FrancescoNikon91Tp
Feb 21 2015, 10:16 AM
Sono stanco di vedere foto ritoccate. Dove sono finite le foto naturali di una volta? che si crei un gruppo!!!
ribaldo_51
Feb 21 2015, 10:21 AM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 10:16 AM)

Sono stanco di vedere foto ritoccate. Dove sono finite le foto naturali di una volta? che si crei un gruppo!!!
E perchè non lo crei tu?
Secondo me le foto "naturali" non sono mai esistite, poi ognuno ha i suoi gusti.
Forse è meglio non riaprire una diatriba trita e ritrita.
Antonio Canetti
Feb 21 2015, 10:23 AM
non sono mai esistite foto (soprattutto quelle belle) non manipolate, la sola scelta di farla chiara o scura è già una manipolazione sia nell'attuale digitale che nel vecchio analogico.
Antonio
pes084k1
Feb 21 2015, 10:29 AM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 10:16 AM)

Sono stanco di vedere foto ritoccate. Dove sono finite le foto naturali di una volta? che si crei un gruppo!!!
Foto naturali? La foto per essere naturale deve essere stampata bella grande, nitidissima, con colori estesissimi, con rumore trascurabile... non è naturale una foto imperfetta. E la pp, essenza stessa del digitale e valore aggiunto enorme all'analogico ibrido (scansionato, ha ancora vantaggi tecnici...) ci avvicina alla perfezione, cioè alla naturalezza. Quindi la maggiore naturalezza la ottiene chi più si avvicina alla perfezione.
A presto
Elio
FrancescoNikon91Tp
Feb 21 2015, 10:43 AM
Ci siamo abituati a bere vino in bottiglia con etichetta.. Abbiamo dimenticato il gusto del vero vino fatto in casa tanto che ormai questo ci sembra una schifezza ma in realtà lo schifo sta in quello venduto in enoteca, quelli riempiti di chimica si. Il vino del nonno è stato bistrattato. I programmi di post-produzione sono come le bottiglie di vino in enoteca!
_FeliX_
Feb 21 2015, 11:09 AM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 10:43 AM)

Ci siamo abituati a bere vino in bottiglia con etichetta.. Abbiamo dimenticato il gusto del vero vino fatto in casa tanto che ormai questo ci sembra una schifezza ma in realtà lo schifo sta in quello venduto in enoteca, quelli riempiti di chimica si. Il vino del nonno è stato bistrattato. I programmi di post-produzione sono come le bottiglie di vino in enoteca!
Ma tu parli di post produzione pesante o sei contro qualsiasi intervento? Vorresti creare un gruppo che mostri foto così come uscite dalla fotocamera?
Non ho capito a cosa ti riferisci di preciso.
Ric67
Feb 21 2015, 11:11 AM
io amo le foto "naturali" cioè senza artefatti improbabili.... per il resto mi sa che stai scherzando e provocando apposta...
FrancoAndreaPollastri
Feb 21 2015, 11:23 AM
QUOTE(Fel68 @ Feb 21 2015, 11:09 AM)

Ma tu parli di post produzione pesante o sei contro qualsiasi intervento? Vorresti creare un gruppo che mostri foto così come uscite dalla fotocamera?
Non ho capito a cosa ti riferisci di preciso.
Non per dire,ma... credo che un post simile sia antipatico quasi a tutti,se non dire a tutti,avete mai visto foto eccezionali,confrontate con l'originale? Foto addirittura pubblicate sul National Geographic,foto da Safari...
La differenza la fa sempre la PP. iN TUTTO E PER TUTTI.
alkmenes
Feb 21 2015, 11:38 AM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 10:43 AM)

Ci siamo abituati a bere vino in bottiglia con etichetta.. Abbiamo dimenticato il gusto del vero vino fatto in casa tanto che ormai questo ci sembra una schifezza ma in realtà lo schifo sta in quello venduto in enoteca, quelli riempiti di chimica si. Il vino del nonno è stato bistrattato. I programmi di post-produzione sono come le bottiglie di vino in enoteca!
Il vino del nonno era (ed è ancora) un vino "sbagliato".
Sbagliato nella "progettazione", nella cura della vigna (quantità o qualità?), nella pressatura e nella decantazione ("pesta e pressa", oppure fermentazione con le bucce a lungo termine?).
E poi, la "conservazione", spesso affidata a discorsi come la luna piena, o la candela di zolfo (già comunque un tentativo), e potremmo andare avanti per ore.
Ora, che poi a qualcuno possa piacere la "genuinità" (allora anche la carne di cinghiale cruda, non "manipolata" da una cottura, o una conservazione, salatura, affumicatura, stagionatura?) è un conto. Dire che è "tutto sbagliato" non ha senso.
vettori
Feb 21 2015, 11:39 AM
C'è da dire che a volte l'obiettivo vede delle cose che noi non vediamo, cioè nemmeno la foto nuda e cruda è la realtà intesa come quel che vediamo noi... Se faccio un ritratto in studio vedo ogni minima imperfezione ma se parlo con la stessa persona ad una distanza normale non vedo nulla...
FrancescoNikon91Tp
Feb 21 2015, 12:23 PM
QUOTE(Fel68 @ Feb 21 2015, 11:09 AM)

Ma tu parli di post produzione pesante o sei contro qualsiasi intervento? Vorresti creare un gruppo che mostri foto così come uscite dalla fotocamera?
Non ho capito a cosa ti riferisci di preciso.
Sono contro a qualsiasi intervento post produzione. La vera foto è quella che esce dalla reflex. Sta al fotografo saper scattare la realtá.
QUOTE(alkmenes @ Feb 21 2015, 11:38 AM)

