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warsaw1980
Salve,
Ho da pochi mesi un Nikkor 6omm f2.8 micro, e sto sperimentando le innumerevoli sfaccettature della macrofotografia ultraravvicinata. Mi chiedevo però: e se questo obiettivo lo lasciassi sempre montato sulla mia D300s?
Potrei fotografare agevolmente, con buoni risultati, anche panorami, persone, situazioni di vita, ecc?
Mi potreste dare qualche delucidazione?
Grazie.
Carlo
MarcoD5
Ottima lente e se usi le gambe è un buon tutto fare una lama
warsaw1980
QUOTE(marcomc76 @ Nov 15 2013, 01:12 PM) *
Ottima lente e se usi le gambe è un buon tutto fare una lama



Grazie, mi chiedevo se per i ritratti (primi piani e mezzi busti) fosse ai livelli del 50ino...
Antonio Tosini
QUOTE(warsaw1980 @ Nov 15 2013, 01:39 PM) *
Grazie, mi chiedevo se per i ritratti (primi piani e mezzi busti) fosse ai livelli del 50ino...


...di più...se nei ritratti vuoi evidenziare rughe, nei, qualche capillare, punti neri e pori della pelle... biggrin.gif

attenzione ai ritratti femminili...potrebbero arrabbiarsi di brutto... smile.gif
Maurizio Burroni
Nei ritratti se fosse troppo nitido e tagliente , fai sempre a tempo dopo a sfocarlo um poco ....
Gian Carlo F
AFS G 60mm e D700, lo sfuocato è bellissimo per cui è ottimo anche nel ritratto, soprattutto in DX


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boken
Le foto di Gian sono eloquenti. Anch'io sto inseguendo la medesima strada: ho venduto il 50 AFS f1,8 per prendere direttamente un 60 micro, da usare come ritratto e macro insieme e coprire il buco tra 17-35 e 70-200.
Gian Carlo F
nel mio corredo ho sia il 60mm che il 105mm VR , li uso entrambi a tutto-campo, prevalentemente in riprese normali

105mm
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60mm
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105mm
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105mm
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105mm
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pes084k1
QUOTE(Antonio Tosini @ Nov 15 2013, 02:28 PM) *
...di più...se nei ritratti vuoi evidenziare rughe, nei, qualche capillare, punti neri e pori della pelle... biggrin.gif

attenzione ai ritratti femminili...potrebbero arrabbiarsi di brutto... smile.gif


Il 60 2.8 G alle distanze normali non è sostanzialmente migliore dell'1.8 G, per quanto ho visto. E' un po' più uniforme sul campo, ma nulla di eccezionale, pur restando il miglior normale Nikon in produzione, pesando le paroline. E' meno secco e brillante del Micro 55/2.8, degli Zeiss ZF 50, dell'Ultron 40, del Summicron-R 50/2+Leitax (del resto, da un autofocus con motore con le sue tolleranze non ci sono da aspettarsi le 300 lp/mm), bei colori, ma non brillanti,, distorsione molto più corretta dei normali 50 G, CA e altro nella media Nikon. Il pompaggio delle medio basse, che esalta pori e altro è da vero micro (per esempio, il 55 o lo ZF 50/2 NON LO SONO per me) e da' una certa rotondità al tutto. Il bokeh, essendo esente da aberrazione sferica già a f/2.8 e al bordo, è ovviamente neutro/perfetto. Ma lo sarebbe anche un 55/1.4 G, un Nokton 58/1.4 a f/2.8, quindi non mi sposto più di tanto. Interessante resa con il cielo nuvoloso, una certa compressione delle alte luci, tipica dei Nikkor AFS, ma con ombre più pulite della bassa ultima media. Ma come micro, dopo f/5.6, preferisco l'AFD, soprattutto per la versatilità con tubi e altro, senza scomodare mostri esoterici.

