Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > TECNICHE Fotografiche
Picchiolino
Ciao, ho allestito la mia sala posa...in garage, ho provato a scattare qualche foto ma sono veramente alle prime armi e quindi non ho idea di cosa guardare per capire se sono sulla strada giusta. Ok creare gli schemi...non è un problema, basta cercarli e piazzare la strumentazione come viene descritto ma poi come faccio a capire se il risultato è accettabile? Mi sono praticamente fermato dopo due - tre scatti. In uno schema ho letto che per illuminare lo sfondo è necessario illuminare con +2 stop rispetto alla main light...ma io ho già visto che stando allo stesso stop ottengo già un sacco di luce...cmq le foto spero parlino più di me.
Ah..il mio attuale armamentario è:
2 stativi
3 ombrelli, 2 da 60cm (traslucido e riflettente) 1 uno doppio da 150cm (traslucido e riflettente)
2 flash nikon, solo per ora due poi sarà uno solo :-( (sb700 e sb600)
1 pannello riflettente da 60cm (bianco/silver)
1 muro bianco
1 lenzuolo nero...un pochino trasparente :-(
Il modello per ora è un bambolotto...vorrei poi provare con mia figlia di 5mesi...ma prima di spararle una raffica di flash a caso volevo domare un pochino la luce.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 262 KB



Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 206.1 KB


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 271.1 KB


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 206.2 KB


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 235 KB


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Visualizza sul GALLERY : 271.9 KB


Il problema è che non so neanche se sono troppo esposte, poco esposte, ecc...l'istogramma delle foto non è pieno ma tende ad essere troppo compresso con delle punte di bruciati.
buzz
Io le valuterei con gli occhi. Non conosco un altro mezzo.
Sul fatto che siano sovra o sottoesposte, vale la regola generale della fotografia.
La resa dovrebbe essere simile a ciò che l'occhio ha visto durante la ripresa, ma in linea di massima ti accorgi se sei sotto o sopra dalla resa sulle luci (bruciate) o sulle ombre (chiuse) a meno che la scena non lo esiga (un notturno avrà il cielo prevalentemente nero, una foto sulla neve avrà la neve prevalentemente bianca).

Le foto che hai postato le vedo corrette, il resto è una questione di gusto. (e poi c'è sempre l'esposimetro!)

PS l'istogramma ti dice quanti pixel ci sono di una determinata densità. La massima è il livello 256.
l'istogramma non ti sa dire quanti pixel ci siano oltre quel livello, per cui non sa se sono bruciati o se li volevi in quel modo. L'occhio e la memoria invece lo sanno.
Picchiolino
QUOTE(buzz @ Jun 17 2013, 07:30 PM) *
Io le valuterei con gli occhi. Non conosco un altro mezzo.
Sul fatto che siano sovra o sottoesposte, vale la regola generale della fotografia.
La resa dovrebbe essere simile a ciò che l'occhio ha visto durante la ripresa, ma in linea di massima ti accorgi se sei sotto o sopra dalla resa sulle luci (bruciate) o sulle ombre (chiuse) a meno che la scena non lo esiga (un notturno avrà il cielo prevalentemente nero, una foto sulla neve avrà la neve prevalentemente bianca).

Le foto che hai postato le vedo corrette, il resto è una questione di gusto. (e poi c'è sempre l'esposimetro!)

PS l'istogramma ti dice quanti pixel ci sono di una determinata densità. La massima è il livello 256.
l'istogramma non ti sa dire quanti pixel ci siano oltre quel livello, per cui non sa se sono bruciati o se li volevi in quel modo. L'occhio e la memoria invece lo sanno.


Si concordo...ma il mio "problema" è capire se esiste un processo di lavoro per capire come posizionare le luci e se esiste una sorta di "tabella" che aiuta a impostare gli schemi luci in base a quello che si vuole ottenere. Inoltre, leggendo in giro e anche sul forum ho sentito parlare di flash da studio da 500/1000watt ecc. Io ho usato 2 speedlight con 1/8 della potenza e avevo l'esposizione settata a iso 200 (ho una d90) e f8, 1/160 quindi...abbassando ulteriormente le luci ambiente potrei scendere ulteriormente di potenza.
buzz
Luci ambente? hai un sistema di luce mista? e come fai a bilanciare la temperatura colore?

