il livello, e sicuramente sarà così, visto che sul luogo c'eri tu e non io. Io dico solo so di cui sono sicuro (le riflessioni) in base alla mia esperienza.

Questo non sposta il fatto che la "prova" che hai fatto NON è valida, perchè per valutare la luce flash non deve entrare altro che luce flash.

E questo lo ottieni solo in esterni, o cmq. in un un luogo PRIVO di riflessioni, E AZZERANDO la luce ambiente, come ti avevo anche suggerito nel mio precedente intervento ...

Ciao
Andrea.


Senti Andrea, credo che stiamo uscendo dal discorso iniziale, ripeto la frase che ho scritto all'inizio, come copia incolla, forse mi hai interpretato male eccola:

Il fatto di tenere il pannellino bianco del flash estratto ed il flash rivolto in alto, non è per riflettere il lampo nelle pareti, difficilmente si ha questa situazione in una chiesa, ma il pannellino, riflettendo il lampo, ti illumina gli sposi con una luce più morbida e uniforme, tenendo a 800 ISO è sufficiente per avere abbastanza sensibilità.

Allora è chiaro, credo, nel discorso che il tutto è orientato alla riflessione del lampo, che anche se non è nel soffitto o nelle pareti, rimane comunque riflessa e più morbida rispetto al lampo diretto dove non riflette da nessuna parte, per questo ho suggerito di tenere almeno 800 ISO per una maggiore sensibilità del sensore in modo che catturi luce ambiente e luce riflessa.
Dimmi mi sono spiegato male?
E' logico che in una situazione dove non hai un minimo di riflessione, il solo lampo derivato dal pannellino, seppur meno inciso di quello diretto, ha sempre una luce puntiforme.
andreasoft
QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 04:22 PM) *
Senti Andrea, credo che stiamo uscendo dal discorso iniziale, ripeto la frase che ho scritto all'inizio, come copia incolla, forse mi hai interpretato male eccola:

Il fatto di tenere il pannellino bianco del flash estratto ed il flash rivolto in alto, non è per riflettere il lampo nelle pareti, difficilmente si ha questa situazione in una chiesa, ma il pannellino, riflettendo il lampo, ti illumina gli sposi con una luce più morbida e uniforme, tenendo a 800 ISO è sufficiente per avere abbastanza sensibilità.

Allora è chiaro, credo, nel discorso che il tutto è orientato alla riflessione del lampo, che anche se non è nel soffitto o nelle pareti, rimane comunque riflessa e più morbida rispetto al lampo diretto dove non riflette da nessuna parte, per questo ho suggerito di tenere almeno 800 ISO per una maggiore sensibilità del sensore in modo che catturi luce ambiente e luce riflessa.
Dimmi mi sono spiegato male?
E' logico che in una situazione dove non hai un minimo di riflessione, il solo lampo derivato dal pannellino, seppur meno inciso di quello diretto, ha sempre una luce puntiforme.


Nella prima parte ti sei spiegato male, il pannellino riflette luce diretta, e FA luce diretta, IDENTICA a quella che fa la testa puntata direttamente. E' la luce RIFLESSA della testa puntata versol'alto che contribuisce a creare la morbidezza, il pannellino NON C'ENTRA NIENTE con la morbidezza.

L'importante è non dire il solito luogo comune e la solita leggenda metropolitana: "Il pannellino alzato ammorbidisce la luce". NON E' VERO.

Il pannellino alzato, non ammorbidisce niente, è sempre flash DIRETTO e PUNTIFORME. Basta fare la prova che ti ho detto. Ciò che ammorbidisce è la riflessione indiretta catturata dal sensore + l'EVENTUALE luce ambiente catturata, come ti sei reso conto nella prova che hai postato prima. Mi fa piacere parlare e confrontarmi con te smile.gif

Ciao
Andrea.
sandrofoto
QUOTE(andreasoft @ Jul 21 2011, 04:31 PM) *
Nella prima parte ti sei spiegato male, il pannellino riflette luce diretta, e FA luce diretta, IDENTICA a quella che fa la testa puntata direttamente. E' la luce RIFLESSA della testa puntata versol'alto che contribuisce a creare la morbidezza, il pannellino NON C'ENTRA NIENTE con la morbidezza.

L'importante è non dire il solito luogo comune e la solita leggenda metropolitana: "Il pannellino alzato ammorbidisce la luce". NON E' VERO.

Il pannellino alzato, non ammorbidisce niente, è sempre flash DIRETTO e PUNTIFORME. Basta fare la prova che ti ho detto. Ciò che ammorbidisce è la riflessione indiretta catturata dal sensore + l'EVENTUALE luce ambiente catturata, come ti sei reso conto nella prova che hai postato prima. Mi fa piacere parlare e confrontarmi con te smile.gif

Ciao
Andrea.


OK, allora posso accettare il fatto che mi sia spiegato male, anche se il risultato di tale spiegazione avrebbe comunque portato ad avere quello che era in mente.
Ciò non toglie Andrea che le persone non vanno giudicate e condannate all' "inesperienza" senza conoscerle ed aver prima chiarito i punti che a te non sono chiari, non è ne educato e ne serio.
Siccome io ti ritengo una persona seria, mi auguro che in futuro il tuo comportamento sia meno "superiore" e più chiarificatore nei confronti degli altri.
Condivido il fatto che è comunque un piacere confrontarsi senza rancore, chi più chi meno ogniuno ha le sue esperienze, e le suggerisce a chi ne ha bisogno, io se non sono sicuro di una cosa, ti assicuro che non mi permetterei mai di scriverla. rolleyes.gif
andreasoft
QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 04:43 PM) *
OK, allora posso accettare il fatto che mi sia spiegato male, anche se il risultato di tale spiegazione avrebbe comunque portato ad avere quello che era in mente.
Ciò non toglie Andrea che le persone non vanno giudicate e condannate all' "inesperienza" senza conoscerle ed aver prima chiarito i punti che a te non sono chiari, non è ne educato e ne serio ....