A presto telefono.gif

Elio
Gian Carlo F
QUOTE(pes084k1 @ Nov 15 2013, 03:24 PM) *
Il 60 2.8 G alle distanze normali non è sostanzialmente migliore dell'1.8 G, per quanto ho visto. E' un po' più uniforme sul campo, ma nulla di eccezionale, pur restando il miglior normale Nikon in produzione, pesando le paroline. E' meno secco e brillante del Micro 55/2.8, degli Zeiss ZF 50, dell'Ultron 40, del Summicron-R 50/2+Leitax (del resto, da un autofocus con motore con le sue tolleranze non ci sono da aspettarsi le 300 lp/mm), bei colori, ma non brillanti,, distorsione molto più corretta dei normali 50 G, CA e altro nella media Nikon. Il pompaggio delle medio basse, che esalta pori e altro è da vero micro (per esempio, il 55 o lo ZF 50/2 NON LO SONO per me) e da' una certa rotondità al tutto. Il bokeh, essendo esente da aberrazione sferica già a f/2.8 e al bordo, è ovviamente neutro/perfetto. Ma lo sarebbe anche un 55/1.4 G, un Nokton 58/1.4 a f/2.8, quindi non mi sposto più di tanto. Interessante resa con il cielo nuvoloso, una certa compressione delle alte luci, tipica dei Nikkor AFS, ma con ombre più pulite della bassa ultima media. Ma come micro, dopo f/5.6, preferisco l'AFD, soprattutto per la versatilità con tubi e altro, senza scomodare mostri esoterici.

A presto telefono.gif

Elio


Il 60mm f2,8 G, confrontato con il 50mm f1,4 G, a mio parere è inferiore (ma un pelo) fino a f2,8-4 oltre non c'è storia, il 60mm è superiore.
pes084k1
QUOTE(Gian Carlo F @ Nov 15 2013, 03:30 PM) *
Il 60mm f2,8 G, confrontato con il 50mm f1,4 G, a mio parere è inferiore (ma un pelo) fino a f2,8-4 oltre non c'è storia, il 60mm è superiore.


D'accordissimo, ma già a f/2.8 contro ogni Zeiss 50 (per risolvenza e colore anche prima) non c'è storia per l'AFS 50/1.4, non è difficile farlo cascare. E gli Zeiss vanno circa come gli altri citati da f/4. Volevo prendermi un G come normale AF in più (fa comodo), mi sono cascate le braccia in casa Nikon, sto ancora aspettando, il 55 non ha vantaggi sul mio 85/1.4 AFD, forse dovrò andare al Sigma 35/1.4 o al Samyang...

A presto telefono.gif

Elio
Maurizio Burroni
Cavolo Elio , sempre interessanti le tue disquisizioni sull'argomento ma sai che ti vorrei sentire parlare di lenti dopo qualche bicchierino di rosso ? Um abraço
Gian Carlo F
QUOTE(pes084k1 @ Nov 15 2013, 03:36 PM) *
D'accordissimo, ma già a f/2.8 contro ogni Zeiss 50 (per risolvenza e colore anche prima) non c'è storia per l'AFS 50/1.4, non è difficile farlo cascare. E gli Zeiss vanno circa come gli altri citati da f/4. Volevo prendermi un G come normale AF in più (fa comodo), mi sono cascate le braccia in casa Nikon, sto ancora aspettando, il 55 non ha vantaggi sul mio 85/1.4 AFD, forse dovrò andare al Sigma 35/1.4 o al Samyang...

A presto telefono.gif

Elio


l'unico Zeiss che mi ha fatto strabuzzare gli occhi è il nuovo Otus, hanno ragione a definirlo "il miglior obiettivo del mondo", ma 1 kg e 3000 euro per un 55mm f1,4 mi fanno strabuzzare anche qualcos'altro.
Degli Zeiss in generale non mi piacciono i colori li trovo troppo vivaci, un po' "americani" (stile Kodachrome..)
pes084k1
QUOTE(Gian Carlo F @ Nov 15 2013, 04:51 PM) *
l'unico Zeiss che mi ha fatto strabuzzare gli occhi è il nuovo Otus, hanno ragione a definirlo "il miglior obiettivo del mondo", ma 1 kg e 3000 euro per un 55mm f1,4 mi fanno strabuzzare anche qualcos'altro.
Degli Zeiss in generale non mi piacciono i colori li trovo troppo vivaci, un po' "americani" (stile Kodachrome..)


