QUOTE(Marcus Fenix @ Jul 9 2013, 09:36 AM)

Ho detto na caxxata non c'è un obbligo in tal senso
http://www.avvocatoiorio.it/public/39%20ob...;idPulsante=743Ma l'obbligo esiste sui prodotti nuovi ancora in garanzia, che però possono essere a discrezione dell'azienda essere sostituiti con dei nuovi.
Questo apre uno scenario inquietante, chi compra un Defocus nuovo oggi sa che sta comprando un obiettivo usa e getta, ovvero se si rompe fuori dai termini di garanzia, ovvero anche nel periodo coperto da garanzia ma per sua incuria, sono tutti caxxi suoi.
Sono contento a questo punto di aver sostituito il mio defocus col Sigma 150mm OS, non solo per la resa e l'usabilità più attinente al mio modo di fotografare, ma anche per la tranquillità in caso di imprevisto.
Ciao, considera pure il fattore obsolescenza sulla questione garanzia, non tanto per i pezzi, ma nel globale. Io ho acquistato in un negozio un ampli Yamaha RXV-1700 imballato. Ho chiesto lumi a Yamaha Italia riguardo al suo telecomando aggiuntivo e mi hanno risposto che quel prodotto era distribuito da Italaudio che ora non collabora più con loro, oggi la distribuzione la cura Yamaha Italia, quindi, svolazzamento della garanzia, a meno che non mi sarei rivolto al negoziante chiedendo pietà. Orbene, sarà che mi piace tanto scrivere e lavoro in un ufficio legale

, gli ho ribattuto che un acquirente che si reca in un negozio e compra un oggetto nuovo non deve sapere chi è il distributore, non gliene deve importare "un fico secco" ma deve, invece, poter invocare un intervento in garanzia proprio in vista del suo "acquisto perfezionato di prodotto nuovo". Alla fine, dopo una discreta batteria di email, mi hanno dato l'ok ad invocare la garanzia, deo gratias! La morale è che tante aziende, una volta che il prodotto è andato fuori produzione non vanno a controllare se il dettagliante "che glieli ha comprati" li ha venduti tutti o meno e non ci pensano per niente a ritirarli, lasciano che qualcuno se li venda, "giustamente", come nuovi di negozio, chiamiamoli rimanenze e che l'acquirente si ritrovi senza garanzia. Allora, a questo punto o uno deve sapere dove l'oggetto viene fabbricato, chi è il distributore in Italia, controllare l'anno di produzione, contattare l'assistenza per chiedergli se lo riparerebbero ancora e, se si, se in garanzia, chiedere conferma alla sede in Italia del tutto e poi comprarlo o farsi amico un buon avvocato. Io direi la seconda, perché un salumiere, nel pienissimo rispetto del suo lavoro, "deve" potersi comprare un oggetto nuovo in un negozio e avere riconosciuta la sua garanzia senza frequentare un master in marketing e commercio alla Bocconi. Per i pezzi si parla di un aspetto controverso, dipende dalla politica della casa, io, per Sony, mi sono sentito rispondere che non c'erano, ho insistito e l'hanno riparato, alcune volte è inerzia, le ditte oggi vanno ad impresa perfetta, altre volte è inesperienza, una volta nei service si sostituivano i condensatori, oggi cambiano solo schede. Comunque, per il caso in ispecie, penso basti una bella lettera a Nikon con le dovute spiegazioni e giuste pretese, non credo proprio che Nikon si perda in una questione del genere, ciao!