Una piccola premessa prima di rispondere singolarmente...
molto raramente propongo lo stesso scatto sia a colori che in b/n perchè credo che farlo non abbia molto senso... o una cosa la si vede a colori o in b/n, punto.
Detto questo solo a scopo chiarificatorio, per chi lo desidera ed è interessato cliccando su questo link:
comparazione potrà meglio capire come questo tipo di post agisce
sullo scatto di partenza a colori e quali sono gli elementi che tende a mettere in risalto...
Ingrandendo e facendo scorrere le foto si passa dal colore al b/n ottenendo un buon sistema di comparazione, ho incluso anche un'altra foto per rendere
l'idea anche in una situazione diversa...
QUOTE(riccardoal @ Oct 9 2014, 09:47 PM)

per me poteva essere un grande scatto.......peccato per la post poco credibile.......
ciao
Riccardo
Riccardo replico adesso perchè l'altra sera hai postato il tuo commento mentre io scrivevo il mio e l'ho letto in seconda battuta...
Mettendo da parte la definizione "poteva essere" rispetto alla quale mi sono già espresso in discussioni precedenti,
sempre e solo con lo scopo di capire meglio,mi chiedo...
"poco credibile" rispetto a cosa... ed ancora quando e secondo quale criterio una post è credibile o meno considerando
che la fotografia nel suo complesso è sempre e comunque solo l'interpretazione di una realtà.
Un saluto
QUOTE(cranb25 @ Oct 9 2014, 10:43 PM)

Per me è un grande scatto!

Per la post è questione di gusti, a me piace..forse poteva essere bello anche un normale B/N
Ciao
Stefano
Grazie Stefano...
rispetto ad un b/n normale non so, non l'ho fatto... però puoi vederlo rispetto al colore...
ciao
QUOTE(Memez @ Oct 10 2014, 07:47 AM)

a me interessa.

grazie per esserti dilungato.
ho visto le tue foto e devo dire che su alcune la tua elaborazione è di grande impatto. probabilmente non la applicherei sempre ma ciò non toglie che mi piace molto.
Grazie per il commento...
Per entrare nel merito...
Premessa: è giustificato l'uso della divisione dei toni per il viraggio, solo se si decide di applicare due tonalità differenti tra luci ed ombre per ottenerne un mix,
evitando quindi che il viraggio stesso assomigli ad un velo di colore steso uniformemente, il quale tende in certi casi ad appiattire il tutto.
Con la divisione dei toni si può applicare un viraggio molto accurato e millimetrico grazie alla separazione tra luci ed ombre che questo parametro offre, in più una volta trovati
i valori desiderati( uno per le luci ed uno per le ombre) attraverso il cursore centrale possiamo sbilanciare il tutto a favore di una "dominante tonalità luci" o "tonalità ombre", creando un mix che conserva comunque entrambe le tonalità anche se distribuite in quantità e modo diverso.
Per abitudine ed esperienza con la saturazione non supero mai il valore 12 per le luci, e quello di 6 per le ombre, normalmente solo per una questione di gusto personale
tendo a regolare le luci su tonalità giallo/verdi e le ombre rosso arancio, così facendo a questo punto agendo sul cursore del bilanciamento si ottiene un viraggio
che può variare notevolmente a favore di toni più rossi o più verdi. Se si agisce sul cursore a piccoli spostamenti si noterà come in certi punti le luci cominceranno
a raffreddarsi virando al verde mentre le ombre conserveranno dei toni più caldi, l'inverso accadrà se ci si muoverà in senso opposto.
L'esperienza acquisita attraverso l'uso frequente di questo strumento, come per ogni altro passaggio di post, tenderà a facilitarne l'uso migliorando i risultati finali.
Non so quanto questa spiegazione ti possa risultare chiara ed esauriente..., se vuoi sapere altro chiedi pure senza problemi
un saluto
QUOTE(buzz @ Oct 10 2014, 08:41 AM)