Francamente, è quello che voglio, quei colori Zeiss li definirei semplicementi corretti, nè azzurri, nè ambra: questa dote si chiama macrocontrasto, prima vanto proprio di Nikon sugli altri "giapponesi". Sono persino esaltati sull'Otus, da cui peraltro mi aspetto minor brillantezza rispetto agli ZF, causa il maggior numero di lenti. Sono soprattutto i reporter che hanno rovinato tutto in casa Nikon, trovandosi in difficoltà con ottiche contrastate in pieno Sole senza saper fare un'esposizione decente e senza considerare l'uso di filtri di compressione tonale (pola, skylight, graduati...). Che trogloditi!

A presto telefono.gif

Elio
Gian Carlo F
QUOTE(pes084k1 @ Nov 15 2013, 04:59 PM) *
Francamente, è quello che voglio, quei colori Zeiss li definirei semplicementi corretti, nè azzurri, nè ambra: questa dote si chiama macrocontrasto, prima vanto proprio di Nikon sugli altri "giapponesi". Sono persino esaltati sull'Otus, da cui peraltro mi aspetto minor brillantezza rispetto agli ZF, causa il maggior numero di lenti. Sono soprattutto i reporter che hanno rovinato tutto in casa Nikon, trovandosi in difficoltà con ottiche contrastate in pieno Sole senza saper fare un'esposizione decente e senza considerare l'uso di filtri di compressione tonale (pola, skylight, graduati...). Che trogloditi!

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Elio


veramente il macro-contrasto dalle mie parti significa un'altra cosa....
Io sto parlando di quanto sono carichi i colori, come se in ACR dessi troppa vividezza e saturazione... il macro-contrasto si regola con un altro cursore
Clood
QUOTE(warsaw1980 @ Nov 15 2013, 01:39 PM) *
Grazie, mi chiedevo se per i ritratti (primi piani e mezzi busti) fosse ai livelli del 50ino...

è talmente nitido che x i ritratti è sconsigliato biggrin.gif ..il 60 micro ti dico che è veramente una gran lente.. bellissima..un piacere da usare

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warsaw1980
E' vero, è una lente spettacolare, ma il mio dubbio sul suo utilizzo è che, mentre per le foto macro a distanza ravvicinata l'area di maf è strettissima ed è quasi impossibile fare una foto decente senza treppiedi, per un ritratto, a quanto devo chiudere il diaframma per avere tutto il viso a fuoco?
thorpe
ragazzi scusate l'intromissione, ma fatemi capire una cosa... mi pare di capire facendo un esempio, che se uno deve spendere 200 euro per un 35 mm 1.8... tanto vale ne spende 40 in più e prende un 40 mm macro 2.8... così ha quasi la stessa identica risoluzione per i ritratti e foto che farebbe pure il 35 mm ma in più ha un obiettivo macro....????


ho fatto l'esempio di questi 2 perchè col prezzo sono quasi identici.... e anche come focale...
enkova
io non questa ottica ma non mi farei tutti questi problemi già se scatti a 5,6-8 dovresti avere una pdc sufficiente per avere a fuoco buona parte del viso ma dipende da che distanza fotografi

in linea di massima il 105 micro lo uso per tutto dal ritratto alla pseudo macro e come medio tele

il 60 è una focale che credo userei pochissimo infatti il 50 1,4 che ho lo uso molto poco direi solo in casi di scarsa luce
warsaw1980
[quote name='enkova' date='Nov 16 2013, 03:27 PM' post='3584363']
io non questa ottica ma non mi farei tutti questi problemi già se scatti a 5,6-8 dovresti avere una pdc sufficiente per avere a fuoco buona parte del viso ma dipende da che distanza fotografi


Grazie.
pes084k1
QUOTE(Gian Carlo F @ Nov 15 2013, 05:19 PM) *
veramente il macro-contrasto dalle mie parti significa un'altra cosa....
Io sto parlando di quanto sono carichi i colori, come se in ACR dessi troppa vividezza e saturazione... il macro-contrasto si regola con un altro cursore


Macrocontrasto = rapporto intensità delle massima luci / intensità delle ombre profonde (si legge dagli istogrammi ampi, distesi e non compressi al centro), in tutto il mondo e a casa mia. La pseudo-saturazione colori con basso contrasto da giapponese insensibile è penosa, da baraccone, ci fa ridere dietro dai soliti terzi.
Devo stare infatti attento anche ai polarizzatori, che comprimono la scala e aumentano la saturazione (apparente): spesso occorre riscaldare il WB e sovraesporre un po' per avere un'immagine di qualità. Infatti un grande macrocontrato tende a ridurre la saturazione MEDIA, anche se aumenta il rischio delle saturazioni di PICCO.