Per carità, se a te ho dato l'impressione che dici tu, me ne scuso, ovviamente non era mia intenzione smile.gif

Io ho solo detto le cose COME STANNO, senza condannare niente e nessuno, per carità. Mia intenzione è spiegare (ne ho spiegato la pratica e la teoria, dandone un RAZIONALE) che il pannellino alzato NON ammorbidisce niente, lo dice la fisica e non solo io.

Chi dice il contrario (o FA CAPIRE il contrario) lo dice per sentito dire (o FA CAPIRE che lo dice per "sentito dire") e non per esperienza diretta. E ciò NON è nè educato, NE' serio.

QUOTE(sandrofoto @ Jul 21 2011, 04:43 PM) *
... Condivido il fatto che è comunque un piacere confrontarsi senza rancore, chi più chi meno ogniuno ha le sue esperienze, e le suggerisce a chi ne ha bisogno, io se non sono sicuro di una cosa, ti assicuro che non mi permetterei mai di scriverla. rolleyes.gif


Daccordissimo !

Ciao
Andrea.
sandrofoto
QUOTE(andreasoft @ Jul 21 2011, 05:08 PM) *
Per carità, se a te ho dato l'impressione che dici tu, me ne scuso, ovviamente non era mia intenzione smile.gif

Io ho solo detto le cose COME STANNO, senza condannare niente e nessuno, per carità. Mia intenzione è spiegare (ne ho spiegato la pratica e la teoria, dandone un RAZIONALE) che il pannellino alzato NON ammorbidisce niente, lo dice la fisica e non solo io.

Chi dice il contrario (o FA CAPIRE il contrario) lo dice per sentito dire (o FA CAPIRE che lo dice per "sentito dire") e non per esperienza diretta. E ciò NON è nè educato, NE' serio.
Daccordissimo !

Ciao
Andrea.


Apprezzo molto ciò che hai scritto, e mi scuso anch'io. Il rispetto è un valore importante.
Senza rancore. wink.gif
Sandro
Marcus-56
Scusa,
sono trent'anni che fotografo matrimoni - non sono vecchio,ho solo iniziato molto presto.
Mi chiedo perchè tu sia l'ennesimo "fotografo ufficiale" senza nessuna esperienza nel settore.Tengo ovviamente per me le considerazioni in proposito.
Immagino che gli sposi vogliano risparmiare e quindi si sono rivolti a te che,probabilmente scatti benino in altri campi e quindi danno per scontato che realizzerai sufficientemente il loro servizio.
Per esperienza ti dico che,anche coloro che pur consapevoli,inizialmente dicono di accontentasi,poi,se i risultati non saranno accettabili,saranno i primi a contestare e a rivolgersi ad un professionista con gli "scattini" insuficienti,credendo che il Pro,possa fare miracoli con il materiale proposto.Una foto quando è sbagliata,non si recupera.
Il mio consiglio è quello di nn riempirti tanto la testa di mille variabili.Vai tranquillo e,sopratutto eviterei le lunghe focali.Scatta i momenti salienti,cerca di non essere invadente - non impelagarti in cambi repentini di ottiche,il tempo in chiesa vola veloce.
Ciao.
idargos
QUOTE(andreasoft @ Jul 21 2011, 03:10 PM) *
Se mi permetti di essere sincero, come puoi pensare in "1 giorno", e solo leggendo qualcosa quà e là, di improvvisarti in questo modo, avendo per giunta un'attrezzatura di primo livello, ma una vaghissima idea di come utilizzarla, ed un'altrettanta vaghissima idea dei risultati che otterrai?

Ti hanno "messo in mezzo" e non hai saputo dire di no?

Bene. Portati solo l'attrezzatura che conosci e che sai usare (sapendo che risultato otterrai), al limite il solo 50 1.4, e lascia a casa tutto il resto, questo è il mio consiglio, da "amico" "un pò più" esperto smile.gif

Ciao
Andrea.


Certo che devi essere sincero…
Lo sarò anch'io.
No non mi hanno messo in mezzo. Gli sposi sono fotografi naturalisti bravissimi e la sposa una grande nel bianco e nero e nel trovare i colori. Sicuramente più bravi di me, mi conoscono fotograficamente parlando e sanno cosa so fare e anche cosa non so fare.
Ho chiesto solo un parere e dei consigli. Non pretendo di rubare il mestiere a nessuno. Loro visto che di fotografia ne sanno parecchio, non si aspettano i risultati di un professionista, e probabilmente neanche li vogliono. Vogliono naturalezza, niente di preconfezionato o di "canonico".
Sono certo che hanno ben chiaro che risultati porterò, nel bene e nel male.
Ho detto che non ho esperienza di foto di matrimonio, e non so usare il flash. Non ho detto che non so fotografare. Non capisco perché dovrei portarmi solo il 50ino, visto che so usare e conosco a fondo il 70-200, e il 12-24.
In ogni caso ti ringrazio per i consigli.
Un saluto.


idargos
QUOTE(Marcus-56 @ Jul 21 2011, 06:14 PM) *
Scusa,
sono trent'anni che fotografo matrimoni - non sono vecchio,ho solo iniziato molto presto.
Mi chiedo perchè tu sia l'ennesimo "fotografo ufficiale" senza nessuna esperienza nel settore.Tengo ovviamente per me le considerazioni in proposito.
Immagino che gli sposi vogliano risparmiare e quindi si sono rivolti a te che,probabilmente scatti benino in altri campi e quindi danno per scontato che realizzerai sufficientemente il loro servizio.
Per esperienza ti dico che,anche coloro che pur consapevoli,inizialmente dicono di accontentasi,poi,se i risultati non saranno accettabili,saranno i primi a contestare e a rivolgersi ad un professionista con gli "scattini" insuficienti,credendo che il Pro,possa fare miracoli con il materiale proposto.Una foto quando è sbagliata,non si recupera.
Il mio consiglio è quello di nn riempirti tanto la testa di mille variabili.Vai tranquillo e,sopratutto eviterei le lunghe focali.Scatta i momenti salienti,cerca di non essere invadente - non impelagarti in cambi repentini di ottiche,il tempo in chiesa vola veloce.
Ciao.


