QUOTE(claudioxx @ Oct 20 2014, 09:40 PM)

Ciao Paolo,
il motivo che mi ha spinto a scattare è stata quella situzione in cui due poveri viaggiatori stavano "trasportando" quei grossi (e secondo me pure molto pesanti) scatoloni. Forse hai ragione quando dici che la circostanza poteva non avere la particolarità sufficiente a suscitare uno scatto, ma io ho ritenuto che quella non fosse una comune circostanza quotidiana, anche in considerazione del fatto che non è facile imbattersi con qualche viaggiatore che si trascina dietro, a mano, bagagli così grossi e pesanti, almeno qui da noi, in occidente.
Certo, se fossero stati viandanti che passeggiavano tranquillamente per una stazione, non ci sarebbe stato motivo di fotografarli e sicuramente non li avrei fotografati.
Grazie del passaggio e dei commenti che sono sempre ben graditi.
Ciao
Claudio
Claudio,l'importante è riconoscere la linea sulla quale si cerca di basare l'opinione no?! e purtroppo dato i mezzi spesso non è facile!!....non ho fatto fatica a riconoscere il "Perchè" del Tuo scatto,potremmo riconoscere uno lodevole senso di empatia per il prossimo!!!!insomma una di quelle cirvcostanze che in un modo o nell'altro a chi più a chi meno fanno muovere "qualcosa" dentro...questo è certamente importante,fondamentale direi....però poi c'è il "prodotto" finale,la carta stampata,la fotografia e l'utente finale,l'Osservatore della foto,in questo caso appassionato di fotografia come te e anche un pò viziato.....distante dall'aver vissuto come te il momento ritratto,per cui freddo e restio dall'emozionarsi se non colpito da una scena fotograficamente congeniata ....e per il mio spirito oramai straviziato dalle vicissitudini umane e oggi marcio di visione fotografica in questo scatto non trovo il criterio a cui delegare la mia intima e generosa emozionalità....solo per capirci meglio,solo per esempio immaginario!!! non vedo espressività particolari(lo sforzo,la rassegnazione,il disagio)...non vedo paradosso(poveri cristi con scatoloni che incrociano accomodati borghesi con trolley trendy o valigetta)...non traduco la storia di questi viaggiatori(arrivano con la speranza o sono di ritorno?partono o arrivano?)nelle scatole foto dei ricordi o caviale iraniano??

....il solo criterio che questi si portano appresso sti scatolini certamente fastidiosi per un viaggio mi sembra un pochino insufficente se
non messo in relazione con altri parametri circostanziati.........io Claudio,giocoforza, mi muovo su una linea d'opinione che va oltre l'indiscussa buona "fede" dell'Autore,del valore che da alla propria passione fotografica,come la vive!!.......io butto la mie opinioni basate sulla mia piccola esperienza durante la quale ho dovuto sempre cercare il cavillo per migliorare le prossime,di quella fatta già non me ne fregava più niente,la passione mi ha fatto sfogliare tante pagine su cui meditare e capire.....occhio,questo non vuol dire che ciò che penso poi lo concretizzo sul campo!!eh!!!!'na parola!!!!!!......però certi criteri mentali e operativi stanno sempre nella borsa...prima ancora della d700 con tutti i diaframmi e altri tecnicismi........per finire,è solo il mio pensiero!!!!!!!!!!!un salutone e scusami per la stesura...estesa!ciao