Qualcuno sa darmi gentilmente una dritta sul seguente problema che vi espongo:

Devo realizzare uno slide show che verra' distribuito per uso commerciale, ovviamente la musica di sottofondo che vorrei utilizzare (seppur il CD sia stato regolarmente acquistato) non e' impiegabile per un uso commerciale.

Dove posso trovare musica per usi commerciali?
Esistono dei siti che distribuiscono musica license free per usi commerciali?

Ci sto' studiando da un paio di giorni, ma non trovo soluzioni ....

Se potete aiutarmi, vi ringrazio.

http://www.royaltyfreemusiclibrary.com/?gc...CFagKwwodikYA1w
http://www.trendaudio.com/home.asp
http://www.musicaroyaltyfree.it/
http://www.musicadisottofondo.it/
http://www.productiontrax.com/royalty-free...CFcHnwgodhIMAxw
http://www.freemusicmachine.com/faq.html
http://www.melodyloops.com/?gclid=COS19q7V-L0CFcHnwgodhIMAxw

ce ne sono quanti ne vuoi, basta fare una ricerca su google mettendo "royalty free music", ognuno dovrebbe avere un catalogo per usi privati, pubblici, commerciali, ecc.

ovviamente il più delle volte non sono gratis, ma paghi una tantum e sei tranquillo, non devi pagare la siae per ogni volta che la presentazione viene vista.

dato che la SIAE deve essere pagata per la distribuzione dei CD, tanto vale usare una musica qualsiasi e pagarne i diritti (assieme alla SIAE).
Del resto la tassa si paga apposta!

Credo però che nel caso in questione la cosa sia un pochino complessa.
Da quel che ho capito Luigi deve fare una presentazione commerciale che verrà riprodotta e distribuita (via cd, mail, chiavetta usb).
Questo significa che nel momento in cui cominceranno la distribuzione perderanno comunque il controllo di quante copie verranno fatte, dove verranno riprodotte (se in privato o in pubblico) e quante volte questo accadrà, potenzialmente qualcuno potrebbe farne un utilizzo scorretto (anche pirateria) e loro che hanno prodotto la presentazione originale rimarranno comunque coinvolti nella catena di responsabilità.

Con la SIAE la gestione di queste problematiche è complessa e potenzialmente costosa, acquistando attraverso questi siti invece hai una licenza "one shot", una volta comprata puoi farne l'utilizzo specifico per cui la licenza ti autorizza, tra cui in alcuni casi proprio le presentazioni commerciali.

Anche questi siti pagano la tassa, non sono mica "evasori", anzi, in pratica ti aiutano a metterti in regola senza troppa burocrazia.

Ma l'onere della SIAE non è a carico del committente e/o del distributore ?




Mi spiego meglio.
Se consegniùo il mio lavoro ad un committente, ne perdo la gestione e non posso più sapere quante copie ne saranno prodotte e distribuite

Ma il produttore e distributore in questo caso è proprio Luigi...

Grazie @nikosimone, hai afferrato in pieno il problema, dal momento che consegno il lavoro al committente ne perdo il "controllo" e non sono piu' in grado di sapere che uso ne fara' e/o quante copie distribuira' ... se poi se lo dovesse anche caricare sul proprio canale youtube .... non lo si ferma piu'.

Vado a guardarmi i link che gentilmente mi hai postato.

E' per questo che la SIAE ti fornisce un numero finito di bollini per i quali tu paghi.
Se poi qualcuno fa i pirata è un problema suo, non di chi fa le cose in regola.
Io dichiaro di fare 100 CD del lavoro con le musiche di tizio. la SIAE mi chiede una cifra (di solito consistente) mi da i 100 bollini da applicare sugli involucri e finisce lì.

Riporto un riassuntino veloce veloce della problematica:


... per utilizzare un brano musicale in abbinamento a video è necessario dotarsi delle autorizzazioni dell'autore o dell'editore, e del produttore fonografico. Ma cosa accade a chi non segue questa disposizione?
La Legge 633/1941 all'art. 171, per gli utilizzi non autorizzati (non solo quelli legati al video), prevede la "multa da euro 51 a euro 2.065", che può essere ridotta a un massimo di 1.032 euro in caso il fatto sia commesso per colpa (cioè involontariamente). A ciò l'art. 174-bis aggiunge la "sanzione amministrativa pecuniaria pari al doppio del prezzo di mercato dell'opera o del supporto oggetto della violazione, in misura comunque non inferiore a euro 103,00". Infine, il titolare dei diritti d'autore può costituirsi parte civile, che significa che può chiedervi i danni arrecati dalla vostra violazione.
La considerazione più rilevante è comunque che la violazione costituisce reato penale e pertanto chi venisse "beccato" dovrà sostenere le spese e le fatiche di un lungo processo. E' prevista anche una sorta di "patteggiamento": se cioè si paga "la metà del massimo della pena stabilita dal primo comma per il reato commesso, oltre le spese del procedimento", "il pagamento estingue il reato".

Dato che la violazione può essere commessa anche involontariamente e:

- vista la difficoltà normativa in generale,
- visto il fatto che nella fattispecie Luigi deve dare il suo prodotto finito ad un committente che poi lo potrà utilizzare in modo anche involontariamente scorretto...
- visto che non è stato richiesto un lavoro con la canzone vincitrice di SanRemo come sottofondo

perché farsi del male da soli e non usare ciò che legalmente si può fare????

