Chiedo pertanto venia e ripropongo il tutto virgolettato:
"Mi accodo a questo post per non aprirne l'ennesimo su questa magnifica lente.
Dopo qualche mese di riflessioni ho deciso anche io di seguire il consiglio del Gianni nazionale datomi durante una passeggiata veneziana e coprire il "buco" tra il 12-24 e l'80-200 con lo strepitoso 28-70.
Dopo varie ricerche ho trovato una lente nuova ad un prezzo interessante ed ho fatto il passo.
Il venditore mi ha premesso che questo obiettivo ha la caratteristica di presentare un "durezza" variabile da pezzo a pezzo nella ghiera della lunghezza focale. Ciò è dovuto alla taratura ancora manuale che opera il costruttore su un accoppiamento in Teflon. Pertanto è facile trovare una diversa frizione da un'obiettivo all'altro. Pare che dopo un certo uso (si parla di anni...) sia opportuna una cappatina in assistenza per una verifica proprio a questa regolazione.
Mi confermate questa interessante precisazione?
....in attesa del gioiello (in tutti i sensi

Grazie
Marco