Il vino del nonno era (ed è ancora) un vino "sbagliato".
Sbagliato nella "progettazione", nella cura della vigna (quantità o qualità?), nella pressatura e nella decantazione ("pesta e pressa", oppure fermentazione con le bucce a lungo termine?).
E poi, la "conservazione", spesso affidata a discorsi come la luna piena, o la candela di zolfo (già comunque un tentativo), e potremmo andare avanti per ore.
Ora, che poi a qualcuno possa piacere la "genuinità" (allora anche la carne di cinghiale cruda, non "manipolata" da una cottura, o una conservazione, salatura, affumicatura, stagionatura?) è un conto. Dire che è "tutto sbagliato" non ha senso.

Sono per il vino genuino che non ha visto pesticidi insetticidi fungicidi rame additivi conservanti e chi ne ha più ne metta. Il succo d'uva del frantoio...quello è il vino, quelle sono le foto naturali!
alkmenes
Feb 21 2015, 12:24 PM
Ma una sottoesposizione, o una sovraesposizione, è già una "postproduzione"?
E inoltre, se lascio alla macchina la possibilità di scegliere un'esposizione "automatica", non mi rimetto, in fondo, alla sensibilità di chi ha tarato il sensore? O a chi, comunque, ha deciso di stabilire uno standard?
La "Realtà" potrebbe non essere "vera", comunque.
O meglio, la Realtà è solo ciò che noi percepiamo come "verosimile", perché siamo abituati a "vederlo" in quel modo?
ribaldo_51
Feb 21 2015, 12:30 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:23 PM)

Sono contro a qualsiasi intervento post produzione.........
io invece sono contro qualsiasi integralismo
luigi67
Feb 21 2015, 12:37 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:23 PM)

Sono contro a qualsiasi intervento post produzione. La vera foto è quella che esce dalla reflex. Sta al fotografo saper scattare la realtá.
Ma così non rimane più niente
anche il Bianco e nero non è naturale,così come le lunghe esposizioni,il sole a stella,i panning,...sono tutte foto che senza foto non si vedrebbero
Saluti,Gigi
nikosimone
Feb 21 2015, 12:37 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:23 PM)

Sono contro a qualsiasi intervento post produzione. La vera foto è quella che esce dalla reflex. Sta al fotografo saper scattare la realtá.
Sono per il vino genuino che non ha visto pesticidi insetticidi funghicidi rame additivi conservanti e chi ne ha più ne metta. Il succo d'uva del frantoio...quello è il vino, quelle sono le foto naturali!
Si ma se il vino genuino lo faccio io che non ne so niente vogliamo scommettere che vi intossico tutti e vi faccio finire all'ospedale?
Per quanto riguarda la fotografia, in linea di principio concordo ma "niente niente" è praticamente impossibile, il mondo è bello perché è vario e ognuno deve darsi le proprie linee guida (non a caso non ho parlato di limiti visto che per alcuni limiti non ce ne sono proprio).
Io, personalmente, ho deciso di utilizzare quasi esclusivamente il software in dotazione con la fotocamera (viewNX2) che dal punto di vista dei "ritocchi" è molto molto molto limitato rispetto a LR e a PS.
PS per me è vietato e LR lo uso solo in pochissime circostanze per fare cose minime.
Detto questo non disprezzo affatto chi si comporta diversamente; c'era qualche giorno fa un articolo su un quotidiano nazionale online che parlava di un fotografo non professionista (mi pare piccolo imprenditore milanese) che faceva foto naturalistiche in Africa e che era stato pubblicato all'estero perché in Italia nessuno voleva farlo; ho visto le foto (molto di impatto ed alcune moto apprezzabili) ed ho pensato: non l'avrei pubblicato nemmeno io, almeno non come foto naturalistiche ma solo come "tutorial" per PS.
Questo non mi impediva di pensare però che il tizio fosse molto bravo
(oltre che invidiarlo per i numerosi viaggi in Africa che deve aver fatto e per l'attrezzatura fantastica che con ogni probabilità si portava appresso :-) )
FrancescoNikon91Tp
Feb 21 2015, 12:42 PM
QUOTE(nikosimone @ Feb 21 2015, 12:37 PM)

Si ma se il vino genuino lo faccio io che non ne so niente vogliamo scommettere che vi intossico tutti e vi faccio finire all'ospedale?
Per quanto riguarda la fotografia, in linea di principio concordo ma "niente niente" è praticamente impossibile, il mondo è bello perché è vario e ognuno deve darsi le proprie linee guida (non a caso non ho parlato di limiti visto che per alcuni limiti non ce ne sono proprio).
Io, personalmente, ho deciso di utilizzare quasi esclusivamente il software in dotazione con la fotocamera (viewNX2) che dal punto di vista dei "ritocchi" è molto molto molto limitato rispetto a LR e a PS.
PS per me è vietato e LR lo uso solo in pochissime circostanze per fare cose minime.
Detto questo non disprezzo affatto chi si comporta diversamente; c'era qualche giorno fa un articolo su un quotidiano nazionale online che parlava di un fotografo non professionista (mi pare piccolo imprenditore milanese) che faceva foto naturalistiche in Africa e che era stato pubblicato all'estero perché in Italia nessuno voleva farlo; ho visto le foto (molto di impatto ed alcune moto apprezzabili) ed ho pensato: non l'avrei pubblicato nemmeno io, almeno non come foto naturalistiche ma solo come "tutorial" per PS.
Questo non mi impediva di pensare però che il tizio fosse molto bravo
(oltre che invidiarlo per i numerosi viaggi in Africa che deve aver fatto e per l'attrezzatura fantastica che con ogni probabilità si portava appresso :-) )
Infatti ho parlato del nonno, non del nipote. Ci vuole pratica, studio, passione, amore e tanta esperienza per scattare una foto "naturale" ottima che non abbia bisogno di PP......o sbaglio?
scotucci
Feb 21 2015, 12:43 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:23 PM)

