Sono in linea di massima d'accordo con G.Zadra, perchè ha poco senso lasciare a casa focali eccelse e fare il viaggio con ottiche economiche.
Però il caldo e soprattutto l'umidità mi stroncano: se, come altri ha detto, il rischio è quindi quello di non utilizzare, per spossatezza, tutto quel ben di Dio, la soluzione Lambretta è condivisibilissima.
Come
extrema ratio di leggerezza non disgiunta dalla qualità, potresti puntare addirittura ad un corpo solo, il 12-24 ed un micro 105.
Dipende moltissimo da come siete organizzati e da quanto sono prevedibili i soggetti che fotograferai: se per esempio avete una "base" sicura dove lasciare l'attrezzatura, giorno per giorno, in funzione di quello che andrete a vedere, ti porterai dietro ciò che serve in uno zaino più piccolo.
Io di solito faccio così: enorme Lowe Photo Trekker con dentro TUTTO, ma poi, giorno per giorno, anche in funzione di quello che "impari" in loco, un minipro con quello che scopro via via più utile per l'occasione.
Ma se pensate ad un viaggio in cui dovregte portarvi sempre dietro tutto, allora limita il corredo alla soluzione "Lambretta" od alla mia "extrema ratio"; certo, quando sarai là, magari un paio di volte rimpiangerai il tale obiettivo.
Anni fa, durante una settimana a Les Houches, incantevole paesino sotto il monte Bianco, versante francese, mi ero portato F4s, F3, FM2, 20, 24, 28/2.8, 35/2, 55/2.8, 105/2.8, 80-200/2.8, 300/4, 2x, polarizzatori di vario diametro, flash e batterie stiplo di scorta, binocolo e set di pulizia, oltre che numerosi rullini di velvia e, naturalmente, il treppiede.
La prima escursione la compii con tutto sulle spalle, scattai meno di un rullino, di malavoglia e sudando sette camicie. I risultati furono tra l'altro penosi, perchè ero più preoccupato di "che cosa uso?" rispetto a "che cosa sto vedendo?"
Per il resto della settimana, nell'80% dei casi uscii con la Fm2, il 35/2 ed il 105/2.8.
Talvolta il 20, sempre il polarizzatore e tante tante pellicole. Nel gilet il 105, al collo la macchina con il 35, nell'altra tasca il 20, quando c'era.
Una sera - è vero - scattai splendide immagini con il 300, cavalletto ed F4: ma era dal balcone della casa dove abitavo, perchè il sole al tramonto faceva rosseggiare meravigliosamente le cime davanti a me...
Ora per le escursioni mi trovo benissimo con 1-2 corpi Dx, 12-24, 60/2,8 e 70-200/2.8VR, monopiede e basta.