QUOTE(FRANCESCOCAL @ Oct 13 2011, 11:10 AM)

Utilizza un ottica macro di focale compresa tra i 60 e 105 in base al tipo di portata.
L'illuminazione deve essere più omogenea possibile, evitando forti contrasti di luce causate dalle ombre. Puoi utilizzare dei diffusori e dei pannelli bianchi per dirigere e schiarire le parti in ombra. Non utilizzare diaframmi troppo aperti che concentrerebbero la nitidezza solo in alcuni punti del piatto; tutta la portata deve essere a fuoco, tranne lo sfondo, (se vuoi) che può giocare con uno sfuocato di bicchieri di vetro o particolari colorati della tavola che possano essere di scena alla portata come prodotti freschi di frutta e verdura se vai sul rustico, o posateria cromata che dona un effetto molto elegante e particolare
Cerca su google Food photography per darti un'idea. Noterai subito che non e' banale!
I piatti di solito andrebbero fotografati dal punto di vista del commensale, usando una macro con capacita' di basculaggio per avere a fuoco il piano del piatto. Ma, non avendo tale attrezzatura, un buon macro diaframmato puo sicuramente andare bene. Visto che il piatto e' statico, guardati le tecniche di multifocus (fare piu foto a fuochi diversi e poi unirle).
Altra buona tecnica e' usare un decentrabile per evitare linee cadenti sui bicchieri, etc...
Luce e' fondamentale, se non hai un softbox, rifletti il flash su grande pannello bianco, e cerca di bilanciare bene le ombre. ... Un buon corso di still life... puo fare al caso tuo.
Abbi estrema cura dei dettagli, polvere, macchie di cibo, etc non devono esser mai presenti sul piatto.
Buone foto e buon appetito!