Quei siti nascono proprio per fornire musica a clienti come Luigi e spesso giovani autori riescono a vendere brani che altrimenti non comprerebbe nessuno, inoltre comprare un brano da quei siti può anche costarti 1 euro o meno e non stai commettendo niente di illegale o illecito.

Altro lato positivo è che Luigi potrà usare una musica sconosciuta al 99,999999999% delle persone e non un brano che potrebbe essere straconosciuto, cotto, ricotto e stracotto che magari un cliente ha già usato per il suo filmino del matrimonio.

Insomma, sinceramente non vedo proprio perché dovrebbe infilarsi nel ginepraio della SIAE, poi ognuno è libero di utilizzare il proprio tempo ed i propri soldi come crede e di rischiare anche una denuncia penale...


...però se è una cosa che devi fare per lavoro, non la troverei proprio una furbata, visto che rischi di chiudere l'attività, di pagare più di penali ed avvocati che non quello che fatturi, ecc. ecc.

Condivido assolutamente, e sono da sempre per fare le cose in "regola", interessante anche il discorso del bollino SIAE ... cerco di approfondire anche perché io devo consegnare al committente 5 copie, poi l'uso difforme sarebbe eventualmente del committente.

Sto provando a vedere sul sito della SIAE ma non trovo alcun riferimento al mio caso specifico, piu' tardi provo a telefonare o spedire una mail.

Per il mio slide show ho scelto una base musicale particolare che e' in perfetta sincronia con le immagini e mi spiacerebbe doverla cambiare, anche perché ho dato un occhiata ad un paio di link che mi hai segnalato ma non trovo musica di gradimento.

niko, pienamente d'accordo, ma il ginepraio della SIAE lo devi affrontare lo stesso, perchè la diffusione di musica, anche se royalty free, è comunque tassata dalle Sanguisughe Italiane Autorizzate ad Estorcere.
Io faccio il musicista, e se una sera faccio un concerto e suono musiche mie, sono ugualmente tenuto al pagamento.
Se incido un disco con la MIA musica e lo distribuisco ANCHE OMAGGIO DEVO pagare il bollino.

per le pratiche puoi vedere qui (consulenza gratuita):

http://www.trendaudio.com/pratiche-siae.asp

o

http://www.colonnesonoregratis.it/dblog/ar...asp?articolo=16

Ovviamente la SIAE di pomeriggio in Emilia Romagna e' chiusa!!! .......... devo aspettare Lunedi'

Intanto mi studio i link ultimi che mi hai postato, grazie.

In Italia una cosa facile non esiste!!!

riporto da uno dei link che gentilmente @nikosimone mi ha indicato:

Chi deve chiedere i bollini SIAE?

La legge 633/1941 art. 181 bis recita: "la Società italiana degli autori ed editori (SIAE) appone un contrassegno su ogni supporto contenente programmi per elaboratore o multimediali nonché su ogni supporto contenente suoni, voci o immagini in movimento, che reca la fissazione di opere o di parti di opere tra quelle indicate nell'articolo 1, primo comma, destinati ad essere posti comunque in commercio o ceduti in uso a qualunque titolo a fine di lucro."
Purtroppo l'interpretazione del "porre in commercio" e del "fine di lucro" non è molto chiara e pertanto la SIAE richiede che il contrassegno sia apposto anche sui CD e DVD ceduti in omaggio, benché a questi bollini sia applicata una tariffa minore.

Perfetto! .... lunedi' mattina vado alla sede SIAE della mia citta' di persona per cercare di capirne di piu' .....
Soprattutto per capire se "PER OGNI" produzione di un DVD contenete uno Slide show differente c'e' da rifare la trafila di compilare il MOD drV2 per richiedere magari un solo bollino!!!!

..... penso solo a quanti video di matrimonio ci sono in giro senza bollino SIAE! ...... che bello non fare i matrimoni

E già, in Italia ci piace rendere faticose e costose anche le cose che dovrebbero essere belle e semplici,
Mi ricordo del caso di un finanziere che fece la multa ad un salumiere che si era permesso di fare un panino con la mortadella per il figlio ma non gli aveva fatto lo scontrino,
Io al posto del salumiere lo avrei affettato e venduto all'etto

Aggiornamento: ...............

Questa mattina telefono alla SIAE della mia Regione, un funzionario, tra l'altro molto gentile, mi spiega per bene come procedere nel mio caso specifico.

I bollini SIAE da apporre sul supporto DVD in cui ci siano delle immagini montate a slide show sono "obbligatori" .... costano una sciocchezza 2 cent l'uno e se ne possono richiedere anche solo 1, ma se c'e' una base musicale di sottofondo che accompagna le immagini la cosa diventa difficile!!!

Per la musica occorre la "LIBERATORIA" degli Autori e/o della Casa Discografica a cui va richiesta prima di compilare la modulistica SIAE per la richiesta dei bollini. Ovviamente la casa Discografica e/o gli Autori sono liberi di richiedere i diritti di utilizzo della loro produzione musicale, e sia chiaro e' giusto, ma se un committente mi richiede 5 DVD da utilizzare per i suoi usi Istituzionali la cosa diventa di difficile gestione .........

L'alternativa come suggerito da @nikosimone e usare musica libera da diritti, certo meno conosciuta ma comunque che non necessita di liberatorie .......

Altrimenti di fornire "solo" uno slide show "MUTO" ............

Quindi il bollino SIAE ci vuole sempre e comunque su ogni supporto CD, DVD, Chiavetta, ecc. che contenga uno slide show anche se fosse a titolo di omaggio.

Che bella l'Italia!!!!!