L'ho vista...salvabile solo perchè è Lou Reed e gli si può perdonare tutto...meglio, molto meglio con un microfono in mano...
Vedere le foto esposte dietro ai vetri non rende merito nè alla foto, nè al fotografo, nè all'esposizione nè tantomeno al piacere di chi le guarda...
La cosa particolare era la stampa ed il tipo di carta utilizzato...porosa tipo quella usata per gli acquerelli che rendeva i colori e le stampe particolarmente "particolari"
Le foto...onestamente alcune ripetitive, buoni molto i notturni con le luci mosse che prendono la forma di crome musicali, gradevoli le composizioni fatte di scatti simili a condizioni di luce e ambiente diverso...
Per il resto una visione di NY che onestamente non aggiunge nulla di nuovo a quanto si è già visto di NY...ma come dicevo sopra a Lou Reed si perdona tutto....

G.