QUOTE(Daisuke_Jigen @ Jun 21 2012, 08:05 PM)

La foto è un po' banale come già detto, sorry. Invece i concetti che hai espresso li trovo un po' retorici e anche un po' fantasiosi, è da un po' che ho conoscenti e amici tedeschi e non ne ho mai visto uno di quelli di "metropolis" (che peraltro è un film tedesco) che hai descritto tu.

Jigen, gli amici austriaci (e qualcuno tedesco) li ho pure io dopo un anno e mezzo che vivo a Graz, ma ovviamente frequento quelli "brillanti", quelli con cui mi ci trovo bene.....se tu vivessi 365 giorni l'anno con loro, ti accorgeresti che ce ne sono parecchi, ma davvero, che intorno ai 60/70 se ne stanno seduti a lungo con una birra in mano a fissare nel vuoto, oppure parlano da soli mentre camminano con facce scoppiate.....ci son dappertutto tipi così, anche in Italia, ma qua le percentuali sono molto più alte, sicuro.
per non dire quando ci si discute insieme, e se mentre esprimono le loro idee inquadrate e inculcate allo stesso modo nelle loro teste, io gli ribatto con qualche risposta "alternativa" (e valida) alla quale mai hanno pensato (perchè per loro "è solo così"), è divertentissimo vederli, perchè gli prende tipo una paresi facciale e un'espressione ebete, e non sanno quasi mai ribattere decentemente.....
Ma basta vederli all'estero, ogni volta che vado in Ungheria li vedo sfrecciare in autostrada a 160 (e a casa loro tutti rispettosi dei limiti)....si sfogano, devono farlo, sono umani anche loro nel profondo, ma poi quando tornano indietro dalle ferie, eccoli mogi mogi a seguire alla lettera ogni stupida regola col paraocchi...secondo me è una società che alla lunga porta alla frustrazione.
Me ne son convinto (e prima di partire per l'estero non li vedevo così, assolutamente, poichè da noi in Italia li decantiamo solamente, perchè l'unico parametro di giudizio è quello economico, "sono ricchi"....ma ce ben altro che conta nella qualità della vita).
Ovviamente non penso che son tutti così, come gli italiani mica son tutti spaghetti e mandolino, come spesso loro ancora ripetono (e poi, si guardassero loro con quei vestiti tradizionali che fanno ridere i polli!)
Prova a stare almeno un anno intero in una città germanica (adesso sono in procinto di trasferirmi a Monaco), tutte le stagioni, a sentire i loro ragionamenti, e poi mi dici com'è.......
Per non dire il fatto che, pur sapendo che io parlo solo tedesco standard, puntualmente ti parlano in dialetto e devi fare sempre fatica a capirli (i miei amici no, sono persone "intelligenti")...come se io in Italia avessi parlato al mio collega rumeno in dialetto bresciano, pur sapendo che sapeva solo l'italiano.
Funziona quasi tutto benissimo, ma che noia! anche quando si arrabbiano sono noiosi, sanno solo dire "Scheiße", mai sentita un'altra parola diversa....dai, una botta di vita!! caz.zo....ok il comfort e le certezze, ma troppo no....gli italiani la crisi la passeranno, sono abituati, ma se mai un giorno toccasse ai tedeschi, se il loro castello crolla, non saprebbero vivere nell'incertezza, non sanno cos'è, io sono fermamente convinto di ciò.
E' solo un buon posto per guadagnare dei soldi, attualmente, ma io e la mia ragazza sappiamo già che ci resteremo probabilmente altri 3/4 anni, e poi via in qualche paese anglofono. Non voglio omologarmi!!
E' palese che vediamo le cose in modo diverso

Ciao