Hai detto bene e io sono tra quelli che l'apprezzano.
Ti dona uno stile particolare che ti rende distinguibile, e al giorno d'oggi non è cosa facile.
Le foto della gallery sono ancora più belle perchè molte hanno anche dei contenuti d'effetto
L'occhio c'è, e l'elaborazione crea quel tocco artistico originale.
sì, può non piacere, ai puristi della fotografia, (e poi c'è gusto e gusto) ma è innegabile che siano d'effetto.
Ti ringrazio per l'apprezzamento compreso quello alle foto della gallery...
Ho sempre fatto queste conversioni per cercare qualcosa in più rispetto alle "solite" cose..., non è per fare l'originale a tutti i costi, il che rischia di essere
in alcuni casi ridicolo, ma semplicemente per non annoiarmi e sperimentare qualcosa di nuovo perlomeno per il mio modesto ambito fotografico personale.
Se questo poi ha prodotto nel tempo anche un carattere distintivo in certe mie conversioni non può che farmi piacere
Un saluto
QUOTE(miciagilda @ Oct 10 2014, 10:15 AM)

Ciao Attilio,
interessante sicuramente anche per me.
Non mi schiero né tra quelli a cui non piace né tra quelli a cui piace, nel senso che credo che sia una post adatta a certi tipi di foto ma non a tutte.
Ad esempio, ritengo che stia molto bene in quella della felce, in quella delle maschere a Venezia, ma che non sia altrettanto indicata a quelle degli elefanti in Namibia.
Al di là dei gusti personali (elemento certamente importante, ma che spesso uccide la possibilità di scambio di idee), cerco di andare oltre dicendoti che penso che questa post renda un effetto... "polveroso", un po' come la stampa di una vecchia pagina di giornale, non so se mi spiego.
Quindi, trovare certe foto... su una vecchia pagina di giornale, le valorizza e dona loro fascino, mentre in altri casi (appunto nell'esempio degli elefanti) quasi inconsapevolmente sento che qualcosa mi "delude" un'aspettativa; ovvero... qualcosa nella mia testa mi dice che quegli elefanti li avrei voluti vedere in un modo più evocativo dei luoghi in cui si trovavano, più narrativo della luce e dei colori che in Namibia il mio immaginario non si aspetta certo che siano quelli dell'Italia.
Quindi, complimenti per la ricerca e per aver probabilmente trovato una tuo stile personale e gradevole, ma non lo spalmerei su certi soggetti.
(ho visto che hai anche altre foto senza questa post, comunque!)
Spero di non aver annoiato.
Ciao
katia
Ciao Katia,
no, non hai annoiato per niente, anzi...
ti sei spiegata benissimo e concordo assolutamente sul fatto che applicare questo trattamento, a prescindere, su qualsiasi conversione non può funzionare.
Le foto degli elefanti per esempio alle quali ti riferisci le ho fatte in quel modo per ottenere un particolare risultato che naturalmente esula dal
rappresentare questi animali così come sono nel loro ambiente, questo compito l'ho affidato alle altre foto a colori...
La differenza sta sempre nell'approccio e nell'aspettativa che l'osservatore ha nell'accostarsi ad una immagine, lo sforzo che io richiedo attraverso queste
conversioni a chi le osserva è quello di andare oltre...
oltre lo stereotipo dei bei colori dell'Africa delle luci e dei toni evocativi che spesso vediamo proporci, che sono anche molto belli e piacevoli, ma anche sempre
gli stessi.
Nella foto dell'elefantessa con il piccolo, per esempio, ho tentato di riprodurre l'effetto di una vecchia stampa ottocentesca ricca di dettagli che evoca
l'ambiente circostante solo attraverso luci ed ombre.
Nelle altre tre invece gli elefanti offrono l'occasione di mettere in risalto con le loro forme un bellissimo gioco di linee dritte e curve, che attraverso il loro
susseguirsi ed intrecciarsi creano un effetto quasi ipnotico.
In queste foto è il segno ed il tratto che mi interessa ed è quello che ho cercato di mettere in evidenza. Le linee sono la chiave di lettura, quelle verticali delle
zampe e delle proboscidi, quelle curve delle orecchie e delle increspature della pelle, tutte quante insieme formano un'immagine che è rivolta a sottolineare
questi aspetti grafici dell'immagine trasformandola in qualcosa che va oltre la rappresentazione ordinaria.
A me questi particolari colpiscono molto e mi aiutano a lasciare andare lo sguardo alla ricerca di una chiave di lettura diversa ed inusuale...
Alcuni come me riescono a farlo e mi manifestano il loro consenso altri non riescono a sganciarsi dal loro modo di lettura usuale e non digeriscono per
niente queste cose.
E' semplicemente una questione di predisposizione alla lettura e quindi non mi permetto assolutamente di criticare chi non riesce a condividere con me
questi aspetti, che legittimamente possono anche non interessare a chi guarda una foto.
Con tutte queste parole non voglio "convincerti"...
ho approfittato solo dell'occasione per spiegare e giustificare il perchè dell'uso di questa post che anche in queste
immagini apparentemente inadatte allo scopo.
Un saluto
QUOTE(Fel68 @ Oct 10 2014, 11:12 AM)