Beh qualunque considerazione tu faccia, io comunque non c'entro nulla messicano.gif
Se leggi subito sopra forse in questo caso qualche risposta la puoi avere.
Credo che non sia solo un esigenza di risparmio.
Essendo loro conoscitori e "buon gustai" del mondo fotografico, credo che non vogliano un album (come troppo spesso si vedono), tecnicamente ineccepibile, ma emotivamente nullo.
Oddio, ultimamente mi è capitato di vedere anche qualche "librone" da amici anche tecnicamente disastroso e pagato fior di migliaia di euro. Ho l'impressione, che il ragionamento comune sia troppo spesso del tipo:"Tanto gli sposi di fotografia non ci capiscono nulla. Vogliono lo standard. Il preconfezionato... e io glielo do". Secondo me le volte che qualcuno prova a fare un mosso controllato, un controluce creativo, un taglio diverso si scontra poi con la dura realtà del cliente che in tutta onestà non lo comprende e quindi lo ritiene inutile. Non credo sia colpa di nessuno se non di un appiattimento globale della cultura. Non solo fotografica.
Nel mio campo mi è capitato spesso di far vedere ad un "profano" un bel panning perfettamente riuscito, e di essermi sentito rispondere:" peccato lo sfondo, è tutto mosso e non si vede cosa c'è dietro il fenicottero". ohmy.gif messicano.gif
Non so cosa combinerò. Tecnicamente farò sicuramente peggio di un professionista che il mestiere lo conosce da anni. Emotivamente spero di restituire qualcosa. Se non ci riuscirò … beh pazienza, gli sposi erano avvisati e consapevoli. Ho voglia di dare il massimo, e per questo ho chiesto qualche consiglio.
Mi pare che qualcuno utile sia arrivato.
Anche il tuo consiglio di non stare a cambiare troppo spesso l'ottica lo ritengo prezioso.
Grazie di cuore.
La serata non è ancora finita, non vi arrendete ho ancora molto da sapere. grazie.gif
Marcus-56
QUOTE(idargos @ Jul 21 2011, 08:10 PM) *
Beh qualunque considerazione tu faccia, io comunque non c'entro nulla messicano.gif
Se leggi subito sopra forse in questo caso qualche risposta la puoi avere.
Credo che non sia solo un esigenza di risparmio.
Essendo loro conoscitori e "buon gustai" del mondo fotografico, credo che non vogliano un album (come troppo spesso si vedono), tecnicamente ineccepibile, ma emotivamente nullo.
Oddio, ultimamente mi è capitato di vedere anche qualche "librone" da amici anche tecnicamente disastroso e pagato fior di migliaia di euro. Ho l'impressione, che il ragionamento comune sia troppo spesso del tipo:"Tanto gli sposi di fotografia non ci capiscono nulla. Vogliono lo standard. Il preconfezionato... e io glielo do". Secondo me le volte che qualcuno prova a fare un mosso controllato, un controluce creativo, un taglio diverso si scontra poi con la dura realtà del cliente che in tutta onestà non lo comprende e quindi lo ritiene inutile. Non credo sia colpa di nessuno se non di un appiattimento globale della cultura. Non solo fotografica.
Nel mio campo mi è capitato spesso di far vedere ad un "profano" un bel panning perfettamente riuscito, e di essermi sentito rispondere:" peccato lo sfondo, è tutto mosso e non si vede cosa c'è dietro il fenicottero". ohmy.gif messicano.gif
Non so cosa combinerò. Tecnicamente farò sicuramente peggio di un professionista che il mestiere lo conosce da anni. Emotivamente spero di restituire qualcosa. Se non ci riuscirò … beh pazienza, gli sposi erano avvisati e consapevoli. Ho voglia di dare il massimo, e per questo ho chiesto qualche consiglio.
Mi pare che qualcuno utile sia arrivato.
Anche il tuo consiglio di non stare a cambiare troppo spesso l'ottica lo ritengo prezioso.
Grazie di cuore.
La serata non è ancora finita, non vi arrendete ho ancora molto da sapere. grazie.gif

