QUOTE(decarolisalfredo @ Sep 24 2011, 10:03 PM)

Quindi per favore qualche delucisazione.
Le foto panoramiche a 360 gradi possono essere tranquillamente prive di "soffitto" e "pavimento", ma chi vuole una veduta completa anche in alto e in basso (360x180 gradi, quindi) deve prevedere anche degli scatti per coprire lo zenith e il nadir.
Se il cielo (zenith) è relativamente facile da aggiungere agli altri scatti, il discorso nadir è molto più complesso per la presenza del treppiede e (a volte) delle ombre del fotografo e delle attrezzature: occorre un po' di pratica di scatto e di fotoritocco, oltre che una combinazione treppiede-testa/e versatile e sufficientemente stabile.
Personalmente scatto tutti i nadir ma MAI a mano libera: amo pose lunghe e diaframmi chiusi, e di solito riesco a tenere la camera sufficientemente ferma, a mano libera mi ritroverei materiale inservibile.
Il fatto che la camera inquadri il nadir da un'altezza diversa rispetto agli altri scatti non è mai un grosso problema finché il pavimento è piatto o con dettagli facilmente ritoccabili.
Allego qualche link:
Come realizzare un QuickTimeVR in 10 minutiTecniche di scatto al nadir per pose lungheNadir in WikiPanotoolsAh, dimenticavo la mia "
collezione" di nadir vari e la pagina
Come del mio vecchio sito.

Aggiungo un link di un grande maestro italiano delle foto immersive: Toni Garbasso.
Dovendo realizzare decine di panorami nelle sale della Galleria d'Arte Moderna di Roma Toni ha escluso a priori l'idea di perdere tempo a ritoccare decine di nadir, ma ha escogitato
un'idea molto elegante per scattare i nadir muovendo la fotocamera il meno possibile, grazie ad un secondo treppiede, una prolunga e uno sgancio rapido.
ciao
Alessandro