QUOTE(lupaccio58 @ Mar 15 2015, 02:10 PM)

Tutti bei discorsi, ma dimentichi che siamo in italia, che siamo nell'anno 2015 dell'era renzi, che in giro non si trova uno straccio di lavoro, che anche per andare a fare l'apprendista a titolo gratuito presso uno studio fotografico ci serve la raccomandazione. Non so dalle tue parti, ma a roma i tuoi belli giardinieri, idraulici, piastrellisti, muratori, cuochi e meccanici hanno dovuto abbassare le penne e non di poco, 20 euro l'ora se li sognano, se vogliono mangiare scendono a compromessi altrimenti la gente chiama i romeni, che lavorano ad un terzo di quello che dici tu. in sostanza, è finita la vigna dei cog..oni!
Ecco, se dimentichi tutto questo allora non si può che darti ragione. Anzi, ti faccio pure l'applauso...
Ma infatti io mi sono messo in proprio e non dipendo da nessuno, sono caro? va bene, chiameranno un altro ma chi mi ha scelto in questi anni (e parlo di aziende) non mi ha più abbandonato perché io seguo 3 regole auto-imposte:
1_ Se il cliente chiede una cosa complessa non si dice mai "non si può fare" o "si ma diventa complicato non so se viene bene" ma si dice la solita frase "certo, non ci sono problemi è più difficile ma si può fare tutto, l'unica cosa che cambia è il prezzo".
2_ Se c'è qualcosa che non mi mi piace lo dico, sempre, anche a costo di perdere il cliente. Vogliono delle foto che secondo me sono brutte? io gli dico "secondo me così non vengono bene, le farei in quest'altro modo (e mostro un esempio), però siete voi che pagate quindi se le volete fatte in quel modo li io le faccio ma vi ho avvisati, non è un bel lavoro.
3_ Quando lavoro per una ditta io faccio gli interessi di quella ditta e cercherò di dargli dei consigli per migliorare, anche su problemi che non mi interessano direttamente.
In questo modo il cliente si fida di me perché vede che non sono come gli altri che considerano il cliente solo come una fonte di reddito ma sono uno che ci tiene molto a quello che sta facendo e che ci tiene a offrire al cliente un ottimo prodotto e a collaborare attivamente.
Io cerco di guadagnarmi la fiducia e di essere onesto coi clienti, a due ragazzi che volevano sposarsi ho detto "si io sono un po' più caro ma offro servizi che gli altri non offrono, se volete spendere meno e avere un buon lavoro in zona trovate tizio, caio e semprogno e i loro prezzi sono più o meno questi..., soprattutto tizio a me piace come lavora, l'unica cosa che rispetto a me non fa questo e quello." questi due hanno poi scelto tizio, i miei colleghi che consiglio neanche lo sanno che io parlo bene di loro ma è questo il punto, anche i clienti che non accettano i miei prezzi non possono far altro che parlare bene di me e dire "quello ci ha consigliato tizio per spendere meno" e la voce gira, la gente col tempo capisce che tu sei quello onesto che costa di più ma offre di più. E' una politica che taglia via tutta la fascia bassa di clientela ma del resto ci sono troppi fotografi nella fascia bassa per riuscire ad emergere allora tanto vale buttarsi sulla media-alta dove c'è meno concorrenza.