Alto contrasto = immagine bella, brillante, trasparente, colori limpidi, caldi (per motivi indiretti), scalati, da Zeiss o Leica fisso insomma; basso contrasto = immagine ottusa, brutta, da zoomone trombone, diaframma a f/16+, colori cupi, bruni o azzurrastri, ombre sporche. Una miss contro... sui gusti estetici non si dovrebbe discutere, ma esiste un canone universale per certe cose, su cui valutare anche prestigio e altre cose...

In macro preferisco una certa saturazione da compressione per diversi motivi, non ultimo per la diffrazione sempre tra i piedi, per il resto no, come fa il resto del mondo.

A presto telefono.gif

Elio
Gian Carlo F
QUOTE(thorpe @ Nov 16 2013, 03:22 PM) *
ragazzi scusate l'intromissione, ma fatemi capire una cosa... mi pare di capire facendo un esempio, che se uno deve spendere 200 euro per un 35 mm 1.8... tanto vale ne spende 40 in più e prende un 40 mm macro 2.8... così ha quasi la stessa identica risoluzione per i ritratti e foto che farebbe pure il 35 mm ma in più ha un obiettivo macro....????
ho fatto l'esempio di questi 2 perchè col prezzo sono quasi identici.... e anche come focale...


non è detto che sia così, dipende da ottica ad ottica.
Ho avuto per una 30ina d'anni il 55mm f2,8 AIS, un classico tra i macro e lo usavo, all'occorrenza, a tutto-campo, conscio di avere una ottica molto nitida ma un po' troppo contrastata e gessosa nelle riprese normali, lo sfuocato inoltre era un po' nervoso.
Stesso discorso potrei farlo all'incirca per il 105mm f2,8 AIS

Con il 105mm VR G mi accorsi che questi lievi difetti di resa nelle riprese normali non esistevano più, macro-contrasto normale, sfuocato cremoso, toni delicati e gradevoli, a quel punto acquistai anche il 60mm G e mi accorsi che aveva le stesse caratteristiche del 105mm.
Un ulteriore vantaggio che ho notato nel 60mm è la maggior nitidezza da f4-5,6 in su rispetto il 50mm f1,4 G, sotto invece prevale il 50mm (come dicevo sopra), ovviamente entrambe le ottiche sono usabilissime a tutti i diaframmi, sia chiaro...

Ora non so se il 40mm ha questo comportamento o meno rispetto il 35mm f1,8, bisognerebbe fare delle prove....
In ogni caso, tendenzialmente, con i macro attuali, se non servono diaframmi molto aperti si ottengono immagini + nitide che con corrispondenti ottiche non macro e, come dicevo prima, anche le doti di contorno (delicatezza toni, contrasto e sfuocato) sono decisamente valide.
Gian Carlo F
QUOTE(pes084k1 @ Nov 16 2013, 04:01 PM) *
Macrocontrasto = rapporto intensità delle massima luci / intensità delle ombre profonde .......................


Elio


ecco fermati lì............................... messicano.gif
ora ci siamo, se rileggi quello che avevo scritto prima a me non piacevano i colori troppo carichi (saturazione), un buon macro-contrasto è ovviamente una dote importante e utile per determinati usi, noto che l'Otus ne è ben dotato (e quella sua caratteristica mi piace)

QUOTE(warsaw1980 @ Nov 16 2013, 03:19 PM) *
E' vero, è una lente spettacolare, ma il mio dubbio sul suo utilizzo è che, mentre per le foto macro a distanza ravvicinata l'area di maf è strettissima ed è quasi impossibile fare una foto decente senza treppiedi, per un ritratto, a quanto devo chiudere il diaframma per avere tutto il viso a fuoco?


un ritratto classico, con medio tele, per avere tutto il viso (naso - occhi - orecchie) a fuoco deve essere chiuso almeno a f5,6.
warsaw1980

un ritratto classico, con medio tele, per avere tutto il viso (naso - occhi - orecchie) a fuoco deve essere chiuso almeno a f5,6.
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Grazie del consiglio, gentilissimo.
Carlo
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