Velatamente tra le mie righe e le tue si nascondono neppure malcelate le contrapposte posizioni tra professionista e fotoamatore.
Prendo atto che su certi colleghi tu abbia ragione,ma voglio rimarcare che oggi le cosidette scuole di fotografia,altro non sono che una fucina di futuri evasori fiscali,più volgarmente detti "ABUSIVI".
Detto questo,ci tengo assolutamente e con forza a difendere chi,come me e altri PRO "seri" vivono una esistenza nella continua ricerca,investendo molte volte oltre il lecito,per aggiornamenti,ottiche e fotocamere,perchè spinti da una enorme PASSIONE - La passione in questo caso combacia anche con la propria attività,col proprio lavoro,volgarmente col "pane della famiglia".
E' sempre più frequente leggere anche su questo illustre forum frasi tipo e tue che in fondo vogliono dire solo una cosa : i PRO se la tirano,spennano i clienti,derubano il denaro,ma in fondo sono delle ciofeche,degli scattini che niente hanno a che vedere con l'ALTA FOTOGRAFIA e la grazia divina di cui sono investiti tutti questi neofiti che,per aver imbracciato 2 volte una fotocamera ed essere stati istruiti da un maestro....magari già dipendente statale che visto il tanto tempo libero si erge a GURU del corso.
Queste erano le considerazioni che volevo tenermi per me,ma che visto i tempi non riesco più a trattenere.
Siamo tutti belli a parlare di ladri,ladroni,evasori fiscali,poi siamo i primi a rivolgerci all'amico che ci ripara il rubinetto e la lavatrice.
Mi dispiace,la fotografia ha un altra collocazione.
E' vero che ci sono idraulici ed elettricisti che farebbero meglio a cambiare mestiere,basta evitarli - ma è anche vero che gli stessi non sono evasori fiscali e alla luce della situazione economica nota,sono letteralmente DERUBATI DALLE TASSE.
Troppo facile proporre un lavoro a metà prezzo quando poi lo stipendio arriva comunque.
Non vogliatemene,ma è una battaglia che spero di portare fino in fondo - per il resto....auguri agli sposi.
sandrofoto
QUOTE(Marcus-56 @ Jul 21 2011, 09:37 PM) *
Velatamente tra le mie righe e le tue si nascondono neppure malcelate le contrapposte posizioni tra professionista e fotoamatore.
Prendo atto che su certi colleghi tu abbia ragione,ma voglio rimarcare che oggi le cosidette scuole di fotografia,altro non sono che una fucina di futuri evasori fiscali,più volgarmente detti "ABUSIVI".
Detto questo,ci tengo assolutamente e con forza a difendere chi,come me e altri PRO "seri" vivono una esistenza nella continua ricerca,investendo molte volte oltre il lecito,per aggiornamenti,ottiche e fotocamere,perchè spinti da una enorme PASSIONE - La passione in questo caso combacia anche con la propria attività,col proprio lavoro,volgarmente col "pane della famiglia".
E' sempre più frequente leggere anche su questo illustre forum frasi tipo e tue che in fondo vogliono dire solo una cosa : i PRO se la tirano,spennano i clienti,derubano il denaro,ma in fondo sono delle ciofeche,degli scattini che niente hanno a che vedere con l'ALTA FOTOGRAFIA e la grazia divina di cui sono investiti tutti questi neofiti che,per aver imbracciato 2 volte una fotocamera ed essere stati istruiti da un maestro....magari già dipendente statale che visto il tanto tempo libero si erge a GURU del corso.
Queste erano le considerazioni che volevo tenermi per me,ma che visto i tempi non riesco più a trattenere.
Siamo tutti belli a parlare di ladri,ladroni,evasori fiscali,poi siamo i primi a rivolgerci all'amico che ci ripara il rubinetto e la lavatrice.
Mi dispiace,la fotografia ha un altra collocazione.
E' vero che ci sono idraulici ed elettricisti che farebbero meglio a cambiare mestiere,basta evitarli - ma è anche vero che gli stessi non sono evasori fiscali e alla luce della situazione economica nota,sono letteralmente DERUBATI DALLE TASSE.
Troppo facile proporre un lavoro a metà prezzo quando poi lo stipendio arriva comunque.
Non vogliatemene,ma è una battaglia che spero di portare fino in fondo - per il resto....auguri agli sposi.


Il tuo sfogo sicuramente è giustificato, ma è inutile mettersi contro la nuova tecnologia e la crisi che stà girando nel nostro paese.
Il digitale, purtroppo o per fortuna, ha reso facile la fotografia, certo l'autore, il professionista l'esperto hanno sicuramente un posto d'onore, ma bisogna ammettere che il fatto di non usare più la pellicola, di visualizzare subito ogni scatto e poterne valutare gli eventuali errori correggendoli in futuro, potersi stampare tranquillamente un fotolibro online professionale a prezzi abbordabilissimi, ha contribuito al risparmio degli sposi o di qualunque genere fotografico viene commissionato, a scapito senza dubbio del professionista.
E' sicuramente per uno che ci mangia una brutta realtà, ma allo stesso tempo è un occasione all'appassionato di evolvere la propria esperienza sul campo.
Sempre più coppie che si sposano tendono al risparmio, ma non tutte, quindi stà al professionista conquistarsi e mantenersi la clientela distinguendosi dagli stessi e dagli amatori.
Su tutti i campi esiste il lavoro nero, anche l'idraulico, l'elettricista, il falegname, il dentista e chi più ne ha più ne metta spesso lavorano in nero.
Comunque per concludere se gli sposi hanno deciso di risparmiare, lo farebbero comunque, se non è l'amico a fotografare il loro matrimonio, sarà il fratello, il cugino, il cognato, l'amico dell'amico o chi altro sia appassionato di fotografia, non lo sarà sicuramente un professionista a cui i costi saranno per forza di cose alti, dico questo per esperienza diretta, quindi il fotoamatore non ha rubato il tuo lavoro, ma ha semplicemente accettato un incarico datogli per esigenze economiche, se poi il fotamatore è anche bravo, allora...!!!
idargos
QUOTE(Marcus-56 @ Jul 21 2011, 09:37 PM) *
Velatamente tra le mie righe e le tue si nascondono neppure malcelate le contrapposte posizioni tra professionista e fotoamatore.
Prendo atto che su certi colleghi tu abbia ragione,ma voglio rimarcare che oggi le cosidette scuole di fotografia,altro non sono che una fucina di futuri evasori fiscali,più volgarmente detti "ABUSIVI".
Detto questo,ci tengo assolutamente e con forza a difendere chi,come me e altri PRO "seri" vivono una esistenza nella continua ricerca,investendo molte volte oltre il lecito,per aggiornamenti,ottiche e fotocamere,perchè spinti da una enorme PASSIONE - La passione in questo caso combacia anche con la propria attività,col proprio lavoro,volgarmente col "pane della famiglia".
E' sempre più frequente leggere anche su questo illustre forum frasi tipo e tue che in fondo vogliono dire solo una cosa : i PRO se la tirano,spennano i clienti,derubano il denaro,ma in fondo sono delle ciofeche,degli scattini che niente hanno a che vedere con l'ALTA FOTOGRAFIA e la grazia divina di cui sono investiti tutti questi neofiti che,per aver imbracciato 2 volte una fotocamera ed essere stati istruiti da un maestro....magari già dipendente statale che visto il tanto tempo libero si erge a GURU del corso.
Queste erano le considerazioni che volevo tenermi per me,ma che visto i tempi non riesco più a trattenere.
Siamo tutti belli a parlare di ladri,ladroni,evasori fiscali,poi siamo i primi a rivolgerci all'amico che ci ripara il rubinetto e la lavatrice.
Mi dispiace,la fotografia ha un altra collocazione.
E' vero che ci sono idraulici ed elettricisti che farebbero meglio a cambiare mestiere,basta evitarli - ma è anche vero che gli stessi non sono evasori fiscali e alla luce della situazione economica nota,sono letteralmente DERUBATI DALLE TASSE.
Troppo facile proporre un lavoro a metà prezzo quando poi lo stipendio arriva comunque.
Non vogliatemene,ma è una battaglia che spero di portare fino in fondo - per il resto....auguri agli sposi.


