Ciao a tutti,
qualche giorno fa sulla bai ho trovato un 135 f 2.8 ad un prezzo interessante(50 euro comprese le spedizioni), e sebbene il venditore enunciasse che ci fossero alcuni segni sulla lente frontale, nel rapporto qualità prezzo il prodotto mi sembrava l’ideale per incominciare a prendere confidenza con la ritrattistica in analogico senza svenarmi; quindi chiedo al nostro amico se al di là dei segni ci sono altri difetti che ne pregiudicano il normale funzionamento, lui risponde assolutamente NO, l’obbiettivo è visibilmente usato ma “it wors fine”... è irlandese… l’amico. La lente arriva e purtroppo mi accorgo subito che c’è qualcosa che non va nel diaframma; anzi tutto le lamelle sono sporche d’olio ed il meccanismo del diaframma si incanta, non chiude bene e spingendo la levetta sull'estremità del brilotto si avverte chiaramente che è molle, quando poi si toglie il dito dalla linguetta il diaframma si apre e torna in posizione, ma con molta pigrizia.
Secondo voi è difficile abbozzare un intervento di riparazione casalingo? Probabilmente si tratta di sostituire solo una mollettina, ma la dove la si trova? E per chi come me ma non ha mai messo mano ad ottica può essere un calvario? per quanto riguarda la pulizia delle lamelle invece è un lavoro fattibile?
Correre qualche rischio ci può stare, alla fine l'obbiettivo non mi è costato una fortuna, e forse le spese per il reso e tutto lo sbattimento… ma se secondo voi l'impresa ha un esito drammatico quasi certo proverò cmq a fare un reso "all'amico irlandese".
Grazie a tutti quelli che verranno in mio soccorso e buona serata…