Interessante il flusso di lavoro, ma questa chiarezza
esasperata la applichi con camera raw, maschere di contrasto (hiraloam) o altro?
p.s non voglio rubarti il mestiere

, sono immagini belle da guardare ma non di mio gusto tanto da usare questa post con le mie.
La applico solo in LR o camera raw, è lì che viene definita con questo termine, la maschera di contrasto al contrario non la uso mai.
Grazie del commento ed un saluto
QUOTE(Ricpic @ Oct 10 2014, 11:49 AM)

Ciao Attmol,
la post mi distrae. Io personalmente la trovo inadeguata a questo scatto e quindi anche poco funzionale.
Io sono dell'opinione che la post produzione possa e debba migliorare la fotografia e snaturarla solo ed esclusivamente se alla post resti il compito di attribuire un significato ben preciso alla foto.
Qualcuno poi ne fa un tratto distintivo del proprio lavoro con l'obiettivo di distinguersi, e questa potrebbe essere una valida motivazione per applicare una post simile, anche se, mi ripeto, mi sembra condizionare decisamente l'atmosfera stradaiola della foto.
Proviamo a chiudere la foto dopo averla osservata: a me rimane in testa la post e non il soggetto.
Venendo alla foto, è sicuramente interessante, anche se mi manca un po' di ordine.
Ciao
Ric
Ciao Ric,
applico questa conversione perchè prima di tutto voglio "sperimentare" mettendo in evidenza alcuni aspetti dell'immagine anche a scapito di altri, così come ho spiegato
in altre risposte precedenti, questo è il motivo primario, il fatto poi che questo possa diventare anche un carattere distintivo non mi dispiace affatto, anzi, ma per quel che mi
riguarda lo considero un semplice effetto collaterale, piacevole, ma che da solo non giustificherebbe quello che sto facendo con queste post.
In ultimo dici che ti manca un po' di ordine e credo che questo sia proprio il motivo che ci fa leggere l'immagine in modo completamente diverso,
con questa post enfatizzo ogni particolare amplificando il "disordine" ed il caos che vengono rappresentati, tu avresti voluto vedere più ordine dove ordine
per altro non c'è e quindi al mio posto forse avresti composto aspettando un momento più "propizio"
In questo scatto la post tende a non focalizzare l'attenzione solo sul soggetto principale che sono le persone in primo piano, ma invita ad allargare lo sguardo
su ogni particolare dove ogni elemento anche nel disordine trova una sua legittima collocazione.
Questi sono i motivi per i quali ho convertito in questo modo, per altro capisco benissimo che possano anche non essere condivisi da tutti...
Grazie del commento ed un saluto