Ciao a tutti col mio gruppo, stiamo organizzando un lavoro (nudo/glamur) con una modella professionista; ora essendo la prima volta per tutti non abbiamo guide di riferimento, chi è che mi da qualche consiglio per non arrivare completamente "crudi" al fatidico giorno?

In particolare secondo voi:

1)che ottiche servono???

2)che accessori portare con noi???

3)Le pose, dobbiamo pensarcele noi prima???

4)meglio studio o all'aperto???


Grazie per l'infinita pazienza che dimostrate sempre!!!

Caio

Ciao!
Se non ho mal interpretato il tuo post, vi è stato commissionato un lavoro... giusto?

E non avete idea da che parte iniziare?
Non sarebbe meglio rinunciare??
Ciao Fabry

Adoro queste risposte...
..è come se chiedessi come si cucina un piatto di amatriciana e mi rispondessero "non sei romano, lascia perdere...troppo difficile" ..in fondo ho chiesto solo gli ingredienti...
..da qualche parte qualcuno deve pur iniziare...vero Fabrizio?! poi sarà la "modella" a non rimanere semmai contenta dal lavoro...
che siamo qui a fare altrimenti? se non a darci consigli per iniziare...? soprattutto con l'aiuto di chi, come te, ha una professione avviata e ne sa qualcosa..

Tornando ai consigli:
1) se potete affittate uno studio da pose attrezzato e magari coadiuvatevi con il proprietario per la gestione della luci

2) se decidete per l'aperto, scegliete un posto tranquillo e non frequentato, per mettere la modella a suo agio e lontano da occhi indiscreti. Entrate in confidenza con la modella facendola rilassare davanti all'obiettivo e giocate con lei... non è scritto da nessuna parte che le pose vanno studiate a tavolino...

3) come ottiche ce ne sono troppe per specificarne una... per ritratti l'ideale è 85mm f1/4 ma io adoro il 28/70 per esempio...

4) sotto a chi ne sa più di me...

Quoto Fabio, poi ad ognuno le sue interpretazioni e stili di vita, ma s enon ci si misura, non si impara mai....

...aggiungerei di guardare scatti del settore, per capire cosa si vuole provare se proprio non si hanno idee ben precise.

Francesco

Ciao Fabio,
Bè... non è che le cose siano proprio così.
Vedo di spiegarmi meglio: se io chiedo ad una persona "come si cucina un piatto di amatriciana", è logico che mi daranno la ricetta, io ci provo... e se viene "colla da parati"... è un problema che rimane circoscritto a me e ai miei commensali. Se invece volessi fare il cuoco come professione e senza nessuna "infarinatura" (battutona!!!!!!! ) .... bè la cosa sarebbe un po' più grave. So che devo far bollire l'acqua, buttare il sale e poi la pasta (Per un fotografo inserire la scheda, settare la macchina, accenderla, inquadrarla e premere il pulsante di scatto).
Ma ritorniamo in cucina: adesso devo scegliere gli ingredienti, tagliarli, saperli dosare e aggiugerli al momento giusto ecc... (Per un fotografo posizionare le luci, le schiarite ecc..).
Si è parlato di amatriciana... piatto piuttosto semplice... ma dimmi: quale ristoratore affiderebbe la sua cucina ad una persona che non ha nessuna esperienza in merito? Non sarebbe meglio che il volenteroso ragazzo iniziasse col pulire i piatti, poi imparare, sperimentare e, quando pronto, a cucinare?
Ancora: ho un amico che è pittore. Settimana prossima sarà via per una vacanza. Mi ha dato le chiavi del suo studio... ho le sue tele, il suo cavalletto, i suoi colori.... ma non so da che parte iniziare!!! Eppure devo farlo, perchè mi è stato commissionato un quadro.

Discorso diverso se la domanda fosse stata: voglio fare qualche foto ad un'amica, per prendere confidenza con il ritratto. Non credi che sarebbe stato diverso?
Ad ogni modo, non voglio assolutamente tirare mazzate a Rogia80, ma cercare di far capire che un conto è un lavoro pagato, un altro è fare esperienza.

Romando a questa discussione dove, più o meno, veniva chiesta la stessa cosa.

Ovviamente nulla di personale, ne con te, ne con Rogia80

Ciao Fabry

Una precisazione, scusate: è ovvio che quando Rogia80 ha parlato di "lavoro", intendo un lavoro retribuito, non esercitazioni con amici!
Ciao Fabry

Purtroppo non mi sono spiegato, qui l'unica che lavora è la modella pagata da noi!!!!
Per citare fabrizioz questa "è una esercitazione tra amici"!!

Hops...... avevo capito male io, sorry!!!!

Dunque:
La prima cosa che mi sento di dirti, è quella di prestare molta attenzione alle espressioni e alle pose della modella: il genere nudo/glamour trovo che sia un po' "difficilitto", in quanto molte volte capita che si realizzino foto più da "documentazione" che belle foto; ad ogni modo, nel vostro caso, mi sembrate avvantaggiati in quanto avete la possibilità di usufruire di una figura professionista.

