QUOTE(davide.demichelis @ Mar 31 2015, 03:36 PM)

...non riesco ancora a capire quando una foto è nitida al massimo delle sue possibilità.
La ricerca della massima nitidezza ha un suo motivo di essere solo in applicazioni particolari (ad esempio paesaggio, macro, still-life). Non deve diventare una ossessione. Alcuni effetti (sfocato, stacco del soggetto dallo sfondo) si hanno solo con grandi aperture, come pure è indispensabile usare le maggiori aperture se le circostanze lo richiedono, come nel caso di foto di eventi o sport indoor. Quindi, anche se l'obiettivo non dà il massimo alla massima apertura, alla fine è il risultato quello che conta.
Un diaframma più chiuso di 2-3 stop rispetto alla max apertura può anche consentire di avere una nitidezza più uniforme tra centro e bordi/angoli. Ma spesso chi fotografa alle maggiori aperture non ha bisogno di una resa uniforme. Anzi, cerca proprio di avere sfocato primo piano e sfondo rispetto al soggetto che - magari - è posizionato in uno dei punti forti dell'inquadratura, e non in un angolino del fotogramma
Pertanto, se un 85/1.4 o un 28/2 vanno già bene a tutta apertura al centro e un po' più in là, ma calano di resa agli angoli ... beh pazienza! E' anche vero che se un obiettivo non recupera nitidezza ai bordi, e/o uniformità di resa, quando è diaframmato, allora può esserci un problema in certe riprese (penso al paesaggio, o alla foto di architettura).
QUOTE(davide.demichelis @ Mar 31 2015, 03:36 PM)

Esiste un modo per scoprirlo o è solo l'esperienza dell'occhio umano a poterlo dire?
Esistono test strumentali che, se fatti bene e in modo completo (ovvero non come sono riportati nelle riviste di fotografia e on-line), possono dare sicuramente informazioni utili. Ad esempio, la resa di un'ottica cambia con la distanza di ripresa e ci sono obiettivi ottimizzati per riprese distanti o per riprese a distanze medio-corte. Ad esempio, l'AF ED 80-200/2.8 va meglio alle lunghe distanze che alle corte; al contrario, il vecchio AIS 80-200/4 aveva un comportamento opposto: ottimo alle brevi distanze, ma non altrettanto impressionante nella fotografia di paesaggio.
QUOTE(davide.demichelis @ Mar 31 2015, 03:36 PM)

...la poca luce mi ha portato a scattare al massimo dell'apertura. Secondo me sono venute delle ottime foto ...
Non ne dubito

Il 180 va più che bene a f/2.8! Le ottiche di qualità sono proprio quelle che non necessitano di essere diaframmate per dare già ottimi risultati, in modo da soddisfare le esigenze del fotografo che voglia, o debba, scattare alle maggiori aperture.