Ecco un piccolo reportage di un vecchio ospedale ormai abbandonato della seconda guerra mondiale.
Purtroppo non è completo perche il giorno non ho avuto il tempo di fare un tour completo, vi propongo qualche scatto

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Come al solito commenti e critiche sono sempre ben accetti

Personalmente trovo che sia una gran bella serie di foto,a parte la prima(che vedo un pò lontana dagli altri scatti)hai trasmesso molto bene il senso dell'abbandono della struttura,bravo!

Daniele.

Grazie

si in effetti per rientrare nel contesto sarebbe stata meglio senza il mio amico, però riguardandola mi faceva sorridere e ho voluto includerlo nel reportage visto che lo abbiamo fatto assieme, e lui ha incluso me in una sua foto

buona l idea e la realizzazione...discutibile l uso del bn e colore ......la cornice l eliminerei......come la firma in calce....ma e' la mia opinione....
ciao
Riccardo

Cosa non va nei colori? a titolo informativo non è un critica alla critica

la misticanza tra Bn e colore nel reportage non va.......ma ripeto e' una mia opinione......

cosa intendi per misticanza...scusa l'ignoranza... mi interessano le opinioni altrui se no nn chiederei , si impara sempre

mischiare bn e colore....non porta benefici specialmente nel reportage.........sopratutto quando si mostrano immagini d impatto.......il Bn e' ovviamente piu aggressivo e drammatico........inframmezzare immagini a colori non da valore aggiunto....anzi.........
spero di esserti stato utile......non prendertela...solo per crescere....
ciao
Riccardo

Ok perfetto, no figurati non me la prendo assolutamente , i consiglio sono sempre ben accetti, se no non posterei le mie foto

ciao alla prossima........e continua cosi.....

In un reportage scegli se farlo a colori o in bianco e nero. Non puoi far convivere entrambe le scelte.
Io la prima la metterei come ultima, la chiusura. Infatti nei linguaggi del reportage di solito chi ti cammina incontro, determina un'apertura, chi di spalle e si allontana, una chiusura. Io la prima, un pochino croppata per far vedere la persona più grande, la metterei per ultima

Ok per il bianco e nero e colori, in effetti è il primo reportage che faccio
Per la persona in teoria sta entrando non andando via per quello l'ho messa all'inizio, piu che altro non si capisce perche non si vede le struttura in fondo al vialetto

sai su questo tema ne ho parlato spesso con tanti. Il reportage è vero che descrive qualcosa che tu visiti nel tempo, ma la timeline mica è detto che debba essere rispettata sempre.
Esempio, guarda qua
questo reportage al ghetto di roma ha l'ultima foto che ho fatto circa mezz'ora dopo che ero arrivato, ma per costruire un fotoracconto è perfetta alla fine. Me ne frego di averla scattata quasi subito, mi serve per la fine
se fai un reportage di viaggio in sardegna, mica devi mettere la foto della partenza del traghetto come primo scatto

Ok perfetto recepito il messaggio nella mia mente pensavo che dovesse avere "piu o meno" un filo temporale
Nel prossimo baderò di piu a un filo logico/artistico

Si tratta di appropriarsi di un linguaggio; pensa al cinema, l'eroe entra in scena venendo incontro allo spettatore, spenna i cattivi, e galoppa verso il tramonto.

Il reportage mi piace, fatte salve le indicazioni che già ti hanno dato, taglio e composizione delle immagini sono buoni secondo me.

Ambrogio

Grazie, farò tesoro dei consigli che mi avete dato