Sono contro a qualsiasi intervento post produzione. La vera foto è quella che esce dalla reflex. Sta al fotografo saper scattare la realtá.
Sono per il vino genuino che non ha visto pesticidi insetticidi fungicidi rame additivi conservanti e chi ne ha più ne metta. Il succo d'uva del frantoio...quello è il vino, quelle sono le foto naturali!
Io vorrei vederti davanti al pc non dico con ps ma con camera raw aperto...
Se tanto mi da tanto credo che sei uno di quelli che manco sa aprire un raw....
Occhio...non ce l'ho con te come utente o come persona...non ci conosciamo e non mi permetterei di insinuare cose che magsri nn son vere....magari sei un guru adobe...non possiamo saperlo
Pero' le tue parole le ho sentite e risentite ( in tanye salse ma alla fine il discorso era quello) da gente che spacciandosi per purista o per vecchio gufu della camera osvura era totalmente digiuno della post digitale e neanche era interessato a impararla
Questa cosa l'ho trovaya di frequente in fotografi maturi che hanno iniziato a pellicola e che si son fatti travolgere dalla rivoluzione digitale invece di cavalcarla
La foto non e' quella che esc3 dalla r3flex....quelli sono solo un mucchio di mb scritti su una card
La foto e' quella chw parte da quei dati ed arilriva all'immagine finale...ora che la post te la faccia direttamente la macchina ( conversione jpeg) o la si faccia al pc e' ininfluente...sempre di post si tratta!!!
E come per la fase di scatto ha la sua importanza sulla fase finale.....direi almeno un buon 40%
Certo.....se prendi del letame puoi confezionarla o cucinarlo come vuoi....sempre letame sara'!!!
Se invece prendi della cioccolata ci sara quella piu buona e quella meno buona.....ma a parita' di materia prima la torta sara migliore quella del pasticciere piu bravo!!!
FrancescoNikon91Tp
Feb 21 2015, 12:53 PM
QUOTE(scotucci @ Feb 21 2015, 12:43 PM)

Io vorrei vederti davanti al pc non dico con ps ma con camera raw aperto...
Se tanto mi da tanto credo che sei uno di quelli che manco sa aprire un raw....
Occhio...non ce l'ho con te come utente o come persona...non ci conosciamo e non mi permetterei di insinuare cose che magsri nn son vere....magari sei un guru adobe...non possiamo saperlo
Pero' le tue parole le ho sentite e risentite ( in tanye salse ma alla fine il discorso era quello) da gente che spacciandosi per purista o per vecchio gufu della camera osvura era totalmente digiuno della post digitale e neanche era interessato a impararla
Questa cosa l'ho trovaya di frequente in fotografi maturi che hanno iniziato a pellicola e che si son fatti travolgere dalla rivoluzione digitale invece di cavalcarla
La foto non e' quella che esc3 dalla r3flex....quelli sono solo un mucchio di mb scritti su una card
La foto e' quella chw parte da quei dati ed arilriva all'immagine finale...ora che la post te la faccia direttamente la macchina ( conversione jpeg) o la si faccia al pc e' ininfluente...sempre di post si tratta!!!
E come per la fase di scatto ha la sua importanza sulla fase finale.....direi almeno un buon 40%
Certo.....se prendi del letame puoi confezionarla o cucinarlo come vuoi....sempre letame sara'!!!
Se invece prendi della cioccolata ci sara quella piu buona e quella meno buona.....ma a parita' di materia prima la torta sara migliore quella del pasticciere piu bravo!!!
Gioco con capture nx2, photoshop e view nx2...l'occhio vuole la sua parte ma quando confronto il risultato di un PP con l'originale... rimango travolto.
nikosimone
Feb 21 2015, 01:00 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:42 PM)

Infatti ho parlato del nonno, non del nipote. Ci vuole pratica, studio, passione, amore e tanta esperienza per scattare una foto "naturale" ottima che non abbia bisogno di PP......o sbaglio?
Secondo me il tuo discorso può valere se scatti a pellicola.
Già il fatto di avere la possibilità di vedere la foto e di rifarla per tentativi ed errore fino a che non sei soddisfatto cambia le regole del gioco e diminuisce la quantità di "pratica, studio, passione, amore ed esperienza"...
...senza nemmeno considerare tutte le diavolerie elettroniche e programmi preimpostati a disposizione.
miz
Feb 21 2015, 01:21 PM
Vuoi la foto "vera"? E quale sarebbe la foto vera, quella che riprende la realtà per come è? Ma quale realtà? Tu con una foto non riprendi la realtà, ma un ritaglio minuscolo di una realtà in continua evoluzione, secondo parametri e scelte che sono tutti nella tua testa. La prima post-produzione (e non ritocco che è tutt'altra cosa) la fai tu nella scelta dell'inquadratura, un centimetro più in la, un secondo dopo, avresti tutta un'altra foto.
Forse bisognerebbe cominciare (di nuovo) a chiedersi cosa sia la Fotografia...
sarogriso
Feb 21 2015, 01:31 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:23 PM)

