In occasione del Macworld Expo di San Francisco Adobe annuncerà una nuova applicazione professionale dedicata al mondo della fotografia digitale. Si tratta di Lightroom, un applicativo che permette di gestire e modificare immagini RAW. Il nuovo prodotto di Adobe vuole essere una risposta al software Aperture che Apple Computer ha lanciato nello scorso mese di Ottobre.
Il campo di applicazione, infatti, è il medesimo della soluzione proposta dalla compagnia di Cupertino: anche Lightroom infatti permette di importare, catalogare, confrontare e modificare elevati volumi di immagini digitali in formato RAW ed è caratterizzato da una elevata flessibilità tale da potersi adattare alle diverse metodologie di lavoro proprie di ciascun fotografo. A questo indirizzo, inoltre, sono elencate tutte le macchine fotografiche digitali e i relativi formati RAW supportati da Lightroom.
Lightroom si propone di estendere e portare ad un nuovo livello le funzionalità offerte attualmente dai componenti Adobe Bridge e Camera Raw presenti all'interno di Photoshop CS2 e di renderle molto più aderenti al mondo della fotografia digitale. Una caratteristica importante di Lightroom è l'architettura di tipo modulare, che permette di adottare strumenti e funzionalità sviluppate anche da terze parti, seguendo quindi la strada tracciata da Photoshop relativamente al supporto e all'utilizzo dei "plug-in", una volta che Adobe rilascerà l'SDK appropriato.
L'annuncio ufficiale di Lightroom avrà luogo nella giornata di domani, durante la conferenza di Adobe al Macworld Expo di S.Francisco. Adobe ha comunque già messo a disposizione una beta pubblica scaricabile gratuitamente di Lightroom per Macintosh. Nonostante attualmente sia disponibile solamente la versione per Mac, Adobe ha già annunciato che l'applicativo sarà commercialmente disponibile anche per piattaforma Windows. Lightroom per Windows è infatti in fase di sviluppo ma sarà rilasciato con grossa probabilità a qualche mese di distanza rispetto alla commercializzazione della versione per Macintosh.
La versione beta di Lightroom per Mac OS X richiede sistema operativo 10.4.3, un processore PowerPC G4 o G5 da almeno 1GHz di frequenza operativa (sono supportati anche i portatili iBook e PowerBook con processore G4), 1GB di spazio libero su disco e almeno 768MB di memoria di sistema. La versione finale, inoltre, sarà compatibile anche con sistemi Macintosh basati su processori Intel.
La beta pubblica è disponibile a questo indirizzo, e sarà possibile utilizzarla sino alla fine di Giugno 2006. Il pacchetto Lightroom sarà disponibile nel corso del 2006, ad una data ancora non definita. Il prezzo non è ancora stato comunicato, ma avendo in Aperture il principale concorrente è verosimile ipotizzare che il prezzo per l'utente finale sarà confrontabile con quello della soluzione proposta da Apple, ovvero intorno ai 500 Euro.
Comunque deve essere sicuramente un software completo e intuitivo... speriamo anche non troppo "pesante" come mamma Adobe è in genere!