QUOTE(ziopin12 @ Apr 30 2013, 12:24 PM)

OK, questa e' la teoria... poi capita che ci sono i fenomeni di diffrazione e la foto non sembra cosi' nitida.
O mi sbaglio?
Penso di penda dall'obiettivo ma conviene chiudere il diaframma a 22 o e' opportuno tenerlo un po' piu' aperto (F/11) e guadagnare in nitidezza?
la diffrazione è un problema soprattutto nelle ottiche più luminose, che spesso arrivano solo a f16 proprio per quel motivo.
In linea di massima, al lato pratico, io ho quasi sempre notato che tutti gli obiettivi alla massima chiusura non sono molto performanti, ma aprendo un diaframma se la cavano benone, ovviamente la distanza iperfocale sarà un po' più lontana, con un 24mm sarebbe a 0,94m, per cui ponendo l'obiettivo a quella distanza di maf (con gli AFS-G vi voglio proprio vedere.....

) avresti tutto nitido da 0,94/2=0,47m all'infinito.
Questo è uno dei motivi per cui io non amo troppo i superluminosi, il mio 20mm f4 K modificato AI, oltre ad avere una bellissima ghiera di maf e le tacchette per la profondità di campo, ai diaframmi più chiusi lavora benissimo, direi benino anche a f22
QUOTE(martino papesso @ Apr 30 2013, 01:00 PM)

A che distanza devo mettere a fuoco per avere a fuoco dalla fotocamera in poi e non da 0,34 metri in poi?
hai tutto a fuoco tra 34cm (metà di 0,68m) dal piano focale (la tacca col cerchietto) all'infinito
QUOTE(martino papesso @ Apr 30 2013, 02:31 PM)

ma mi sembrava di aver capito che con 0,68 metri non ho a fuoco dalla fotocamera in poi ma da 0, 34 metri in poi .
ok
QUOTE(ziopin12 @ Apr 30 2013, 04:52 PM)

no... la definizione di distanza iperfocale e' precisa (wikipedia, ma avrei potuto prendere la definizione da altri migliaia di siti):
"La distanza iperfocale o semplicemente iperfocale
è la distanza di messa a fuoco che permette di estendere la profondità di campo dall'infinito alla [b]metà di tale distanza[/b] ed è sempre riferita ad una precisa lunghezza focale e ad una precisa apertura relativa di diaframma."
A me e' piaciuto molto questo
articolo (ma, ripeto, e' molto soggettivo).
perfetto
Il problema è che con i nuovi obiettivi la scala delle distanze è ridicola. Per esempio il 16-35mm/4 sarebbe eccezionale per utilizzare l'iperfocale a diaframmi molto chiusi, ma valla a leggere quella maledetta scala!!
Un esempio, quì ero a f16 e alla focale minima (16mm), distanza 0,5m circa, la formula mi diceva che potevo arrivare a 0,4m di iperfocale, ma con ste ottiche moderne è dura....
Per chi volesse cimentarsi con l'iperfocale consiglio di usare i vecchi AI, è tutto molto più semplice e preciso