QUOTE(beniaminobenji @ Nov 7 2013, 09:36 AM)

Ciao, vorrei fare delle foto notturne a un monte con le stelle che gli girano intorno con effetto scia, mi conviene mettere la m odalità bulb e gfare uno scatto da 20 min 30 min o fare vari scatti con minor tempo e poi unirli in post?
é la prima volta che ci provo e ieri ho fato delle prove con questo risultato
Scatto a 1250 iso f5 e 687 secondi
è una prova non badate alla compo e cose varie
Beniamino
Clicca per vedere gli allegatiCiao, visto che uno startrails degno di questo nome, si basa su esposizioni superiori ad un'ora ti consiglio più scatti per poi unirli con un software.
Con questa tecnica puoi controllare meglio l'esposizione, e se lo startrails è abbastanza fitto puoi eliminare \ correggere eventuali scie lasciate dagli aerei.
Per non farlo venire puntinato basta che il tempo di scatto + il tempo di registrazione su scheda non superi il tempo di 550 / lunghezza focale.
( il valore dovrebbe essere 600.. ma dipende da dove ti trovi.... 600 lo puoi usare molto a nord, al centro circa 550... a sud 500).
Anche con questa tecnica il sensore si surriscalda. Infatti, dopo che hai finito la tua sequenza di scatti, devi mettere il tappo all'obbiettivo e senza toccare
alcuna impostazione fai una decina di foto. Questi scatti sono detti Dark Frame , servono a rilevare il rumore da riscaldamento del sensore.
I DF, vengono sottratti in PP al risultato finale.
Chiaramente hai bisogno di una macchina che ti consenta le riprese intervallate (molte Nikon lo fanno) o di un intervallometro che trovi a circa 15 / 20 €.
Altra cosa, per evitare la puntinatura devi fare in modo che la scrittura su scheda sia il più veloce possibile, per questo motivo devi disabilitare
tutte le opzioni di ottimizzazione dal corpo macchina : riduzione disturbo, ndr, ecc.
Per i software di montaggio io uso StarstaX e Startrails... che sono free... li potresti montare pure con photoshop ma è più laborioso.
Spero di esserti stata utile... Ciao Stefania.
PS: Come primo tentativo non è per nulla male!