Buonasera, Ciber!
Provo a precisare meglio le corrette indicazioni che gi� ti ha dato NonnoGG (non so se lo sai, ma prima di lui il flash ... non esisteva

!).
QUOTE(ilcibernetico @ Apr 21 2012, 09:35 PM)

Selezionando la compensazione della potenza del lampo, ad esempio -1.0 EV, la distanza mostrata sull'indicatore aumenta anzich� diminuire.
All'aumento degli EV la potenza del lampo aumenta e l'indicazione della distanza diminuisce e alla diminuzione degli EV la potenza del lampo diminuisce e la distanza visualizzata aumenta!
Nelle modalit� M e RPT questo non accade, se aumento la potenza del flash tramite il tasto di compensazione sul flash la distanza indicata ovviamente aumenta, come dovrebbe essere.
Innanzitutto sappi che la variazione manuale della potenza e la compensazione dell'esposizione agiscono in modo diverso: la prima opera sui cicuiti elettrici, aumentando o diminuendo la potenza del lampo, ma ad un'unico valore, la seconda agisce sulla parte "esposimetrica" dei circuiti e, pur intervenendo a sua volta sull'emissione minima o massima, consente al flash di operare comunque entro un "range" di distanze.
Fatta questa premessa, ti confermo che, come ti ha gi� detto NonnoGG, non vi � nulla di anomalo nel tuo SB 910!
Impostare - 1EV come valore di compensazione dell'esposizione significa proprio richiedere maggiore luce al dispositivo, dicendogli: "guarda, io non sto usando 100 ISO, ma 50, dammi quindi pi� luce perch� me ne serve una quantit� maggiore"; in altri termini, se usassi una pellicola 100 ISO, significherebbe sovraesporla, cio� scattare come se fosse di uno stop meno sensibile, cio� 50 ISO.
Impostare al contrario + 1EV come valore di compensazione significa richiedere meno luce al dispositivo; con la pellicola da 100 ISO � come se tu la sottoesponessi, cio� la trattasi come se la sua sensibilit� fosse di 200.
Alla prima occasione in cui ti dovesse capitare per mano un esposimetro separato tradizionale, prova a fare questo esperimento sul regolo calcolatore: se con sensibilit� 100 ISO devi esporre a 14 EV, una delle tante possibili coppie sar� 1/500 @ f./5,6; se sul regolo compensi a - 1EV, l'esposimetro ti dir� 1/250 @ f./5,6 (cio� pi� luce), mentre se compensi a + 1EV, ti dir� 1/1000 @ f./5,6, cio� meno luce.
Questo proprio perch� - 1EV significa in teoria supporto meno sensibile di uno stop e + 1EV supporto pi� sensibile di uno stop.
QUOTE(ilcibernetico @ Apr 21 2012, 10:12 PM)

Il mio dubbio � nato perch� non c'� coerenza nell'informazione distanza delle varie modalit�.
Se richiedo pi� potenza in M, ad esempio passando da 1/128 a 1/64, il display EV marca ad esempio +0,7, il flash emette un lampo pi� potente (pi� lungo) e l'indicatore distanza marca una distanza coperta maggiore, come dovrebbe essere, tutto corrisponde.
Se utilizzo il flash in un'altra modalit�, ad esempio A o TTL, richiedendo pi� potenza (tramite lo stesso selettore +-) ad esempio +0,7EV, il display marca correttamente +0,7EV, emette un lampo pi� potente (di durata maggiore) ma l'indicatore distanza segna una distanza coperta inferiore.
Non vedo "coerenza" tra l'informazione distanza e la potenza emessa tra le modalit� iTTL,A e TTL rispetto a M e RPT.
Alla luce di quello che ci siamo detti, spero appaia chiaro che nell'interpretare il senso della compensazione dell'esposizione hai "scambiato" il senso reale del "+" con quello reale del "-".
Ogni volta che con un dispositivo fotografico compenserai usando "+" otterrai sempre meno luce, mentre ogni volta che compenserai usando "-" otterrai sempre pi� luce.
Tutto questo, ripeto, � cosa diversa dalla variazione manuale della potenza, che serve al fotografo in grado di eseguire da se i calcoli necessari per l'esposizione ritenuta migliore sulla base della sensibilit� del supporto, della luce ambiente gi� presente e del risultato che vuole ottenere.
Spero di essere riuscito a spiegarmi.
Vincenzo