Buondì a tutti,
premesso che quanto indicato in firma è tutto materiale "italiano" e che l'osservazione a seguire è curiosità e non polemica volevo evidenziare che forse le dinamiche di prezzo esulano da motivi socio-fiscali.
La considerazione, o dubbio qualsivoglia, mi nasce spontanea dal fatto che, ad esempio, negli Usa a (quasi) parità di condizioni di garanzia (per loro) rispetto al mercato nazionale (per noi) obiettivi recenti quali il 105 VR e il 18-200 VR costano come in Italia (escludendo l'eventuale impatto fiscale in frontiera poichè in quel caso costerebbero forse di più!) mentre un obiettivo quale il 28-70 f/2.8 costa la metà (sempre escludendo l'impatto fiscale).
Forse le ragioni sono da ricercarsi in una sempre maggiore "confrontabilità di partenza" tra i mercati che porta ad un livellamento dei prezzi alla fonte (Nikon) e sempre alla fonte la ponderazione del prezzo stesso rispetto alle singole realtà fiscali (nel senso che un produttore mondiale conosce assai bene i vari aspetti fiscali internazionali). Rimane una parziale incognita sull'effetto cambio che un produttore singolo non può chiaramente controllare ma a livello "globale" è oggi necessità funzionale. Verrebbe da chiedersi allora perchè non allineare anche, nell'esempio sopra, il 28/70 a tale logica. Qui la risposta potrebbe essere che un'azienda seria (e Nikon indiscutibilmente lo è) non può nei confronti dei propri clienti deprezzare in modo così netto un prodotto che dura nel tempo.
Se, e sottolineo se, il ragionamento sopra ha un poco di senso compiuto e se un singolo soggetto accetta il rischio garanzia internazionale (oltre che sobbarcarsi le dovute imposte e/o dazi) potrebbe sfruttare per alcuni prodotti quelle che potrei definire le "ultime offerte speciali". In seguito, sino all'avvento del teletrasporto

, le spese di spedizione inficierebbero eventuali differenze a favore anche dettate dal cambio.
In estrema sintesi i prezzi nei vari paesi, ritengo siano conseguenza della comparabilità dei prodotti (quindi della maturità del mercato stesso) e delle politiche commerciali più che da altri fattori.
Spero di non aver disturbato nessuno con questa mia prolissa opinione in merito.
Un saluto a tutti.
Byez - Luigi