QUOTE(49luciano @ May 10 2014, 06:11 PM)

Rispettando ogni opinione vorrei però fare qualche chiarimento sui filtri e sulla loro utilità nella fotografia digitale, penso che tutti concordiamo che i filtri di conversione e di correzione di contrasto non servano assolutamente, quindi possiamo solo ragionare di poche categorie, polarizzatori, ND variabili, e i protettivi, per i polarizzatori abbiamo tre fabbricanti mondiali, producono e marchiano con nomi vari e mettono in vendita sul mercato con prezzi vari e confezioni più o meno accattivanti, ma alla fine il loro dovere lo fanno bene tutti, (escludendo ovviamente prodotti che arrivano dalla fine del mondo a pochi centesimi che hanno allineamento approssimativo e vanno bene a chi non guarda nemmeno che cosa hanno per le mani), i ND variabili tolgono luce e anche della qualità, infatti sono semplicemente dei filtri polarizzatori in coppia, uno fisso e l'altro girevole, per tenere uno spessore minimo, anche i due filtri sono minimi, quindi soggetti a dilatazioni per le temperature e deformazioni minime che falsano la qualità dell'immagine, (anche qui vorrei vedere in quanti veramente se ne accorgono), arriviamo a quei filtri che veramente ci servono, i protettivi, un tempo chiamati UV, non tolgono luminosità, sono dei semplici vetri, qualcuno dice di metterci uno strato antiriflesso ?!?! ma da prove fatte da vari "esperti", sembra che siano tutti promossi sul campo, 4/5 anni fa, avevo letto un articolo su una rivista dove si erano sottoposti dei filtri a delle prove, parliamo di filtri di marche conosciute e di marche terziarie, avevano montato dei filtri "generici" di buona qualità nelle ghiere di marche blasonate, Gli esperti avevano dato punteggi elevati alle "ghiere blasonate"..........
Io fotografo parecchi concerti, mi trovo spesso in mezzo alla folla, a volte sono in mezzo a competizioni, magari c'è polvere, a quel punto, ritengo sempre per un mio modo di vedere, preferisco spolverare di fretta un filtro da poco che fotografare con un obbiettivo pieno di polvere o di spruzzi di qualsiasi genere.
Indubbiamente siamo partiti sull'utilità del paraluce, poi inevitabilmente siamo arrivati alla protezione della lente.
Ah, aspetta, chiaramoci: io dico che un "vetro" davanti ad una buona lente sia inutile
come regola generale.
Non mi riferisco certo a situazioni in cui abbondano polvere o schizzi d'acqua, dove forse una protezione (buona, per quel che le tasche possono offrire) sarebbe anche utile.
La mia era una precisazione relativa all'inutilità di vetro aggiuntivo, nel 95% dei casi, dove il paraluce fa anche da "paracolpi" e altro a mio avviso non servirebbe.