QUOTE(mko61 @ Sep 14 2011, 09:07 AM)

O hai molti soldi da spendere - te lo auguro - oppure è meglio se approfondisci un po' questa considerazione.
Prendiamo ad esempio due lenti, il Nikkor 17-55 f/2.8 e il Tamron 17-50 f/2.8.
Stesse caratteristiche, quasi stesse prestazioni, il Nikon costa 1.400 e il Tamron 400. Dov'è il trucco? Tamron tira "sole" oppure chi compra Nikkor è fesso?
Nessuna delle due: sono solo lenti ad indirizzo diverso.
La Nikkor vede un uso prevalente del metallo, le lenti sono tutte in vetro di alta qualità, con lavorazioni particolari e molto precise e con speciali trattamenti superficiali. Il vetro ottico di qualità è molto costoso sia come materia prima che come lavorazione (è durissimo, "mangia" le mole usate per formare le lenti) e questo comporta costi di produzione alti. In cambio, è estremamente affidabile e stabile nelle caratteristiche. Il controllo in uscita della fabbrica è rigidissimo e le tolleranze minime.
La lente Tamron è in parte in metallo e in parte in resina di ottima qualità. Le lenti sono in vetro di alta qualità, ma le lenti asferiche, più difficili da lavorare, sono un composito di vetro e resina ottica. Tamron ha sviluppato particolari tecnologie per questo, veramente all'avanguardia e dà un ottimo prodotto ma .... i due diversi materiali reagiscono diversamente alla variazione ambientali. Per questo, la lente Tamron soffre di "dispersione" delle caratteristiche ottiche in particolari condizioni di stress ambientale. Inoltre i trattamenti superficiali non sono allo stesso livello nel Nikkor e la lente soffre più di flares. Infine, il controllo in uscita dalla fabbrica è rigido ma le tolleranze sono più larghe della Nikon.
Conclusione: la lente Nikkor mi garantisce che posso scattare dal Sahara in estate all'Antartico in inverno e avere un obbiettivo consistente e sempre efficiente. La lente Tamron non mi garantisce questo, funziona sempre ma non allo stesso modo. Se fossi un professionista userei solo Nikkor, ma come fotoamatore, uso Tamron con soddisfazione ... tanto al polo non ci vado ...
Concordo con le tue valutazioni e non ho mai giudicato nessuno per le proprie scelte. Ognuno porta il proprio bagaglio sociale e culturale. Tutto qui
Alcune aggiunte:
Da sempre tra la qualità e il prezzo, vi è un divario notevole per cui ad un gradino in più sulla scala qualità, corrispondo 2 e anche 3 0 4 gradini.
OT, da giovane non avevo voglia d'aspettare e ho cominciato con una Asahi Pentax spotmatic.
Quando ho potuto, sono passato a Nikon, marchio che ho tradito solo una volta per una Leica R4 con summicron 35mm 2.0.
Non ho soldi da buttare, non sono un professionista, semplicemente un appassionato di fotografia, e in quanto tale, preferisco aspettare per cercare quello che ritengo il meglio per il mio unico hobby.
A proposito di poli, anni fà ho prestato il mio 17 35mm 2.8 ad un collega che per lavoro ha passato 2 mesi su una nave di ricerche in Antartide e dopo si è concesso una vacanza in Nuova Zelanda.
Nonostante il mio divieto, ha scattato delle bellissime foto ai pinguini Adelie che vivono solo in Antartide.
Sono passati anni, l'obiettivo funziona e spero continui ancora per anni.
buone foto