QUOTE(lupaccio58 @ Jul 31 2015, 03:03 PM)

[color=#0000FF]Come sempre dovrebbe essere, valgono quello che costano.
Non è vero quasi mai, un prodotto top può non essere economico per le tecnologie usate, ma la qualità satura oltre un certo prezzo e si pagano caratteristiche di esclusivo adattamento (es: apertura) o costruzioni rugged (manual focus metallico). Qualcuno ti fa pagare cose che non ci sono, qualcuno ti ricarica il giusti industriale e costa poco perché ha saputo ottimizzare certe cose...
Se sapessi che il costo delle lenti è legato al tipo di vetro (ma tante combinazioni danno il medesimo risultato), alla sua quantità (alla terza potenza del calibro delle lenti), alla curvatura, e alla tecnologia (ED standard, dispersione anomala, doppio asferico, asferico stampato al primo/secondo ordine che non fa gli anellini alla Sigma), alla montatura metallica, capiresti chi ti sta fregando.
Unica cosa: la compattezza costa ed è importante, entro certi limiti. Per esempio, con tutto il bene che le voglio, Leica non è meglio di Zeiss quasi sempre, spesso il contrario, ma si fa pagare l'impagabile compattezza. Un Micro 55/2.8 va come il Summicron-M ASPH 50/2 al banco e sul campo, anzi per molte cose..., ma in Leica si paga l'apertura (se ne puoi fare a meno...) e la compattezza.
Nel caso esaminato, il secondo è migliore, ma il primo era un mezzo scandalo ben pagato (l'usato non conta, per metà è roba guasta da piazzare al primo becco).
A presto
Elio