QUOTE(hausdorf79 @ Nov 29 2011, 12:09 PM)

Un mio amico mi ha consigliato un romanzo di una utore giapponese, io ho comprato l'edizione origianle, l'ho letta e mi è sembrato orrendo, non si capiva niente!
Se iniziamo a parlare di 'significato (e significante) di una foto tutto diventa possibile o anche no.
Prima di me una persona ha definito la foto di altissimo livello, degna delle pubblicità delle riviste di moda. Quindi al netto dei snetimenti parliamo di unb'equazione matematica facilmente analizzabile. Per lei questa foto è come quelle che trova nelle riviste di moda. Non si può sindacare una frase di questo tipo. Al massimo io posso chedere QUALI rivista di moda è abituata a leggere e sfogliare lei, perchè dal mio punto di vista quetsa immagine va esattamente dalla parte opposta rispetto agli editoriali dei brand che contano, al momento, fatti di inquadrature larghe, situazioni più 'naturali' e per questo 'disordinate' e sopratutto con ampio uso della luce naturale, e quando si lavora con i flash di certo la luce non è così uniforme e piatta. Quindi tutto comunica tutto a chi ha voglia di farsi raccontare qualcosa, dove tutto, tutto, chiunque e qualcosa sono delle variabili x,y,k e z insindacabili!
Che linguaggio parlo io? Quale preferisco? Quale so parlare e sopratutto quale non so padroneggaire ma posso comprendere?
Infatti per me non è significativa nemmeno la seconda foto, anzi preferisco addirittura la prima, perchè così intimistica e pulita si fa rovinare da troppi dettagli che proprio non riesco a non vedere, e valga come esempio per tutti, il bordo dei boxer con la marca in bella vista e un lembo di etichetta che mi procura prurito solo ad intravederlo in quella posizione. Ma, in questo caso, è anche un limite del modello che ha solo quell'espressione, e non un problema del fotografo. Il quale semmai ha scelto la posa o di immortalare QUESTA posa, troppo contraddittoria tra torsione dei muscoli e del bacino e sgaurdo 'rialssato' del modello.
Concluco dicendo che io commento pochissimo e posto ancora meno e parlo solo con chi so che poi risponde creando così una discussione costruttiva e utile. Lo stile del fotografo in questione a me non è mai piaciuto. Non solo il suo, sia chiaro, non è un attacco personale. Mi riferisco piuttosto a questo tipo di foto che reputo tecnicamente davvero ineccepibili ma troppo fredde, poco comunicative e sopratutto piattissime per via della scelta voluta e leggittima di dosare in quel modo le luci.
Quindi potrei vedere anche una donna sgozzata da un serial killer ma illuminate così le foto a me non trasmettono niente, e non perchè non so ottenere questo tipo di luce! Per fare un esempio banale io tra BMW e Mercedes preferisco la prima e non comprerei mai una Mercedes! Non perchè non posso permettermela, ma perchè, se potessi spendere una certa cifra, prenderei BMW.
Ciò non toglie che molte persone parlino per invidia, ma prendere in cosiderazione sempre e solo l'invidia della gente è a sua volta un limite più grande dell'invidia stessa.
hausdorf79 è evidentemente un grande professionista ma il suo LINGUAGGIO a me non dice niente pur capendolo e non perchè non lo capisco. Niente di personale, ma solo la mia personalissima ed opinabile, nonchè umile interpretazione del perchè alcune foto siano giudicate geniali da qualcuno e inutile da altri!