Oggi però mi viene da fare una considerazione, che penso tutti abbiano fatto, ma che quasi mai la si applica.
Penso che, come accade a me, capiti a molti di ritrovarsi in un forum per scoprire le doti nascoste di uno strumento fotografico (lente, corpo macchina, o accessorio) che si sta puntando ad acquistare, ma sul quale si ha qualche dubbio.
E allora ecco che scatta la ricerca della recensione "giusta"!!! Ovvero quella che calza a pennello per noi!! Ma tutto ciò è anticipato da uno schema tipo di ricerca del prodotto:
1) ci siede comodi davanti al proprio pc e fissando bene il monitor sulla stringa cerca‚ si immette - in tempi talmente rapidi che a volte noi abbiamo completato la frase e il cursore insegue il nostro pensiero è la fatidica dicitura <<migliore XXXX>>;
2) individuato, in pochi millesimi di secondo, il migliore sito, si procede con click destro apri in altra finestra;
3) subito dopo si digita nella stringa cerca <<prezzo XXXX>> e via con la stessa operazione:
4) e per concludere <<prezzo usato XXXXX>> e via con una nuova finestra.
Da quel momento incominciano le infinitesimali ricerche della migliore recensione e del prezzo più basso.
Sul web, si sa, ci sono i migliori specialisti di tutto!!! Tutti diventiamo collaudatori di prodotti, testimoni di cose incredibili e si trovano le recensioni sui prodotti più impensabili. - C’è un tipo che compare sul 90% delle ricerche di recensioni di qualsiasi prodotto fotografico, con tanto di foto con posa magnetica!! Viene da chiedersi quali Università, Master e Scuole di alta professionalità abbia frequentato (e quanto materiale testato abbia stipato in casa!!!) per essere divenuto il tuttologo del web?? Poi se segui le sue recensioni ti accorgi che anche altri hanno detto le stesse cose e perciò capisci che è una cultura a cascata e che (per sua fortuna) casa sua è libera da ogni ingombro - .
E intanto tu continui le tue ricerche sul prodotto in questione con confronti, paragoni, recensioni, contro-recensioni, pareri avversi, consigli utili e inutili di amici photo-cybernauti. Si loro (noi), proprio quelli che hanno vissuto la tua stessa esperienza prima di te, i quali, ti consolano, ti avvertono sulle possibili minacce in caso di acquisto, chi vanta pregi e doti miracolose e chi maledice il giorno dell'acquisto e racconta le sue mille disavventure e tu, tu piombi in un incubo shakespeariano che ti assillerà giorno e notte comprare o non comprare??.
Certo questa è una prospettiva fantozziana ma, a parte l'ironia, rappresenta in qualche maniera la realtà.
La verità è un'altra e tutti la conosciamo, anche se vorremmo nasconderla a noi stessi, quando decidiamo di comprare qualcosa, specie se si tratta di materiale fotografico di alta qualità, bisogna innanzi tutto fare i conti con le proprie risorse economiche ovvero: quanti eurini vogliamo spendere?? Più eurini avremo a disposizione più semplice sarà la scelta di ciò che compreremo!!! Dalle mie parti si dice non è possibile avere botte piena e moglie ubriaca!!! delle due una o .. al massimo ........un compromesso!! Ed è qui che scatta il dilemma che ci porta al comportamento fantozziano!!!!.
In verità tutti sappiamo "cosa vorremmo" e cosa "possiamo avere". Basta accontentarsi e sfruttare al massimo ciò che è nelle nostre possibilità, e poi, con il tempo, l'occasione giusta per comprare un pezzo importante ci sarà per tutti!!! (la speranza è l'ultima a morire!!).
Certo se tutti fossimo razionali e oggettivi e prima di un acquisto prendessimo in considerazione di valutare il reale utilizzo, penso che pochi comprerebbero accessori e ottiche aggiuntive, al massimo un tele 18 300 e via in cerca dell'attimo fuggente!!!
Ma siccome il fotografo amatoriale evoluto, nel tempo, ha evoluto anche quel "neurone fotoritoccato" che lo porta a dilapidare i risparmi di una vita, è giusto che si comporti da fantozziano e non da essere razionale!!
Pertanto, raramente, prima di un acquisto, il fotografo amatoriale evoluto, valuta in maniera oggettiva:
1) Cosa ha intenzione di fotografare;
2) In quali occasioni utilizzerà l'apparecchiatura;
3) Quale è il proprio potenziale da fotografo;
Con queste tre considerazioni saprebbe se puntare su strumentazione professionale o se accontentarsi di materiale semi-pro o prettamente entry level!! O addirittura affidarsi a strumenti e apparecchiature di terzi parti!!
OOppsss!!! dimenticavo la considerazione più importante: quanto sono "maniaco del mio marchio"??? Bè su questa non esiste recensione che tenga!!! Se sei molto di marchio (se da 1 a 10 superi 5) sei rovinato, non ti resta che raccogliere molti eurini e portarli a mamma marchio o continuare a leggere per mesi e mesi le recensioni del tuttologo di turno!!! Nel secondo caso, agli amici (e soprattutto a te stesso), potrai dire che non hai comprato perché non sei ancora convinto e aspetti l'occasione giusta, invece di ammettere che se non hai gli eurini anche il neurone fotoritoccato sta là a bruciarsi il suo pixel!!!!
Scusate per l'ironia ma mi è venuta di getto!!!!
Un saluto a tutti gli amici del forum Piero