Ambiente: se riuscite ad utilizzare uno studio, quoto il suggerimento di Fabio, il quale consiglia di chiedere consigli al proprietario per quanto concerne luci ed attrezzatura varia. Nel caso di un esterno... molta attenzione al fondo e agli elementi che rientrano nella composizione.
La fonte luminosa è una sola... e purtroppo non gestibile!! Evitare assolutamente foto durante le ore centrali della giornata.
Molta attenzione anche al corpo della ragazza: se si toglie un indumento, fai attenzione che non rimangano i segni sulla pelle: meglio toglierlo ed aspettare una decina di minuti.
Poi, come ha giustamente scritto Gongolo, osserva, osserva ed osserva ancora i lavori degli altri.
E poi, taglia le foto: non esiste solo il formato che esce dalla macchina!!!
Infine, se ti va di postare qualche immagine, sono sicuro che in molti interverranno per suggerimenti e consigli... o magari per farti i complimenti!!!
Ciao e buone foto!!
Fabry

Procuratevi anche qualche pannellino riflettente per schiarire le ombre del viso... un tempo leggermente velato renderebbe la luce più morbida....

(ri)quoto Fabio.

Aggiungo che un parco di questo periodo è il luogo migliore dove lavorare, tra il sole del tramonto e le ombre degli alberi.

E aggiungo, non abbiate paura di sbagliare, di provare e riprovare.

S!

Grazie tanto un ultima cosa, sicuramente servirà uma liberatoria verO?dove posso trovare un modello pronto da copiare?
Se siamo in 3 a fotografare si devono compilare tre distinte liberatorie oppure se ne può fare una comune?

Ciao. Sarebbe sempre meglio far firmare una liberatoria al soggetto ritratto onde evitare equivoci e per far chiarezza su come voi possiate utilizzare le immagini.
Ti allego 2 files che potrebbero esserti d'aiuto (una per minorenni, l'altra per maggiorenni). E' importante che tu ne detenga una copia debitamente firmata dalla ragazza. Secondo me, la soluzione migliore sarebbe quella che ogni fotografo avesse una sua copia personale, ma credo che possiate anche aggiungere i nome dei 3 fotografi ad una sola.
Ciao Fabry

Attenzione che le liberatorie proposte da fabrizioz mancano della parte relativa all'autorizzazione del trattamento dei dati personali. Qualsiasi foglio di carta che contenga dati anagrafici di una persona non può essere conservato dal fotografo senza il permesso della persona stessa.

Cavoli!!!!! Hai ragione! Erano files vecchi, postati prima della legge sulla Privacy!!!
Sob! Cioa e grazie x appunto!
Fabry

Se è una vera professionista, saprà da sola quali pose tenere per risultare al meglio ...voi però intanto potreste iniziare a pensare a che genere di foto scattare (nuda/vestita/biancheria intima - ritratto/mezzobusto/figura intera/particolare/b-n/colori, ecc. ecc.)

Eli
P.S. alle altre domande non so rispondere

Ciao,
sperando possano esservi d'aiuto, potreste dare un'occhiata a queste discussioni, magari vi danno qualche idea ulteriore su come procedere...
In bocca al lupo!
Ciao.
Paolo.

Inizio Foto Glamour, ...alle primissime armi

Sfilata Di Moda, un neofita ci prova

Obiettivo Per Sessione In Sala Di Posa, quale tra i due ?

1) quelle che avete, portatele tutte, e in base al soggetto, all'ambiente, a ciò che volete ottenere, usatele!

2) pannelli riflettenti, indispensabili, se non li avete costruiteli con pezzi di cartone rivestiti di bianco o di pellicola di alluminio. Treppiedi, e flash se li avete.

3) la modelle se è una professionista vi verrà incontro, ma voi studiate che tipo di scatti fare, parlatene con lei prima e durante la sessione. Se avete un portatile usatelo, scaricate le foto e guardatele insieme, per capire come e dove correggervi.

4) all'aperto è più facile, i pannelli sono sufficenti a creare schemi di luce interessanti, e vi basteranno quelli, in studio avrete bisogno di sorgenti luminose ben controllate, bank, fondali e ombrelli.

5(anche se non c'è) relax e fantasia, queste sono le cose più importanti, date sfogo alla vostra mente, cercate di sciogliervi subito, alle prime esperienze con una bella modella, magari un po in "desabillè", si tende ad andare un po in tilt, quindi la prima cosa da fare è superare imbarazzi o soggezioni, siate professionali, una donna da fotografare deve essere come se fosse un vaso di fiori, a voi sta scegliere come fotografarli, che luce e che atmosfera dare, ai fiori di essere freschi!

ma anche quelli ormai passati...

Ph. Joyce Tenneson



sergio

Ammazza che modella!!!!