QUOTE(pes084k1 @ Sep 8 2011, 06:22 PM)

Tradizione! Tutto nasce dal 105 2.5 per rangefinder, che era al limite superiore della capacità telemetrica. Poi è restata in quanto il 105 2.5 PC/AI/AIS era e resta il miglior mezzo tele fatto da Nikon e tutti gli informati lo compravano (lo stesso accadde per il 90 mm Leica!). Il 135 richiede una maggior correzione cromatica e comunque gli esemplari migliori hanno una risolvenza inferiore del 30% almeno a 2 stop più chiusi. L'85 Nikkor va bene per i ritratti in bassa luce, ma distorce ancora abbastanza il volto e ai bordi va peggio, proprio per la focale inferiore, con flare molto superiore. Concordo che le differenze con il 100 mm sono trascurabili. Ovvio!
A presto
Elio
grande vedi che c'è un motivo serio?
Cmq il 105 f/2.5 Ai Kogako cell'ho ed è un ottima lente!!!
Bene questa spiegazione mi ha rinfrancato... grazie Elio
QUOTE(Ripolini @ Sep 8 2011, 07:42 PM)

La risposta è facile facile ...
43 mm è la focale "normale" per il formato 24x36 essendo 43 la diagonale di quel rettangolo.
E 86 è il doppio di 43. Trattasi dunque di zoom 2X normale-medio tele.
Che poi fosse una ciofeca (soprattutto la prima versione a 9 lenti), questo è un altro discorso.
Grande!!!
QUOTE(nonnoGG @ Sep 8 2011, 08:56 PM)

Non vorrei sbagliare, ma credo che 105 mm sia la focale di "normale" copertura del vecchio formato 6x9 cm, diagonale teorica 108.17 mm che si riduce a 105 considerando il mm abbondante di margine della mascherina.
Il mio primo "tele" su reflex passo a vite 42 mm fu un Tessar 105/3.5 montato su folding a lastre 6x9 cm adattato tramite portalastre...
Credo che anche la focale 135 provenga dalla stessa scuola di pensiero:

Salutoni.
nonnoGG,
nikonista! Grazie NonnoGG!
Bene bene bene....