Per posizionare le luci il sistema è relativo all'effetto che vuoi ottenere. Lo schema di luce non è mai assoluto, ma ci sono alcuni "standard" che hanno dei nomi, come luce rembrandt, caravaggio, farfalla, ma alla fine serve solo l'esperienza che ti consente il posizionamento delle luci in base a quello che vuoi.

i flash da studio, oltre ad essere molto più potenti degli SB, hanno la possibilità di essere corredati da modellatori di ogni tipo. Ombrelli, softbox, concentratori e affini.
Picchiolino
QUOTE(buzz @ Jun 18 2013, 11:17 AM) *
Luci ambente? hai un sistema di luce mista? e come fai a bilanciare la temperatura colore?


No, scusa non mi sono spiegato. Visto che in garage ho la luce al neon per far si che questa non interferisca con il flash imposto la D90 con una esposizione tale che se scatto senza flash ho una foto completamente nera, in questo modo nessuna luce interferisce con la scena, questo, nel mio garage corrisponde a ISO 200 F8 1/160. A quel punto regolo i flash in base alle mie esigenze. Quello che intendevo è che se diminuisco la potenza della luce del garage, o faccio addirittura il buio totale, l'esposizione sufficiente diventerebbe più bassa esempio ISO 200 F2.8 1/125.
buzz
sì, ma non ti conviene scendere a l di sotto di un certo diaframma, a meno che non vuoi specificatamente uno sfocato ad arte
MarcoD5
Dai un occhio a questi tutorial molto utili
Picchiolino
QUOTE(marcomc76 @ Jun 18 2013, 02:31 PM) *
Dai un occhio a questi tutorial molto utili


Denghiu

Vi chiederò poi consigli su cosa comprare per iniziare :-)
buzz
leggi anche qua:
http://www.nikonclub.it/forum/Nuova_Sezion...al-t198955.html
Lutz!
QUOTE(Picchiolino @ Jun 18 2013, 12:23 PM) *
No, scusa non mi sono spiegato. Visto che in garage ho la luce al neon per far si che questa non interferisca con il flash imposto la D90 con una esposizione tale che se scatto senza flash ho una foto completamente nera, in questo modo nessuna luce interferisce con la scena, questo, nel mio garage corrisponde a ISO 200 F8 1/160. A quel punto regolo i flash in base alle mie esigenze. Quello che intendevo è che se diminuisco la potenza della luce del garage, o faccio addirittura il buio totale, l'esposizione sufficiente diventerebbe più bassa esempio ISO 200 F2.8 1/125.


Il tuo approccio e' CORRETTO. I flash ti permetton di lavorare anche in ambienti illuminati e esser totalmente ininfluenti nella scena. Hai giustamente notato che la foto ti viene nera con f/8 e 1/160, Come consiglio, ti suggerisco di lasciare la macchina in manuale al tempo SYNC (1/200 o 1/250) e appunto, lavorare solo con il diaframma.

Considera la luce dei flash come totalmente indipendente da quella dello studio, e sfrutta il fatto di aver flash potenti e poter lavorare a diaframmi piu chiusi, f/8 f/11 cosa che si fa normalmente in studio con i flash mantenendo tutta la luce ambiente di cui hai bisogno per poter metter a fuoco (il tuo neon)!

Sugli schemi di luce, ci son una marea di schemi classici, inizia con una luce sola, La cosa migliore e' avere una lampada a luce continua e spostarla e vedere il risultato. Anche il classico schema da ritratto a 3 luci e' molto utile per capire tante cose.

E' fondamentale capire i concetti di luce incidente, dura, morbida, capire la direzionalita' della luce, la distanza della luce (influente per l'area in cui avrai la stessa esposizione). Importante capire la relazione in stop delle luci, luce principale, bilanciamento, luce sfondo, luce capelli...