Sono contro a qualsiasi intervento post produzione. La vera foto è quella che esce dalla reflex. Sta al fotografo saper scattare la realtá.
Sono per il vino genuino che non ha visto pesticidi insetticidi fungicidi rame additivi conservanti e chi ne ha più ne metta. Il succo d'uva del frantoio...quello è il vino, quelle sono le foto naturali!
Esprimere le proprie opinioni è senza dubbio lecito basta non imporle come unica soluzione avente diritto di esistere,
per il resto serve non entrare in confusione, in campo vitigno pesticidi e fungicidi non hanno niente in comune all'infuori dell'acqua che serve per diluirli, a parte che i pesticidi non si usano più con l'avvento della confusione sessuale, i fungicidi poi vanno usati in base alle condizioni meteo, se il clima è secco si diradano molto nel tempo ma se i millimetri di pioggia sono tanti e frequenti la vite offre un valido supporto per il proliferare dei funghi ( peronospora e oidio ), se vuoi puoi fare a meno di trattare ma le foglie e tralci vanno a farsi friggere con conseguenze per le future stagioni, se poi lasci che l'oidio invada i grappoli di uva genuina ti garantisco che non se assaggi manco un chicco,
per finire dire che il vino è il succo d'uva del frantoio significa non avere nessuna nozione in merito,
nel frantoio ci vanno le olive mentre l'uva va nelle pigia-diraspatrici e quello che ne esce è mosto, per il vino serve un po' di tempo e pure li se non esegui le dovute procedure anche con vari prodotti il vino "genuino" se tutto va bene sarà buono per condire l'insalata, se va male dritto nello scarico fognario.
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:42 PM)

Infatti ho parlato del nonno, non del nipote. Ci vuole pratica, studio, passione, amore e tanta esperienza per scattare una foto "naturale" ottima che non abbia bisogno di PP......o sbaglio?
Sulla naturalezza della foto forse serve precisare che un conto è l'abilità nel comporre l'inquadratura in un paesaggio segliendo il momento propizio per farlo oppure cogliere la naturalezza di un ritratto, e qui potenzialità dei ferri del mestiere passa in secondo ordine, riguardo alle caratteristiche fisiche del file non esiste un valore di naturalezza da osservare, per assurdo l'unica foto digitale che vedrei non "inquinata" potrebbe uscire lasciando il tappo sull'ottica presentando un bel nero naturale e non manomesso, non credi?
Nello stesso istante in cui accendi la macchina una impostazione deve esserci per forza anche se mi scatti in raw>neutro>cursori a zero e sarà altrettanto naturale se il C.I. sarà diverso, per continuare che mi dici? se espongo in spot piuttosto che in matrix dove è che imbroglio?
se poi mi dici che non sopporti le foto che vedi sulle riviste dal parrucchiere dove vecchie rugose e decrepite vengono passate alla "mola a disco" o altre rese volutamente dei veri mostri allora ti do pienamente ragione, e il bello è che per riprenderle spendono una vera fortuna.

.
ciao
saro
Francesco Martini
Feb 21 2015, 01:31 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 10:16 AM)

Sono stanco di vedere foto ritoccate. Dove sono finite le foto naturali di una volta? che si crei un gruppo!!!
Le uniche foto "naturali" che conosco erano le vecchie care diapositive!!!!
Comunque qui c'e' una sezione dedicata solo a foto a pellicola...
http://www.nikonclub.it/forum/E_Se_Vedessi...al-t208046.htmldacci una occhiata.....
Francesco Martini
nikosimone
Feb 21 2015, 01:35 PM
QUOTE(miz @ Feb 21 2015, 01:21 PM)

La prima post-produzione (e non ritocco che è tutt'altra cosa) la fai tu nella scelta dell'inquadratura, un centimetro più in la, un secondo dopo, avresti tutta un'altra foto.
Post = dopo
Quello che dici tu avviene prima dello scatto. (E come diceva sarogriso non ha nulla a che vedere con le potenzialità tecniche del mezzo)
Va bene tutto, ma non esageriamo.
@sarogriso: io da te il vino lo comprerei!!! Quanto lo fai a bottiglia? :-)
(E condivido anche tutto il resto)
Roberto.Rosso
Feb 21 2015, 01:56 PM
aiutooooooo tu vai cercando qualcosa che semplicemente "non esiste".
Ammesso e non concesso che si debbano pubblicare scatti del tutto privi di post produzione, la realtà va a farsi benedire nel momento in cui decidi tu le impostazioni di scatto e.. anche ammesso l'utilizzo delle impostazioni automatiche, la post produzione la fa il software sulla fotocamera.
Quello che tu hai la pretesa di trovare nelle foto altrui, lo puoi vedere solo osservando la scena di persona è "non è" fotografabile.
sarogriso
Feb 21 2015, 01:58 PM
QUOTE(nikosimone @ Feb 21 2015, 01:35 PM)