Forse non l'ho specificato ne tanto meno ritengo che lo dovessi specificare: IO NON PRENDO UNA LIRA. Anzi ho fatto loro pure il regalo.

Sono allibito… pontificare così sulle mie parole mi pare totalmente fuori luogo, fuori tema, e fuori dalla realtà.



SteSette
QUOTE(idargos @ Jul 21 2011, 10:29 PM) *
Forse non l'ho specificato ne tanto meno ritengo che lo dovessi specificare: IO NON PRENDO UNA LIRA. Anzi ho fatto loro pure il regalo.

Sono allibito… pontificare così sulle mie parole mi pare totalmente fuori luogo, fuori tema, e fuori dalla realtà.


... anch'io non prendo una lira.. mi pagano in Euro !!!
Battuta a parte io mi chiedo: ma gli sposi, avranno il diritto o no di chiamare chi cavolo vogliono loro ?!??!
Inoltre, essendo dotati di cervello, avranno fatto le loro considerazioni a priori, nel bene e nel male.
Capisco la tua preoccupazione ma in quanto tale significa che stai cercando di prevedere ogni tipo di problematica ed è segno di grande serietà.
Divertiti, ridi, non avere timore, testa alta e non pensare agli sboroni da tastiera che le foto le sai fare.

PS. Aneddoto. Al battesimo di mio figlio, un "nonno" convocato per fare le foto (odddiooooo, scandalo), al momento cruciale non gli è partito nemmeno uno scatto perchè aveva dimenticato di togliere il tappo all'obiettivo. Tra l'ilarità generale s'è replicato il momento topico a favore di camera e gli scatti sono stati portati a casa :-))))
Il mio consiglio è: DIVERTITI !!!
Marcus-56
QUOTE(idargos @ Jul 21 2011, 10:29 PM) *
Forse non l'ho specificato ne tanto meno ritengo che lo dovessi specificare: IO NON PRENDO UNA LIRA. Anzi ho fatto loro pure il regalo.

Sono allibito… pontificare così sulle mie parole mi pare totalmente fuori luogo, fuori tema, e fuori dalla realtà.

Ma io non ero rivolto a te,
non ho parlato di compensi,ma tu ti stai subito inalberando,quindi mi stai dando ragione - il mio appunto era generico.
Per rispondere poi a SANDROFOTO - hai ragione anche tu,io difendo ovviamente il mio lavoro e la mia professione - tu stai prendendo atto che tutto questo calderone ribolle sempre più di lavoro nero - nella tua considerazione lo stai sdoganando-
Ho una figlia che ,bravissima,vorrebbe continuare la mia trentennale attività - per me sarebbe il massimo non fosse altro che per lo sputt....mento che tu hai abbondantemente descritto.
Io a mia figlia continua a dire : Cercati un lavoro fisso,magari come il maresciallo dell'aereonautica che è uno dei maggiori abusivi della ns zona,competi nel mondo del lavoro coi figli degli altri,poi la fotografa la farai in nero.......ORMAI SEMBRA NORMALE - giusto castigare i professionisti colti in fallo fiscale,ma guai a toccare i privilegi dei veri LADRI del nostro paese.
Non vogliateme,c'è chi per difendere il proprio lavoro sale sulle ciminiere.....................
Marcus-56
QUOTE(SteSette @ Jul 21 2011, 10:37 PM) *
... anch'io non prendo una lira.. mi pagano in Euro !!!
Battuta a parte io mi chiedo: ma gli sposi, avranno il diritto o no di chiamare chi cavolo vogliono loro ?!??!
Inoltre, essendo dotati di cervello, avranno fatto le loro considerazioni a priori, nel bene e nel male.
Capisco la tua preoccupazione ma in quanto tale significa che stai cercando di prevedere ogni tipo di problematica ed è segno di grande serietà.
Divertiti, ridi, non avere timore, testa alta e non pensare agli sboroni da tastiera che le foto le sai fare.

PS. Aneddoto. Al battesimo di mio figlio, un "nonno" convocato per fare le foto (odddiooooo, scandalo), al momento cruciale non gli è partito nemmeno uno scatto perchè aveva dimenticato di togliere il tappo all'obiettivo. Tra l'ilarità generale s'è replicato il momento topico a favore di camera e gli scatti sono stati portati a casa :-))))
Il mio consiglio è: DIVERTITI !!!

