Fotograficamente parlando, "la coperta e' corta" per cui se copri la testa, scopri i piedi.... e viceversa.
Quando il differenziale di luminosita' tra le parti piu' chiare della foto (in questo caso il cielo) e quelle piu' scure supera la "latitudine di posa" (mi si passi l'imprecisione...) della macchina, occorre ricorrere a tecniche di esposizioni multiple, filtri digradanti (che pero' non sempre sono utilizzabili) oppure scegliere quale zona della foto privilegiare a scapito dell'altra.
In particolare, lasciando fare tutto alla macchina, senza imporre un controllo da parte del fotografo, il sistema esposimetrico generalmente privilegera' la leggibilita' nella zona di messa a fuoco, che e' quello che si e' verificato nella tua foto, dove sono ancora chiaramente leggibili le zone sotto le arcate del ponte
buona luce e buone foto
P.S. scattare ad F20 significa lavorare in una zona dove la diffrazione incomincia gia' a compromettere la nitidezza dell'immagine..... Nel tuo caso, la profondita' di campo ad F11 era gia' piu' che sufficiente.