@sarogriso: io da te il vino lo comprerei!!! Quanto lo fai a bottiglia? :-)
Scherzi a parte il vino lo faccio da parecchi anni, non per vendita anche perché non ne sono autorizzato ma solamente ( e poca roba )per i contadini che mi aiutano in campagna, fa ridere ma io sono semi astemio e il mio consumo annuo è per certo inferiore ai cinque litri, praticamente quasi zero
vinifico tre qualità: Chardonnay e Müller Thurgau per i bianchi e Lagrein nero.
Per il resto le nozioni che ho sono state apprese in passato dove dal 76 fino al 98 lavorai in un magazzino di forniture di tutti i materiali enologici per cantine, dalle piccole alle grandi sociali, oltre che forniture agricole, ora molte tecniche si sono evolute non poco ma certi concetti sono relativamente rimasti.
ciao
saro
FrancescoNikon91Tp
Feb 21 2015, 01:59 PM
QUOTE(sarogriso @ Feb 21 2015, 01:31 PM)

Esprimere le proprie opinioni è senza dubbio lecito basta non imporle come unica soluzione avente diritto di esistere,
per il resto serve non entrare in confusione, in campo vitigno pesticidi e fungicidi non hanno niente in comune all'infuori dell'acqua che serve per diluirli, a parte che i pesticidi non si usano più con l'avvento della confusione sessuale, i fungicidi poi vanno usati in base alle condizioni meteo, se il clima è secco si diradano molto nel tempo ma se i millimetri di pioggia sono tanti e frequenti la vite offre un valido supporto per il proliferare dei funghi ( peronospora e oidio ), se vuoi puoi fare a meno di trattare ma le foglie e tralci vanno a farsi friggere con conseguenze per le future stagioni, se poi lasci che l'oidio invada i grappoli di uva genuina ti garantisco che non se assaggi manco un chicco,
per finire dire che il vino è il succo d'uva del frantoio significa non avere nessuna nozione in merito,
nel frantoio ci vanno le olive mentre l'uva va nelle pigia-diraspatrici e quello che ne esce è mosto, per il vino serve un po' di tempo e pure li se non esegui le dovute procedure anche con vari prodotti il vino "genuino" se tutto va bene sarà buono per condire l'insalata, se va male dritto nello scarico fognario.
Sulla naturalezza della foto forse serve precisare che un conto è l'abilità nel comporre l'inquadratura in un paesaggio segliendo il momento propizio per farlo oppure cogliere la naturalezza di un ritratto, e qui potenzialità dei ferri del mestiere passa in secondo ordine, riguardo alle caratteristiche fisiche del file non esiste un valore di naturalezza da osservare, per assurdo l'unica foto digitale che vedrei non "inquinata" potrebbe uscire lasciando il tappo sull'ottica presentando un bel nero naturale e non manomesso, non credi?
Nello stesso istante in cui accendi la macchina una impostazione deve esserci per forza anche se mi scatti in raw>neutro>cursori a zero e sarà altrettanto naturale se il C.I. sarà diverso, per continuare che mi dici? se espongo in spot piuttosto che in matrix dove è che imbroglio?
se poi mi dici che non sopporti le foto che vedi sulle riviste dal parrucchiere dove vecchie rugose e decrepite vengono passate alla "mola a disco" o altre rese volutamente dei veri mostri allora ti do pienamente ragione, e il bello è che per riprenderle spendono una vera fortuna.

.
ciao
saro
Condivido un pò tutto dai..tranne il frantoio e il vino come fine all'insalata. Ti consiglio il frantoio, puliscilo con carrubbe arance e chiodi di garofano. Per fare vino ci vuole "maestria" e poi dipende il tipo di vitigno a disposizione e il terreno. Fidati, parola di un siculo che beve merlot in campagna ; ).
Antonio Canetti
Feb 21 2015, 02:04 PM
essere integralisti non va bene in nessun campo! significa non essere aperti, non essendo aperti significa rompere gli equilibri che ci possono essere tra idee diverse, quindi fine del rispetto verso gli altri.
Antonio
Gian Carlo F
Feb 21 2015, 02:06 PM
Mi sembra un approccio un po' "vegano" questo.
Se non vuoi PP comprati una Polaroid!!
Anche solo settando la fotocamera crei una postproduzione (preventiva), che sarà applicata allo scatto che esegui.
Quando sviluppavamo i negativi, a seconda che si usasse Gradual, D76, Rodinal, ecc. come sviluppi delle pellicole, si effettuava postproduzione, perché serviva ad ottenere risultati diversi.
Non parliamo delle stampe...... gradazione del contrasto delle carte, tipi di carte, mascherature, ecc....
Oggi queste "regolazioni" le facciamo con dei software, non cambia nulla, è solo tutto più facile.
Fino qui secondo me siamo all'interno di processi di
regolazione, assolutamente necessari ed utili.
Diverso è il discorso se togliamo i brufoli, allunghiamo il collo, lisciamo la pelle, cancelliamo lo sfondo.....
Questa non è più
regolazione ma
manipolazione
sarogriso
Feb 21 2015, 02:07 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 01:59 PM)

Condivido un pò tutto dai..tranne il frantoio e il vino come fine all'insalata. Ti consiglio il frantoio, puliscilo con carrubbe arance e chiodi di garofano. Per fare vino ci vuole "maestria" e poi dipende il tipo di vitigno a disposizione e il terreno. Fidati, parola di un siculo che beve merlot in campagna ; ).
Ho il sospetto che per frantoio intendiamo cose diverse, forse sbaglio ma il frantoio lo vedo con le classiche ruote che girano frantumando finemente quello che trova sotto, non è che intendi una sorta di torchio?
Method
Feb 21 2015, 02:24 PM
Sarebbe pure un discorso condivisibile se non fosse che se scatto una foto con una Nikon D40, piuttosto che con una Canon 5DMk II o una Nikon D810, pur non facendo nessun intervento mi escono 3 foto diverse. E quindi?
sarogriso
Feb 21 2015, 02:33 PM
QUOTE(Method @ Feb 21 2015, 02:24 PM)

Sarebbe pure un discorso condivisibile se non fosse che se scatto una foto con una Nikon D40, piuttosto che con una Canon 5DMk II o una Nikon D810, pur non facendo nessun intervento mi escono 3 foto diverse. E quindi?