Vedi io nel mio lavoro mi diverto da sempre - per fortuna non è il lavoro che mi manca - gli sposi sono tutti liberi di chiamare chi vogliono - Ciò che può infastidire è che persone che quì difendono a spada tratta questi soggetti di fatto "ABUSIVI" poi magari sono i primi a sguainare la spada contro tutti gli altri settori dove si evade a piene mani.
Comunque buone foto a tutti....e speriamo che amatori e sposi non perdiate il vostro caro e prezioso posto di lavoro...sai comè,non si sà mai.
gigibe
Mah, secondo me siamo tutti un po' troppo con i nervi tesi, e visto come vanno le cose ci può anche stare.
Avete tutti quanti ragione da vendere, solo che ognuno vede le cose dal suo punto di vista.
Anch'io più di 15 anni fa ho fatto le fotografie al matrimonio di amici. Era la prima volta in assoluto e pensate che ho usato una F50 con 28-70 Sigma e un flash Vivitar non so più cosa con pellicola a colori e una Yashica 108 con pellicola B/N. Assieme a me che non ho voluto essere da solo c'era un signore anziano che ha fatto una ventina di scatti e fuori dalla chiesa ha salutato tutti dando il rullino in mano lla sposa!
Perché l'ho fatto? Perché i miei amici non avevano soldi da spendere e io ero l'unico con una reflex.
Incosciente? Sicuramente sì, ma gli amici erano avvisati e consci dei rischi.
Personalmente non mi sento di aver rubato nulla a nessuno, certo anch'io non ho preso nessun compenso, ci mancherebbe.
Da allora mi è ricapitato altre 2 volte e mi sono sempre divertito. Come vedete non sono diventato un "professionista" del lavoro nero.
Poi è chiaro che se diventa un "secondo lavoro" perchè retribuito allora il discorso cambia molto.
A dimenticavo, anche al mio di matrimonio le foto le hanno fatte gli amici!
idargos
QUOTE(SteSette @ Jul 21 2011, 10:37 PM) *
... anch'io non prendo una lira.. mi pagano in Euro !!!
Battuta a parte io mi chiedo: ma gli sposi, avranno il diritto o no di chiamare chi cavolo vogliono loro ?!??!
Inoltre, essendo dotati di cervello, avranno fatto le loro considerazioni a priori, nel bene e nel male.
Capisco la tua preoccupazione ma in quanto tale significa che stai cercando di prevedere ogni tipo di problematica ed è segno di grande serietà.
Divertiti, ridi, non avere timore, testa alta e non pensare agli sboroni da tastiera che le foto le sai fare.


Grazie di cuore. Penso che il tuo DIVERTITI sia il miglior consiglio che potessi ricevere anche perché ho detto di si proprio perché fotografare mi diverte. Anche ai matrimoni.

Ora vado che la sposa mi aspetta.

Un saluto a tutti.
sandrofoto
QUOTE(idargos @ Jul 22 2011, 08:23 AM) *
Grazie di cuore. Penso che il tuo DIVERTITI sia il miglior consiglio che potessi ricevere anche perché ho detto di si proprio perché fotografare mi diverte. Anche ai matrimoni.

Ora vado che la sposa mi aspetta.

Un saluto a tutti.


Auguri a te e agli sposi, facci sapere come è andata, magari se puoi posta qualche scatto. wink.gif
ricdil
QUOTE(sandrofoto @ Jul 22 2011, 08:29 AM) *
Auguri a te e agli sposi, facci sapere come è andata, magari se puoi posta qualche scatto. wink.gif


Beh, molto carino questo 3d. Anche io sono molto curioso, sarebbe bello poter vedere qualche risultato. Ciao e buon divertimento.
Zio Bob
Se posso dire la mia opinione, credo che sia giusto tutelare l'attività professionale del fotografo di matrimonio, ma senza vietare l'attività amatoriale. Mi spiego meglio: se faccio un servizio di matrimonio a titolo completamente gratuito sto esercitando un mio diritto senza dover essere per forza un professionista con partita IVA. Questo, purtroppo, almeno in tempi passati si è cercato di metterlo in discussione stabilendo a priori che chi fa foto in chiesa deve per forza essere un professionista. Questa scelta per me non è condivisibile. Se invece si vuole proibire ai non professionisti di prendere compensi a nero per vendere la propria opera, questo lo trovo giusto.

Parlando invece della luce flash, e della sua morbidezza o durezza, visto che il tipo di luce si distingue per le ombre che genera, mi domando come possano dei professionisti giudicare la luce di un flash con il pannellino o senza, confrontando due fotografie fatte con il flash in macchina e quindi con luce frontale assolutamente priva di ombre.
Se vogliamo giudicare l'effetto del pannellino, postiamo due foto con flash frontale - laterale a 45 - 60 gradi rispetto al soggetto. Teoricamente concordo sul fatto che il pannellino piccolo resta una luce puntiforme, ma leggermente meno puntiforme della lampada diretta in quanto il percorso che la luce fa dalla lampada al pannellino contribuisce a diffondere anche se di poco la luce.
sandrofoto
QUOTE(Zio Bob @ Jul 22 2011, 09:19 PM) *
Teoricamente concordo sul fatto che il pannellino piccolo resta una luce puntiforme, ma leggermente meno puntiforme della lampada diretta in quanto il percorso che la luce fa dalla lampada al pannellino contribuisce a diffondere anche se di poco la luce.


A prescindere dagli esempi, il succo del discorso è esattamente questo, ne più ne meno. wink.gif
andreasoft
QUOTE(Zio Bob @ Jul 22 2011, 09:19 PM) *
... Teoricamente concordo sul fatto che il pannellino piccolo resta una luce puntiforme, ma leggermente meno puntiforme della lampada diretta in quanto il percorso che la luce fa dalla lampada al pannellino contribuisce a diffondere anche se di poco la luce ...


NO.

"diffondere" può significare 2 cose:

- 1: allargare l'angolo coperto dal fascio luminoso
- 2: ammorbidire la luce

Il significato 2 (ciò di cui si sta parlando qui) NON ha niente a che vedere col significato 1 (quello da te ora indicato). Non vorrei spiegare tutto di nuovo, dato che nel mio precedente post ho dato un razionale ed una procedura di verifica, per chi non avesse mai fatto questa esperienza.

Aggiungo solo che la diffusione (significato 2, morbidezza) provocata dalla testa alzata è DI GRAN LUNGA superiore a quella provocata dal solo pannellino, e per convincersene non serve una scienza, basta scattare con la testa alzata ed il pannellino estratto in esterni (ricordare sempre che per valutare la luce flash occorre azzerare la luce ambiente ... ), per ottenere una flashata diretta, secca.

Ovviamente poi ognuno può rimanere della propria idea anche di fronte ad un razionale teorico e pratico, ci mancherebbe altro smile.gif

Ciao
Andrea.
Zio Bob
QUOTE(andreasoft @ Jul 23 2011, 09:42 AM) *
NO.

"diffondere" può significare 2 cose:

- 1: allargare l'angolo coperto dal fascio luminoso
- 2: ammorbidire la luce

Il significato 2 (ciò di cui si sta parlando qui) NON ha niente a che vedere col significato 1 (quello da te ora indicato). Non vorrei spiegare tutto di nuovo, dato che nel mio precedente post ho dato un razionale ed una procedura di verifica, per chi non avesse mai fatto questa esperienza.

