Ciao a tutti volevo inoltrarmi nel "mondo dei filtri", ma mi si pone subito un problema: filtri a vite o a sistema? 2° domanda circolari o lineari? ho letto che i lineari possono dare problemi di esposizione e/o messa a fuoco per i sistemi che hanno un sensore autofocus o un sensore per leggere l’esposizione posto dietro una superficie semitrasparente, ho la D5100 e volevo sapere se qualcuno ha mai avuto problemi di questo tipo.
Terza domanda: filtro ND non graduato che densità scegliere per foto in ore centrali della giornata con lo scopo di ottenere l'effetto seta di acqua corrente?
infine: è possibile montare + filtri a vite contemporaneamente?
Grazie
A parte che il forum è strapieno di thread sull'argomento, provo a chiarirti le idee.
Se intendi per "sistema" quelli a lastrina, diciamo che questi ultimi hanno senso solo se intendi utilizzare i filtri graduati. Sennò a vite vanno bene e si trovano più facilmente.
Immagino tu ti riferisca ai filtri polarizzatori, i soli che possono essere di tipo lineare o circolare. I primi sono molto meno diffusi e quasi spariti dal mercato proprio per questo tipo di problematiche legate all'autofocus. Un buon polarizzatore circolare di primaria marca ti darà ottimi risultati.
In dipendenza alle lenti che hai, potrebbe essere necessario acquistare il suddetto filtro in montatura "slim", per evitare vignettatura meccanica sulle focali più grandangolari.
Dipende dalla velocità dell'acqua, dalla luce in scena e dall'effetto che vuoi ottenere.
In linea di massima, per acqua veloce (cascate, torrenti, ruscelli) in ombra nel bosco potrebbe essere sufficiente il polarizzatore, che da solo toglie 1,5 o anche 2 stop.
In pieno sole, per il mare calmo o grandi placidi fiumi, potrebbe essere necessario un ND da 10 stop.
Certo che è possibile. Va fatta solo attenzione alla possibile vignettatura meccanica data dallo spessore dei filtri montati assieme. Tieni comunque conto che sovrapporre più filtri porta sempre un certo degrado, quindi vanno scelti di ottima qualità.
Saluti
Roberto
QUOTE(st-ing @ Oct 15 2012, 07:23 PM) 
filtri a vite o a sistema?
Se intendi per "sistema" quelli a lastrina, diciamo che questi ultimi hanno senso solo se intendi utilizzare i filtri graduati. Sennò a vite vanno bene e si trovano più facilmente.
QUOTE(st-ing @ Oct 15 2012, 07:23 PM)
2° domanda circolari o lineari? ho letto che i lineari possono dare problemi di esposizione e/o messa a fuoco per i sistemi che hanno un sensore autofocus o un sensore per leggere l’esposizione posto dietro una superficie semitrasparente, ho la D5100 e volevo sapere se qualcuno ha mai avuto problemi di questo tipo.
Immagino tu ti riferisca ai filtri polarizzatori, i soli che possono essere di tipo lineare o circolare. I primi sono molto meno diffusi e quasi spariti dal mercato proprio per questo tipo di problematiche legate all'autofocus. Un buon polarizzatore circolare di primaria marca ti darà ottimi risultati.
In dipendenza alle lenti che hai, potrebbe essere necessario acquistare il suddetto filtro in montatura "slim", per evitare vignettatura meccanica sulle focali più grandangolari.
QUOTE(st-ing @ Oct 15 2012, 07:23 PM)
Terza domanda: filtro ND non graduato che densità scegliere per foto in ore centrali della giornata con lo scopo di ottenere l'effetto seta di acqua corrente?
Dipende dalla velocità dell'acqua, dalla luce in scena e dall'effetto che vuoi ottenere.
In linea di massima, per acqua veloce (cascate, torrenti, ruscelli) in ombra nel bosco potrebbe essere sufficiente il polarizzatore, che da solo toglie 1,5 o anche 2 stop.
In pieno sole, per il mare calmo o grandi placidi fiumi, potrebbe essere necessario un ND da 10 stop.
QUOTE(st-ing @ Oct 15 2012, 07:23 PM)
infine: è possibile montare + filtri a vite contemporaneamente?
Grazie
Grazie
Certo che è possibile. Va fatta solo attenzione alla possibile vignettatura meccanica data dallo spessore dei filtri montati assieme. Tieni comunque conto che sovrapporre più filtri porta sempre un certo degrado, quindi vanno scelti di ottima qualità.
Saluti
Roberto
Aggiungo un suggerimento: i filtri vanno usati solo quando servono, non tenerli montati permanentemente sull'obiettivo, inoltre evita di usarli in controluce.
QUOTE(fedebobo @ Oct 15 2012, 07:41 PM)
A parte che il forum è strapieno di thread sull'argomento, provo a chiarirti le idee.
Se intendi per "sistema" quelli a lastrina, diciamo che questi ultimi hanno senso solo se intendi utilizzare i filtri graduati. Sennò a vite vanno bene e si trovano più facilmente.
Immagino tu ti riferisca ai filtri polarizzatori, i soli che possono essere di tipo lineare o circolare. I primi sono molto meno diffusi e quasi spariti dal mercato proprio per questo tipo di problematiche legate all'autofocus. Un buon polarizzatore circolare di primaria marca ti darà ottimi risultati.
In dipendenza alle lenti che hai, potrebbe essere necessario acquistare il suddetto filtro in montatura "slim", per evitare vignettatura meccanica sulle focali più grandangolari.
