QUOTE(sandrofoto @ Mar 30 2012, 10:00 AM)

Ciao Domenico, guarda che in China c'è solo la manodopera, ossia l'assemblaggio dell'85 come di altri obiettivi, i progettisti sono sempre Nikon ed i materiali di costruzione rimangono sempre sulle specifiche Nikon, solo che su obiettivi economici in genere si cerca di risparmiare sulla manodopera per tenere un prezzo il più basso possibile, infatti la manodopera in China costa meno, ma questo non vuol dire che il prodotto non sia di qualità, se l'assemblaggio fosse stato in Giappone, il materiale era lo stesso ma il prezzo leggermente più elevato.
Non faccio una discriminazione tra prodotti cinesi o giapponesi o americani.
Ma come dicevo prima, non si può negare che assistiamo sempre più ad un degrado della qualità costruttiva, in tutti i settori.
E poi, se la manodopera cinese costa meno, comunque il prodotto viene venduto allo stesso prezzo di quando era costruito in giappone.
Ma aggiungo, se le specifiche costruttive sono sempre quelle imposte da Nikon, perchè alcuni prodotti di fascia alta continuano ad essere costruiti in casa madre?
Non si potrebbe risparmiare anche su un 35mm 1,4?
Io credo che le differenze ci sono.
Magari sono politiche di mercato, e non si vuole che un prodotto sia longevo.
E visto che la manodopera cinese costa meno, è più facile giustificare materiali di minore qualità.
Mi dedico anche alla chitarra, ed è indiscussa la differenza di qualità tra una Taylor americana e una messicana o cinese.
Non parliamo poi dei pezzi datati, che la produzione moderna si sogna.
Ciao
Domenico