QUOTE(gandalef @ Nov 26 2012, 02:35 PM)

concordo ma sempre in base all'uso. Cioè, in termini assoluti è vero in quanto il vecchio è più tagliente ergo nitidezza, mentre per un utilizzo non solo macro il nuovo lo trovo più versatile. Attenzione che il nuovo non è che non sia nitido ma rende meglio lo sfuocato. Poi (ed è questo il motivo che me lo ha fatto sostituire al vecchio) da non sottovalutare il discorso del motore interno (silenzioso) e dell'allungamento del barilotto, cosa che col nuovo non succede. Il vecchio per la macro l'ho trovato eccellente ed un rapporto oggi qualità/prezzo da non sottovalutare, ma il nuovo, come detto, in generale lo trovo migliore.
aggiungo ancora qualcosa
In quel range di focali ho avuto questi macro:
- 55mm f3,5 AI,
- 55mm f2,8 AIS, tenuto oltre 30 anni,
- 60mm f2,8 AFS G che ha sostituito il 55mm f2,8.
Mi sono deciso, con molta nostalgia, a sostituirlo perchè la resa del 60mm nelle riprese generiche era decisamente superiore, i 55mm era più duro e contrastato, toni un po' gessosi, mentre il 60mm è decisamente più nitido ma, nel contempo più delicato e con i toni più gradevoli, lo sfuocato poi è bellissimo, probabilmente il merito sta anche nel diaframma.
In macro, a parte che gli AI arrivano all'1:2, non vedo una gran differenza di resa, se questa c'è è tutta a favore del 55mm f3,5 ai diaframmi più chiusi (f22 e f32), però nelle riprese generiche ha qualche limite. Mi manca all'appello solo il 60mm AF/AFD.
Questo 60mm AFS G mi è piaciuto così tanto che gli ho affiancato il 105mm VR in quanto anche questo macro ha una resa ottima in tutte le situazioni, simile al 60mm.
Ovviamente entrambe le ottiche sono da me utilizzate a tuttocampo.