Dipende dalla velocità dell'acqua, dalla luce in scena e dall'effetto che vuoi ottenere.
In linea di massima, per acqua veloce (cascate, torrenti, ruscelli) in ombra nel bosco potrebbe essere sufficiente il polarizzatore, che da solo toglie 1,5 o anche 2 stop.
In pieno sole, per il mare calmo o grandi placidi fiumi, potrebbe essere necessario un ND da 10 stop.
Certo che è possibile. Va fatta solo attenzione alla possibile vignettatura meccanica data dallo spessore dei filtri montati assieme. Tieni comunque conto che sovrapporre più filtri porta sempre un certo degrado, quindi vanno scelti di ottima qualità.
Saluti
Roberto
Se intendi per "sistema" quelli a lastrina, diciamo che questi ultimi hanno senso solo se intendi utilizzare i filtri graduati. Sennò a vite vanno bene e si trovano più facilmente.
Immagino tu ti riferisca ai filtri polarizzatori, i soli che possono essere di tipo lineare o circolare. I primi sono molto meno diffusi e quasi spariti dal mercato proprio per questo tipo di problematiche legate all'autofocus. Un buon polarizzatore circolare di primaria marca ti darà ottimi risultati.
In dipendenza alle lenti che hai, potrebbe essere necessario acquistare il suddetto filtro in montatura "slim", per evitare vignettatura meccanica sulle focali più grandangolari.
Dipende dalla velocità dell'acqua, dalla luce in scena e dall'effetto che vuoi ottenere.
In linea di massima, per acqua veloce (cascate, torrenti, ruscelli) in ombra nel bosco potrebbe essere sufficiente il polarizzatore, che da solo toglie 1,5 o anche 2 stop.
In pieno sole, per il mare calmo o grandi placidi fiumi, potrebbe essere necessario un ND da 10 stop.
Certo che è possibile. Va fatta solo attenzione alla possibile vignettatura meccanica data dallo spessore dei filtri montati assieme. Tieni comunque conto che sovrapporre più filtri porta sempre un certo degrado, quindi vanno scelti di ottima qualità.
Saluti
Roberto
Grazie x le info
QUOTE(decarolisalfredo @ Oct 17 2012, 04:26 PM)
Aggiungo un suggerimento: i filtri vanno usati solo quando servono, non tenerli montati permanentemente sull'obiettivo, inoltre evita di usarli in controluce.
ok seguirò i tuoi suggerimenti
Ciao
Stefano
QUOTE(decarolisalfredo @ Oct 17 2012, 03:26 PM)
Aggiungo un suggerimento: i filtri vanno usati solo quando servono, non tenerli montati permanentemente sull'obiettivo, inoltre evita di usarli in controluce.
Non sei dunque d'accordo con quella corrente di fotografi, anche professionisti, che mette un filtro UV (di buona qualità, ovviamente) sempre sugli obiettivi per proteggere la lente frontale da graffi e polvere?
Monto sempre un paraluce, questo protegge dalle botte, inoltro tolgo il tappo solo quando uso la macchina e lo rimonto durante le pause.
I professionisti con il filtro sempre montato non pretendono il massimo dal loro obiettivo, l'importante è portare a casa lo scatto.
Tenere il filtro sempre montato può anche avere le sue scocciature, per esempio diventa duro a toglerlo specie se prende una botta.
Una lente ed uno spazio di aria in più non è certo stato studiato nello schema ottico dell'obiettivo, quindi monto un eventuale filtro solo quando ne ho bisogno.
OT: bella la bambina!
I professionisti con il filtro sempre montato non pretendono il massimo dal loro obiettivo, l'importante è portare a casa lo scatto.
Tenere il filtro sempre montato può anche avere le sue scocciature, per esempio diventa duro a toglerlo specie se prende una botta.
Una lente ed uno spazio di aria in più non è certo stato studiato nello schema ottico dell'obiettivo, quindi monto un eventuale filtro solo quando ne ho bisogno.
OT: bella la bambina!
QUOTE(decarolisalfredo @ Nov 10 2012, 10:33 PM)
Monto sempre un paraluce, questo protegge dalle botte, inoltro tolgo il tappo solo quando uso la macchina e lo rimonto durante le pause.
I professionisti con il filtro sempre montato non pretendono il massimo dal loro obiettivo, l'importante è portare a casa lo scatto.
Tenere il filtro sempre montato può anche avere le sue scocciature, per esempio diventa duro a toglerlo specie se prende una botta.
Una lente ed uno spazio di aria in più non è certo stato studiato nello schema ottico dell'obiettivo, quindi monto un eventuale filtro solo quando ne ho bisogno.
OT: bella la bambina!
I professionisti con il filtro sempre montato non pretendono il massimo dal loro obiettivo, l'importante è portare a casa lo scatto.
Tenere il filtro sempre montato può anche avere le sue scocciature, per esempio diventa duro a toglerlo specie se prende una botta.
Una lente ed uno spazio di aria in più non è certo stato studiato nello schema ottico dell'obiettivo, quindi monto un eventuale filtro solo quando ne ho bisogno.
OT: bella la bambina!
Personalmente nemmeno io ho usato mai filtri UV per proteggere gli obiettivi. Però ora ne ho ordinato uno per il nuovo zoom da viaggio 24-85 vr che ho comprato, vediamo come va. Casomai lo uso come tappo
OT: Grazie!
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