Aggiungo solo che la diffusione (significato 2, morbidezza) provocata dalla testa alzata è DI GRAN LUNGA superiore a quella provocata dal solo pannellino, e per convincersene non serve una scienza, basta scattare con la testa alzata ed il pannellino estratto in esterni (ricordare sempre che per valutare la luce flash occorre azzerare la luce ambiente ... ), per ottenere una flashata diretta, secca.

Ovviamente poi ognuno può rimanere della propria idea anche di fronte ad un razionale teorico e pratico, ci mancherebbe altro smile.gif

Ciao
Andrea.

Ho l'impressione che stiamo giocando sulle parole. Non vorremo negare che una luce diffusa (nel senso di allargare il cono) è necessariamente anche (leggermente) più morbida di una diretta con iil cono stretto.
Spero che nessuno voglia negare anche che la morbidezza di una luce (diffusa in senso "morbida") si può valutare solo a condizione che questa luce non sia frontale, altrimenti le luci frontali sono sempre "PIATTE" e quindi non valutabili dal punto di vista della morbidezza.
Ciò si fa per dire, perchè poi so benissimo che tu, Andrea sai benissimo e meglio di me che non sono un professionista, quali sono le caratteristiche di un fascio di luce.
Ciao
andreasoft
QUOTE(Zio Bob @ Jul 23 2011, 09:23 PM) *
Non vorremo negare che una luce diffusa (nel senso di allargare il cono) è necessariamente anche (leggermente) più morbida di una diretta con iil cono stretto ....


Certo, giustissimo smile.gif

Infatti l'esperienza pratica e la teoria ci insegna che la morbidezza NON è determinata da quanto è largo il fascio di luce.

La larghezza del fascio influisce (e può influire) solo sull'angolo di campo dell'illuminazione, ed in interni sulle riflessioni laterali. Nel caso del pannellino alzato, come già detto, l'entità di tali riflessioni è trascurabile rispetto a quelle provocate dalla parabola alzata. Tale entità NON è invece trascurabile nel caso in cui si utilizzi un diffusore a cupola, che si nel caso di flash alzato (e diversamente dal pannellino) si comporta come una lampadina accesa.

Basta provare e fare esperienza, per rendersene conto. Andate in esterni di notte con una lampadina accesa. La lampadina è puntiforme (come la parabola del flash o il pannellino alzato), ma emette in fascio di luce MOLTO largo, addirittura in tutte le direzioni. Eppure la luce sul soggetto arriva dura, le ombre sono nette. Il motivo di tutto ciò l'ho già spiegato.

QUOTE(Zio Bob @ Jul 23 2011, 09:23 PM) *
Spero che nessuno voglia negare anche che la morbidezza di una luce (diffusa in senso "morbida") si può valutare solo a condizione che questa luce non sia frontale, altrimenti le luci frontali sono sempre "PIATTE" e quindi non valutabili dal punto di vista della morbidezza.


Perchè non potresti valutare la morbidezza di una luce frontale?

La morbidezza della luce attiene alla sua QUALITA'.

Il fatto che la luce sia o meno frontale attiene alla sua DIREZIONE.

QUALITA' e DIREZIONE della luce sono due grandezze ortogonali, indipendenti.

Dati i due assi ortogonali qualità-direzione, si possono avere tutti i punti possibili entro tale spazio. Ad es. un bank da studio posizionato frontalmente farà una luce morbidissima, e tale rimarrà anche posizionato di lato. Un flash diretto posizionato lateralmente produrrà la stessa luce dura e le stesse ombre nette di uno posizionato frontalmente. Basta provare se non si crede alla teoria.

Ciao
Andrea.
sandrofoto
QUOTE(andreasoft @ Jul 25 2011, 08:55 AM) *
Certo, giustissimo smile.gif

Infatti l'esperienza pratica e la teoria ci insegna che la morbidezza NON è determinata da quanto è largo il fascio di luce.

La larghezza del fascio influisce (e può influire) solo sull'angolo di campo dell'illuminazione, ed in interni sulle riflessioni laterali. Nel caso del pannellino alzato, come già detto, l'entità di tali riflessioni è trascurabile rispetto a quelle provocate dalla parabola alzata. Tale entità NON è invece trascurabile nel caso in cui si utilizzi un diffusore a cupola, che si nel caso di flash alzato (e diversamente dal pannellino) si comporta come una lampadina accesa.

Basta provare e fare esperienza, per rendersene conto. Andate in esterni di notte con una lampadina accesa. La lampadina è puntiforme (come la parabola del flash o il pannellino alzato), ma emette in fascio di luce MOLTO largo, addirittura in tutte le direzioni. Eppure la luce sul soggetto arriva dura, le ombre sono nette. Il motivo di tutto ciò l'ho già spiegato.
Perchè non potresti valutare la morbidezza di una luce frontale?

La morbidezza della luce attiene alla sua QUALITA'.

Il fatto che la luce sia o meno frontale attiene alla sua DIREZIONE.

QUALITA' e DIREZIONE della luce sono due grandezze ortogonali, indipendenti.

Dati i due assi ortogonali qualità-direzione, si possono avere tutti i punti possibili entro tale spazio. Ad es. un bank da studio posizionato frontalmente farà una luce morbidissima, e tale rimarrà anche posizionato di lato. Un flash diretto posizionato lateralmente produrrà la stessa luce dura e le stesse ombre nette di uno posizionato frontalmente. Basta provare se non si crede alla teoria.

Ciao
Andrea.