E quindi Nikon D40, Canon 5DMk II o una Nikon D810 sono macchine naturali che fanno foto naturali.
naturale no?
willy3300
Feb 21 2015, 02:49 PM
QUOTE(Gian Carlo F @ Feb 21 2015, 02:06 PM)

Mi sembra un approccio un po' "vegano" questo.
Se non vuoi PP comprati una Polaroid!!
Anche solo settando la fotocamera crei una postproduzione (preventiva), che sarà applicata allo scatto che esegui.
Quando sviluppavamo i negativi, a seconda che si usasse Gradual, D76, Rodinal, ecc. come sviluppi delle pellicole, si effettuava postproduzione, perché serviva ad ottenere risultati diversi.
Non parliamo delle stampe...... gradazione del contrasto delle carte, tipi di carte, mascherature, ecc....
Oggi queste "regolazioni" le facciamo con dei software, non cambia nulla, è solo tutto più facile.
Fino qui secondo me siamo all'interno di processi di
regolazione, assolutamente necessari ed utili.
Diverso è il discorso se togliamo i brufoli, allunghiamo il collo, lisciamo la pelle, cancelliamo lo sfondo.....
Questa non è più
regolazione ma
manipolazionequesto è il post definitivo alla discussione,le fotocamere non hanno la stessa gamma dinamica dei nostri occhi,anzi,cervello,pertanto è necessario
regolare la foto per avvicinarla il piu' possibile a quello che abbiamo visto attraverso il mirino,oltre andiamo nei lavori di grafica che personalmente non mi piacciono,sono convinto che la fotografia voglia dire ritrarre la realtà
nikosimone
Feb 21 2015, 03:04 PM
QUOTE(Gian Carlo F @ Feb 21 2015, 02:06 PM)

Mi sembra un approccio un po' "vegano" questo.
Se non vuoi PP comprati una Polaroid!!
Anche solo settando la fotocamera crei una postproduzione (preventiva), che sarà applicata allo scatto che esegui.
Quando sviluppavamo i negativi, a seconda che si usasse Gradual, D76, Rodinal, ecc. come sviluppi delle pellicole, si effettuava postproduzione, perché serviva ad ottenere risultati diversi.
Non parliamo delle stampe...... gradazione del contrasto delle carte, tipi di carte, mascherature, ecc....
Oggi queste "regolazioni" le facciamo con dei software, non cambia nulla, è solo tutto più facile.
Fino qui secondo me siamo all'interno di processi di
regolazione, assolutamente necessari ed utili.
Diverso è il discorso se togliamo i brufoli, allunghiamo il collo, lisciamo la pelle, cancelliamo lo sfondo.....
Questa non è più
regolazione ma
manipolazioneGC,
Anche qui, non esageriamo.
Alcune cose possibili adesso con i software non si potevano fare né in sede di sviluppo né di stampa, arrivava un momento in cui dovevi dire basta e "accontentarti" oppure chiamare un pittore che facesse il ritocco a mano libera sulla stampa.
@Saro, lo Chardonnay no, ma gli altri due li gradisco molto molto :-))))
...e si vedeva che sapevi perfettamente quello di cui parlavi senza aver consultato wikipedia :-)))))
Francesco Martini
Feb 21 2015, 03:22 PM
QUOTE(Gian Carlo F @ Feb 21 2015, 02:06 PM)

Mi sembra un approccio un po' "vegano" questo.
Se non vuoi PP comprati una Polaroid!!

Sicuro?????
Ecco una foto con la Mia Polaroid..
poi scansionata e passata al Photoshop....
Francesco Martini
nikosimone
Feb 21 2015, 03:35 PM
QUOTE(Francesco Martini @ Feb 21 2015, 03:22 PM)

Sicuro?????
Ecco una foto con la Mia Polaroid..
poi scansionata e passata al Photoshop....
Francesco Martini
3M = MITICO MAESTRO MARTINI :-)
Ma era scaduta la pellicola?
scotucci
Feb 21 2015, 03:59 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:23 PM)

