Salve a tutti,vorrei una vostra opinione, o meglio un consiglio su un problema che mi lascia qualche perplessità...
Sabato mattina mi sono recato presso un torrente situato presso casa, e dopo aver caricato in spalla la gigitale, mi sono dilettato a fotografare una famigliola di cinciarelle. Premetto che ho usato un 300mm a 5,6 di apertura, ma che comunque ho scattato a 400iso in quanto fotografando senza supporto non volevo scendere al di sotto dell 500imo di secondo o circa, "si vede la grana però almeno non vengono molto mosse"...ho pensato. Ho cercato di tenere la macchina più ferma possibile, ed ho lavorato sempre con la messa a fuoco manuale in quanto spesso mi sono trovato ad avere a che fare con qualche simpatico ramoscello di troppo sull' inquadratura che creava non pochi dubbi esistenziali all' autofocus. Bene, da come si può vedere dal risultato della foto in questione, il mosso c'è, eccome! Quindi, la regola del tempo pari all' inverso della lunghezza focale è una regola da non prendere sempre per buona?...Oppure siccome sono a 300mm, e la profondità di campo a f\5,6 è ridotta, devo chiudere di più il diaframma tipo a f\8 o f\11 in modo da essere sicuro che la cincia sia a fuoco?...dal punto di vista pratico\economico conviene curare il mosso con un cavalletto scomodo treppiede\monopiede, oppure orientarsi su uno stabilizzato usato ma pesante?
Grazie 1000!
Saluti