Haha, ok Andrea basta con la teoria, stasera o domani sera esco con la fotocamera è facciamo la pratica, poi se ho torto sarò il primo ad ammetterlo, ma se ho ragione spero che anche tu farai il tuo.
Buona luce. wink.gif
reverse
[quote name='Zio Bob' date='Jul 22 2011, 09:19 PM' post='2554725']
Se posso dire la mia opinione, credo che sia giusto tutelare l'attività professionale del fotografo di matrimonio, ma senza vietare l'attività amatoriale. Mi spiego meglio: se faccio un servizio di matrimonio a titolo completamente gratuito sto esercitando un mio diritto senza dover essere per forza un professionista con partita IVA. Questo, purtroppo, almeno in tempi passati si è cercato di metterlo in discussione stabilendo a priori che chi fa foto in chiesa deve per forza essere un professionista. Questa scelta per me non è condivisibile. Se invece si vuole proibire ai non professionisti di prendere compensi a nero per vendere la propria opera, questo lo trovo giusto.



Salve, sono d'accordo con Zio Bob. Direi che bisognerebbe distinguere tra coloro che ricorrono ad "Abusivi" regolarmente remunerati e chi chiede il servizio fotografico all'amico, parente o chiccessia a titolo gratuito o semplice rimborso spese dei materiali. Se negassimo questa possibilità ogni volta che ci fossa la necessità di sostituire un rubinetto in casa bisognerebbe rivolgersi per forza all'idraulico anzichè chiedere all'amico o al papà che sono in grado di fare qualche lavoretto in casa. Secondo me questo non significa togliere il lavoro ai professionisti del settore. Se mio cugino si diletta di pittura e gradisco un ritratto da lui e mi piace il risultato ma perché mai dovrei pentirmi di non rivolgermi ad un professionista? Lezioni di matematica, lettere, storia, se abbiamo "in casa" qualcuno che gratuitamente e per cortesia è in grado di impartirle bisogna per forza pagare un professore? Certo i risultati possono essere molto diversi, ma dipende dalle aspettative, avendo chiari i pro e i contro di ogni situazione credo che si possano fare delle scelte consapevoli senza restare delusi o pestare i piedi a nessuno. Un ultimo esempio, ho sempro cambiato l'olio alla mia macchina e da quelle dei miei fratelli, non penso che avrei/avrebbero necessariamente dovuto ricorrere al meccanico e pagargli la manodopera. Poi in chiesa chiaramente un fotografo PRO dovrebbe essere in grado di non arrecare disturbo e sapersi muovere ed agire con discrezione mentre il dilettante potrebbe anche incappare in qualche errore grossolano di educazione. Sono per il rispetto della professione dei fotografi, ma questo non significa che il loro servizio debba essere sempre richiesto a prescindere. D'altra parte sono convinto che un servizio matrimoniale sia una delle attività più stressanti che esista e l'improvvisazione sarebbe da bandire, senza confidare sulle rassicurazioni dei committenti, potrebbe essere la fine di un'amicizia o relazione affettiva.

Saluti a tutti,

reverse
gabricegni

Comunque buone foto a tutti....e speriamo che amatori e sposi non perdiate il vostro caro e prezioso posto di lavoro...sai comè,non si sà mai.
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io ho perso il mio caro e prezioso posto di lavoro dopo anni che lavoravo li..ha chiuso e ci hanno sbattuto tutti fuori..sabato è stato il mio primo matrimonio come fotografo ufficiale...x fortuna è andata bene.. sono a casa disoccupato senza niente mi hanno contatato e chiaro che accetto..ho fatto corsi e ho d700 con lenti..ammetto che ci vuole molta esperienza xò la si dovrà fare prima o poi...
FRANCESCO52
Scusa dopo tutti i consigli come sono venute le foto? che metodo hai usato.
idargos
QUOTE(FRANCESCO52 @ Jul 29 2011, 02:12 PM) *
Scusa dopo tutti i consigli come sono venute le foto? che metodo hai usato.


Avete ragione,
scusate il silenzio "stampa" ma ho avuto una settimana... vabbè lasciamo perdere.
 
Allora il matrimonio non è andato malissimo. Beh dipende da che punto di vista lo si guarda.
Su 600 foto fatte, quelle che mi piacciono veramente e raccontano un emozione, un momento, uno stato d'animo, saranno circa una 20ina.
Tecnicamente parlando invece quelle ben esposte nitide e ben composte saranno una 70ina.
 
Non me ne vogliano gli altri, che comunque ringrazio di cuore per il tempo speso, ma dei consigli ricevuti, quelli che veramente ho seguito e che mi sono serviti sono 2:
1) DIVERTITI
2) RICORDATI LE PILE DI SCORTA PER IL FLASH
 
Al contrario di quello consigliato ho portato il monopiede, che mi è stato utilissimo in chiesa con il 70-200
Il flash l'ho usato in TTL e dopo aver sparaflashato inpunemente le persone in casa della sposa creando mostrusità,
ho incominciato a usare le pareti con risultati migliori. In casa il 50ino f1,4 mi è stato utilissimo per gli scatti senza flash.
Ma con il flash ho avuto grande soddisfazione in chiesa (che per fortuna era piccola). Ho sfruttato bene una parete vicino all'altare e agli sposi, ho impostato la macchina in manuale  (1/125s - f2,8 - iso800), 70-200, monopiede, e qualcosa è venuto.
Nota dolente, lo scambio degli anelli l'ho sbagliato. Angolazione sbagliata, anelli coperti dalle mani, e quando finalmente la compo era perfetta, le foto sono venute mosse.
Anche le firme non fono venute un gran che.
 
Il 12-24 f4 con flash e diffusore è stato utilissimo per fotografare gli sposi in macchina (Una jaguar anni 40 credo).
Utilissimo anche alla fine del pranzo per tutte le foto di rito con i parenti: con i fratelli, con i genitori, con i bambini, con i consuoceri, con i cognati, con le zie, con gli amici, con i fratelli, ..... ho dimenticato qualcuno...... si ... con il fotografo.
Negli altri utilizzi, il 12-24 è stata una brutta bestia. Come ben sapete, ottica difficilissima da usare. Molte foto da buttare.
 
Comunque ora sono in ufficio, e questo WE sono via. Settimana prossima vi posto qualcosa.
Se avete qualche curiosità, sono a vostra disposizione.
 
A presto.
 
 
PS: gli antipasti erano buonissimi.
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