Sono contro a qualsiasi intervento post produzione. La vera foto è quella che esce dalla reflex. Sta al fotografo saper scattare la realtá.
Sono per il vino genuino che non ha visto pesticidi insetticidi fungicidi rame additivi conservanti e chi ne ha più ne metta. Il succo d'uva del frantoio...quello è il vino, quelle sono le foto naturali!
Io vorrei vederti davanti al pc non dico con ps ma con camera raw aperto...
Se tanto mi da tanto credo che sei uno di quelli che manco sa aprire un raw....
Occhio...non ce l'ho con te come utente o come persona...non ci conosciamo e non mi permetterei di insinuare cose che magsri nn son vere....magari sei un guru adobe...non possiamo saperlo
Pero' le tue parole le ho sentite e risentite ( in tanye salse ma alla fine il discorso era quello) da gente che spacciandosi per purista o per vecchio gufu della camera osvura era totalmente digiuno della post digitale e neanche era interessato a impararla
Questa cosa l'ho trovaya di frequente in fotografi maturi che hanno iniziato a pellicola e che si son fatti travolgere dalla rivoluzione digitale invece di cavalcarla
La foto non e' quella che esc3 dalla r3flex....quelli sono solo un mucchio di mb scritti su una card
La foto e' quella chw parte da quei dati ed arilriva all'immagine finale...ora che la post te la faccia direttamente la macchina ( conversione jpeg) o la si faccia al pc e' ininfluente...sempre di post si tratta!!!
E come per la fase di scatto ha la sua importanza sulla fase finale.....direi almeno un buon 40%
Certo.....se prendi del letame puoi confezionarla o cucinarlo come vuoi....sempre letame sara'!!!
Se invece prendi della cioccolata ci sara quella piu buona e quella meno buona.....ma a parita' di materia prima la torta sara migliore quella del pasticciere piu bravo!!!
lexio
Feb 21 2015, 04:49 PM
Che spettacolo, mancava proprio un post per inneggiare alla "vera" fotografia... Non esiste la vera fotografia, Non esisteva nell'analogico (erano più veri i colori della Kodachrome o della Fuji? ) né tantomeno nel digitale (il jpeg è un'elaborazione della luce eseguita secondo i calcoli fatti da un ingegnere giapponese...). Nemmeno i nostri occhi vedono i colori uguali,ci sonoo differenze tra una persona e un'altra...
simone_chiari
Feb 21 2015, 05:07 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 12:16 PM)

Sono stanco di vedere foto ritoccate. Dove sono finite le foto naturali di una volta? che si crei un gruppo!!!
sarebbe bellissimo, ormai le foto sembrano uscite dalla catena di montaggio
ciao
Simone
FrancoAndreaPollastri
Feb 21 2015, 05:14 PM
Ma fate una foto,con tutte le impostazioni che volete,tempi,diaframma,iso ecc poi la guardate,vedete se è esposta bene,le luci vanno bene..ecc,se vi sembra ok,bene,se no,cancellatela rifatela di nuovo,ecco,questo è il punto,perché il succo di questo post,è questo.No fare una foto,poi ah beh dopo apro le ombre,questo difetto lo cancello,qui faccio la clonazione,poi saturo il cielo,saturo il verde,ci aggiungo il filtro graduato,aumento la nitidezza,gli dò un taglio...e via dicendo. Il problema è che quando si tocca questi argomentini,a molti da fastidio. La Post Produzione non è paragonabile alla camera oscura,si modifican a volte leggermente alcune caselle alte luci,le ombre... i colori,ma a volte anche si stravolge e la foto dall'originale,pare un'altra.
giuliocirillo
Feb 21 2015, 05:21 PM
Fantasticoooooo........anche io voglio la VERA fotografia......solo che pur fotografando da circa 30 anni ancora non ho capito quale sia e se esista!!!!!!!!!
ciao
Francesco Martini
Feb 21 2015, 05:33 PM
QUOTE(nikosimone @ Feb 21 2015, 03:35 PM)

3M = MITICO MAESTRO MARTINI :-)
Ma era scaduta la pellicola?
..da 10 anni....
Francesco Martini
Gian Carlo F
Feb 21 2015, 05:37 PM
QUOTE(nikosimone @ Feb 21 2015, 03:04 PM)

GC,
Anche qui, non esageriamo.
Alcune cose possibili adesso con i software non si potevano fare né in sede di sviluppo né di stampa, arrivava un momento in cui dovevi dire basta e "accontentarti" oppure chiamare un pittore che facesse il ritocco a mano libera sulla stampa.
@Saro, lo Chardonnay no, ma gli altri due li gradisco molto molto :-))))
...e si vedeva che sapevi perfettamente quello di cui parlavi senza aver consultato wikipedia :-)))))
certo, ti immagini correggere la distorsione o le linee cadenti in fase di stampa?
Ma ci ricordiamo i problemi di temperatura del colore? Di avere un corpo per il BN ed uno per le diapositive o colore negativo?
Gli ISO delle pellicole!!!
Oggi lavoriamo molto meglio, più facilmente e quindi siamo avvantaggiati oltre ogni aspettativa.
Quello che volevo dire è che, fino a che non vogliamo stravolgere la realtà anzi, la vogliamo rappresentare meglio che si può, stiamo all'interno della regolazione.
D'altra parte anche un tempo si facevano elaborazioni particolari, tipo la solarizzazione, oggi ovviamente siamo arrivati ad un punto assurdo, un sorcio lo si fa sembrare un cavallo.... e va beh... basta saperlo
QUOTE(Francesco Martini @ Feb 21 2015, 03:22 PM)

Sicuro?????
Ecco una foto con la Mia Polaroid..
poi scansionata e passata al Photoshop....
Francesco Martini
stupenda!!
omysan
Feb 21 2015, 05:57 PM
per come la vedo è un pò come la differenza tra un trucco fatto bene e interventi di chirurgia plastica...
la PP è il makeup il cambiare radicalmente una cosa è la chirurgia...
come nella realtà se si trattta di un mero raggiungimento estetico boccio su tutta la linea la seconda modalità se non per un uso patinato/professionale...
parere personalissimo
sarogriso
Feb 21 2015, 06:21 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 01:59 PM)

