QUOTE(gg82 @ Apr 22 2014, 10:03 AM)

Due cose
La foto ha un tocco speciale PROPRIO perché lui ha gli occhi chiusi che non si notano subito da sotto gli occhiali. Almeno a mio parere!
Adesso sono curiosissimo di questo mercu scurot hai qualche foto?
e tre (anche se non so' più contare evidentemente)
Martin è americano, parlavate in Inglese?
http://it.wikipedia.org/wiki/George_Raymond_Richard_MartinIl mercu scurot è il funerale del carnevale, in origine partecipavano solo uomini (il carnevale come ogni evento pubblico era per uomini) e siccome era la fine del carnevale erano vestiti a lutto e portavano una bara che "conteneva" il carnevale (ovviamente era vuota) si girava il paese di locanda in locanda per consolarsi con il vino. I vestiti erano quelli del lutto normale, quindi scarpe e pantaloni neri, camicia bianca, gilet e giacca neri, mantello nero (era inverno serviva), cilindro in testa e per distinguere l'abito da un vero funerale c'era un papillon bianco gigantesco, del resto all'epoca tutti avevano questi vestiti belli della festa e nessuno poteva permettersi un vestito diverso apposta per il carnevale, così si usava quel che si aveva con la sola aggiunta di un mega papillon. La tradizione è viva da oltre 160 anni ed è L'UNICA manifestazione della mia città che non è MAI stata saltata neanche per 1 anno, da quando esiste si è sempre svolto cascasse il mondo il mercoledì delle ceneri, con la pioggia, col sole, con la neve il mercu scurot si fa, non sentirai MAI un borgosesiano dire "non sono andato perché pioveva!", qui la gente prende ferie da un anno all'altro, se tu oggi provi a prenotare in un ristorante di borgosesia per il mercu scurot 2015 ti diranno "è tutto prenotato". Ci sono tutta una serie di cose che servono per fare mercu scurot ma son troppe da elencare, tante tradizioni che se seguono senza che nessuno le abbia mai scritte, secondo me bisogna vederlo un anno e l'anno dopo si può partecipare attivamente perché inizialmente le logiche di funzionamento sono alquanto oscure, io quest'anno ho partecipato per la prima volta con gli abiti giusti e con anche un carretto (i gruppi più organizzati ce l'hanno e serve a portare il vino e il cibo perchè ne serve tanto visto che si sta in giro tutto il giorno. Il mio carretto è quello orribile che vedi sovente nelle foto con su il teschio di una qualche bestia).
Qui trovi altre foto.
No, parlava in italiano quindi non era lui!
QUOTE(vgianni80 @ Apr 22 2014, 11:22 AM)

Credo che la mia più espressiva sia uno scatto quasi casuale...
E' quasi sempre casuale.