Il problema legato a questa questione secondo me nasce dal fatto che per utilizzare il flash in ttl con le digitali (sia che si utilizzi il ttl-bl, sia il ttl standard) è comunque necessario che il flash impiegato emetta dei pre-lampi di misurazione.
Il tutto è legato alle differenti caratteristiche di riflessione della luce dei sensori rispetto alla pellicola ...
a tal proposito cito un brano tratto dal pdf
Evoluzione ttl flash.pdf postato dall'ing Maio nella discussione messa in evidenza in questa sezione, nel quale, dopo la descrizione delle differenze fra sensori e pellicole che hanno portato a trovare nuovi modalità per la misurazione ttl del flash nelle fotocamere digitali viene detto:
QUOTE
... Le variabili sopra solo accennate
hanno reso incompatibile il “tradizionale” metodo di misurazione TTL costringendo
i produttori a studiare nuove dedicate e funzionali tecnologie
di misurazione TTL flash basate su pre-lampi di misurazione, pensando
al più elevato possibile supporto e prevedendo nel contempo anche le
inevitabili ma comprensibili future evoluzioni delle fotocamere. Nel primo
sistema di misurazione flash D-TTL proposto, la misurazione viene fatta
dopo il ribaltamento dello specchio, dopo la chiusura del diaframma ma
prima dell’otturazione d’esposizione con l’emissione di pre-lampi flash
che seguono il percorso soggetto/obiettivo. I pre-lampi riflettono quindi
sull’otturatore ancora chiuso con apposite tendine grigie per finire sul
“classico” sensore TTL. Dopo l’analisi del sensore TTL avviene l’apertura
dell’otturatore e l’esposizione flash con il valore preventivamente misurato
e calcolato. In pratica un “tradizionale” sistema misurato sul piano
focale ma con qualche variabile sull’analisi preventiva confrontata con un
database di situazioni e permessa dai pre-lampi introdotti. Nel sistema di
misurazione iTTL invece, la misurazione viene fatta nel mirino dal sensore
CCD che si occupa anche della misurazione luce ambiente. In iTTL la misurazione
avviene dunque con lo specchio reflex ancora abbassato per
lasciare libero il percorso reflex e conseguente lettura dei pre-lampi dal
sensore d’esposizione posto nel mirino...
Carlo