Ti consiglio il frantoio, puliscilo con carrubbe arance e chiodi di garofano. Per fare vino ci vuole "maestria" e poi dipende il tipo di vitigno a disposizione e il terreno. Fidati, parola di un siculo che beve merlot in campagna ; ).
Va bene un po' tutto e anche gli antichi riti hanno ragione di esistere, pure a casa mia negli anni sessanta per pulire il paiolo della polenta si andava al fosso e per lucidarlo veniva strofinato con una zolla appena sradicata, il bucato veniva fatto con la cenere chiara, per tinteggiare l'interno della casa si scioglieva la calce viva nell'acqua e si attendeva che tutta la reazione finisse per portarla in "fase spenta" e usarla come pittura e per trattare pure le viti, se nel menù di qualche cena invernale veniva incluso il "felino" bisognava preventivamente sistemare il gatto per qualche giorno nel ruscello fresco o ottimo anche sotto la neve, non ti racconto cosa succedeva quando le aie si trasformavano in mattatoio improvvisato

, di queste storie ne ho a bizzeffe ma son storie d'altri tempi, belle e romantiche ma non più al passo con i tempi,
stessa cosa anche per le foto, qua sopra Gian Carlo giustamente rammenta degli espedienti che si usavano per sopperire alle varie esigenze e i risultati si presentavano ottimi per forza visto che il confronto con l'attuale ancora non esisteva,
pure la ruota quadrata era ottima, ma poi arrivò quella tonda.
F.Giuffra
Feb 21 2015, 10:36 PM
Conosco fotografi che dicono che sia peccaminoso usare la post produzione perché la foto deve essere “naturale”, altri invece per lo stesso motivo aborrono i flash come se le lampadine giallognole di casa fossero migliori, poi fanno le foto in bianco e nero.
Purtroppo la fotocamera “vede” in maniera completamente opposta al occhio umano, quindi è necessario elaborare le foto per renderle più simili alla nostra visione.
Il nostro occhio ha una focale strana, è un grandangolo, anche perché abbiamo due occhi, ma l'ingrandimento è quello di un cinquantino, quindi è impossibile scegliere una focale “naturale”.
Il nostro occhio ha una visione nei bordi pessima ma muovendosi velocissimo permette al cervello di ricostruire una immagine tutta nitida e tutta a fuoco, cosa che non è.
Il sensore non vede i colori che vengono ricostruiti dal software della camera o del pc in maniera interpretativa. Anche i grigi vengono visti con livelli diversi e ricalcolati per approssimarli ai nostri.
Al buio poi noi perdiamo i colori ma non vediamo mosso, la fotocamera sul cavalletto si.
Ai tempi della pellicola se avevi uno bravo a sviluppare la pellicola la stessa foto era molto diversa, così come era diversa la realtà se ripresa con una negativa e una pellicola dava la propria impronta diversa. Non c'era Photoshop ma mia nonna andava in città a farsi le foto tessera perché c'era un fotografo bravo a “pitturare” le foto e quando Hitler o Stalin depuravano qualcuno spariva pure dalle foto ufficiali. La modella con la pelle di plastica c'è sempre stata anche se non mi è mai piaciuta.
Non esiste la foto naturale, selezionando gli iso, il bilanciamento del bianco, tempo e diaframma, focale, nitidezza facciamo una interpretazione della realtà.
LorenzoGiovanardi
Feb 21 2015, 11:14 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 10:16 AM)

Sono stanco di vedere foto ritoccate. Dove sono finite le foto naturali di una volta? che si crei un gruppo!!!
La foto digitale naturale è un raw con i valori piallati... non certo un bel vedere...
Antonio Canetti
Feb 22 2015, 11:59 AM
giusto per ripetere cose già dette risapute, chi stampava il negativo (oltre scegliere il tipo di sviluppo con differenti risultati) c'era da scegliere il tipo di carta se morbida o contrastata e nei fotolab quelli sottocasa applicavano una post produzione automatica.
Antonio
sarogriso
Feb 22 2015, 12:37 PM
QUOTE(Antonio Canetti @ Feb 22 2015, 11:59 AM)

giusto per ripetere cose già dette risapute, chi stampava il negativo (oltre scegliere il tipo di sviluppo con differenti risultati) c'era da scegliere il tipo di carta se morbida o contrastata e nei fotolab quelli sottocasa applicavano una post produzione automatica.
Antonio
Tutto esatto,
aggiungendo che si sceglieva il tipo di negativo e rispettiva sensibilità e oltre ai molti tipi di carta da te accennati ( nel mio caso preferivo Agfa brovira e portriga ) non di rado si eseguiva mascheratura a zona "sventagliando" sotto il proiettore un cartoncino, una sorta di U-Point per EV degli antenati, i provini con piccoli pezzetti di carta avevano la loro utilità.
Volendo anche nel tank si poteva giocare un po' con tempi e temperatura.
ciao
saro
vz77
Feb 22 2015, 09:17 PM
QUOTE(aiutooooooo @ Feb 21 2015, 10:16 AM)

Sono stanco di vedere foto ritoccate. Dove sono finite le foto naturali di una volta? che si crei un gruppo!!!
proprio oggi sul corriere si ricordava che la famosissima foto del garibaldi ferito ritratto in aspromonte in realtà fosse un fake, poi ci fu lo scandalo della maria sofia di borbone nuda, altro fake, poi il fotomontaggio della breccia di porta pia, e si parla dell'illusione della realtà documentale. la camera era oscura...ma oscura nel senso che si da oggi alle cose oscure ;P