A dire il vero, la mia esperienza è che - in opportune circostanze e situazioni di contrasto - la LoCA si vede anche a f/4-f/5.6. Trovi qualche esempio (su D300)
qui (v. Figg. 12-15).
QUOTE(floater @ Nov 23 2011, 02:46 PM)

1) A rapporti di riproduzione prossimi all’ 1:1, l’accoppiata Zeiss + PN-11 produce risultati visibilmente superiori al Nikkor VR?
Purtroppo uso poco i due obiettivi per andare a 1:1 (per andare oltre 1:2 uso di più il 200 micro, o il 60 per riprese non all'aperto) e non ho confronti tra 105 VR e 100/2 a quegli ingrandimenti.
Ti posso dire che lo Zeiss su PN-11 dà il meglio con diaframma "impostato" f/5.6 (diaframma effettivo circa f/11). A f/11 (impostato) già si vede un po' l'effetto della diffrazione. Ti allego due scatti hi-res fatti con lo Zeiss su PN-11 (f/5.6 e f/11 impostati sulla ghiera diaframmi).
f/5.6
Ingrandimento full detail : 4.7 MBf/11
Ingrandimento full detail : 4.5 MBQUOTE(floater @ Nov 23 2011, 02:46 PM)

2) Volendo spingersi oltre il life-size, come si comporta lo Zeiss aggiungendo il PK-13 al PN-11?
Non ho idea. Mai usato oltre 1:1. Per queste cose preferisco il 60 perché richiede meno allungamento. Qualche volta ho usato il 105 VR con il TC 14 E: la combinazione va benino (just).
QUOTE(floater @ Nov 23 2011, 02:46 PM)

3) Tornando al Leica, ritieni anche tu (come sostengono in molti sul web) che sia fortemente penalizzato dall’abbinamento ai tubi di prolunga in virtù del suo schema ottico e del suo sistema interno di messa a fuoco?
Come dico, sbaglio: non l'ho mai usato ... non so perché Leica ha preferito sviluppare una lente addizionale dedicata, piuttosto che realizzare e vendere un tubo di prolunga ad hoc (come hanno fatto alti costruttori). Forse perché la lente addiz. dà più compattezza rispetto a un tubo di 5 cm, che - per essere veramente usabile - deve pure essere fatto come il PN-11, ovvero dotato di un buon collare per treppiedi.
Non mi risulta però che il Leica sia un IF. Mi risulta che la sua ghiera di maf ruoti di ben 680°, a cui confronto i 360° dello Zeiss sono un'inezia (ma sempre molto meglio rispetto a un 105 VR ...).
QUOTE(floater @ Nov 23 2011, 02:46 PM)

4) Ci terrei, inoltre, ad avere una tua opinione circa la compatibilità, in una "logica di corredo", dello Zeiss (o dell'equivalente Leica) col Micro Nikkor VR. In altre parole: quale ottica è preferibile impiegare, e perché, nei diversi campi di utilizzo e alle diverse distanze di ripresa?
Come ho detto più volte agli amici del forum, il 105 VR lo uso ormai prevalentemente quando mi torna comodo l'AF e/o il VR. Macro col 105 VR non ne faccio quasi più (salvo situazioni in cui si presenta l'occasione ed ho solo il 105 VR con me; ne vedi due casi
qui e
qui, in cui ero in viaggio all'estero e non avevo né lo Zeiss né il 200, né il treppiedi!).
Ciao,
R.
QUOTE(federico777 @ Nov 23 2011, 03:04 PM)

(ottenendo un 200mm f/5.6).
E' 200 solo all'infinito (come tutti gli obiettivi a cui si aggiunge un TC). Focheggiando a distanze inferiori, il sistema è a lenti flottanti: le lenti del TC restano immobili, si muovono solo alcune (o tutte) le lenti interne all'obiettivo. Questo fa sì che necessariamente la lunghezza focale cambi (con un tele diminuisce).