QUOTE(Gian Carlo F @ Jun 26 2013, 01:25 PM)

confermo, il 28mm f2,8 AF è il peggiore 28mm prodotto da Nikon, è di gran lunga meglio il 35mm f1,8.
Una alternativa validissima, ma costosa, è il 28mm f1,8 AFS G, probabilmente il migliore di tutti i 28mm.
Mi dispiace, ma quando volli aggiornare il 28 mm SE, non vidi nulla nell'AFD che potesse essere d'interesse e l'ho espresso varie volte nel forum. Lo SE/AF aveva una risolvenza elevatissima nelle zone centrali e mediane, superiore a ogni AIS contemporaneo, e da f/5.6 era brillante, cosa rara in casa Nikon. Per contro-esempio, non ho mai digerito il 28/2.8 AIS (bordi arrotondati, cupo): con le limitazioni di risolvenza del digitale, quest'ottica è tornata in auge per il suo micro-contrasto a bassa frequenza (le alte le ammazzava il filtro AA), ma a 60 lp/mm al centro e molto meno in periferia era criticabile/criticato in passato sul film e lo sarà domani.
Mi feci mandare anche scatti col 28/1.4, buono da 2.8 e con bassa distorsione, un po' leggerino come incisione, ma definito, ma non valeva certo i soldi.
Tanto è vero che quando provai lo ZF 28/2 (poi acquistato), notai con sorpresa che in confronto il solo SE/AF a diaframmi chiusi "resisteva" fra i Nikkor ed anche i vecchi C/Y Zeiss.
Se devo andare su un 28 autofocus, il G è buono, ma non mi fa certo strappare i capelli (buco di resa in zona mediana) anche contro gli zoom. E' la solita resa standard degli AFS, senza picchi particolari. Dell'AFD ho già parlato (maluccio). In fuoco manuale abbiamo lo Zeiss ZF e, con meno soldi e un'ottimizzazione "percettiva" del risultato come lo SE, il Voigtlander SL II.
In genere le focali 28-35 hanno perfino meno risolvenza a terra (con il film

, il digitale non ci arriva ancora) di quelle 15-25, come ho potuto constatare varie volte con disappunto.
Per completezza, lo ZF 28/2 è perfino più inciso al centro (fino a 100 lp/mm) e al bordo del mostruoso ZM 25/2.8, perdendo propro in zona mediana e verso l'angolo, come tutti i retrofocus.
A presto
Elio