Schemi tipici del ritratto rembrandt, broad light, farfalla, beauty, con una luce e un pannello riflettente son utilissimi e son la base. Fai tante prove e buon divertimento... Poi inizi a usare piu luci o a muoverle come ti piace e in funzione di cosa vuoi ottenere.

Ogni fotografo si innamora del proprio stile di luci, l'importante e' non andare per tabelle, ma saper capire cosa non va e adattarsi e esser rapidi nei cambiamenti, e usare la luce che si ha nel modo migliore.

Inizia con lo sperimentare, ci voglion mesi per esser bravi a capire la luce... quindi non ti scoraggiare...Poi fatta pratica, ti troverai a capire al volo che luce vuoi, e come ottenerla, e come correggere con poco la situazione...

IO son un appassionato di illuminazione in studio, quindi chiedimi pure...


Picchiolino
QUOTE(Lutz! @ Jun 19 2013, 12:34 PM) *
Il tuo approccio e' CORRETTO. I flash ti permetton di lavorare anche in ambienti illuminati e esser totalmente ininfluenti nella scena. Hai giustamente notato che la foto ti viene nera con f/8 e 1/160, Come consiglio, ti suggerisco di lasciare la macchina in manuale al tempo SYNC (1/200 o 1/250) e appunto, lavorare solo con il diaframma.

Considera la luce dei flash come totalmente indipendente da quella dello studio, e sfrutta il fatto di aver flash potenti e poter lavorare a diaframmi piu chiusi, f/8 f/11 cosa che si fa normalmente in studio con i flash mantenendo tutta la luce ambiente di cui hai bisogno per poter metter a fuoco (il tuo neon)!

Sugli schemi di luce, ci son una marea di schemi classici, inizia con una luce sola, La cosa migliore e' avere una lampada a luce continua e spostarla e vedere il risultato. Anche il classico schema da ritratto a 3 luci e' molto utile per capire tante cose.

E' fondamentale capire i concetti di luce incidente, dura, morbida, capire la direzionalita' della luce, la distanza della luce (influente per l'area in cui avrai la stessa esposizione). Importante capire la relazione in stop delle luci, luce principale, bilanciamento, luce sfondo, luce capelli...

Schemi tipici del ritratto rembrandt, broad light, farfalla, beauty, con una luce e un pannello riflettente son utilissimi e son la base. Fai tante prove e buon divertimento... Poi inizi a usare piu luci o a muoverle come ti piace e in funzione di cosa vuoi ottenere.

Ogni fotografo si innamora del proprio stile di luci, l'importante e' non andare per tabelle, ma saper capire cosa non va e adattarsi e esser rapidi nei cambiamenti, e usare la luce che si ha nel modo migliore.

Inizia con lo sperimentare, ci voglion mesi per esser bravi a capire la luce... quindi non ti scoraggiare...Poi fatta pratica, ti troverai a capire al volo che luce vuoi, e come ottenerla, e come correggere con poco la situazione...

IO son un appassionato di illuminazione in studio, quindi chiedimi pure...


Gentilissimo, infatti vorrei iniziare con un punto luci e con il pannello riflettente, poi se il mio amico mi presta il secondo speedlight allora provo anche uno schema a 2 luci. Ne ho visti parecchi e qualche cosa posso iniziare a fare. Ho anche comprato la stoffa nera per il fondale, per il bianco per ora uso le pareti del garage. Una cosa che non ho trovato e la distanza del soggetto dallo sfondo e a che altezza devono andare i flash. Purtroppo non ho una luce continua quindi le prove le devo fare con i flash, mi sa che mi ci va più di qualche mese :-) Le prove con il bambolotto non mi aiutano molto, proverò a fare io da "modello" di me stesso. Con lo scatto remoto. Appena ho un po' di tempo inizio. Grazie e nel caso ti chiederò supporto :-)
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.