QUOTE(mr-fuso @ Oct 19 2011, 06:32 PM)

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Sai, a me sembra tu stia dicendo che chiunque ha il diritto di sentirsi truffato da Ansel Adams, se fotografando lo stesso paesaggio, non riuscisse ad ottenere lo stesso risultato....
Se Ansel Adams avesse fatto una foto per il rilancio turistico di una regione, e avesse postato il mare al posto ella montagna, certo che sarebbe truffa.
Anche non così esasperato, un albergo ha nesso nelle foto del suo depliant una piscina che in realtà non esiste, e pur non avendola dichiarata nella descrizione, ha lasciato l'illusione che ci fosse.
Anche questa è truffa.
Una modella scrive nelle sue caratteristiche che è alta 1,80 che ha la taglia 40, e la quinta di seno, tu la ingaggi tramite le foto che ti manda, e poi scopri che è alta 1,60. porta la seconda, ma è stata un po' ritoccata da photoshop, anche nella pelle che nella foto appare liscia come una pesca, mentre nella realtà è semi devastata dall'acne.
Il tutto dipende a quale scopo fai le foto.
In un book professionale vale usare la luce, differenziare l'inquadratura, ma il gonfiare, ridurre e lisciare con photoshop porta all'esclusione "sine die" sia della modella che del fotografo che le ha "confezionato" il book.
Il voglio vedere il panorama com'è, che poi a trasformarlo ci penso da me, non voglio il panorama già trasformato da Adams. A me non serve.