Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON COOLPIX
praticus
Ciao mauro, come ti trovi con il flascione?

Io non mi sono impratichito con le varie regolazioni della parabola ed ogni tanto mi dimentico di settarla con le impostazione della macchina.

Comunque per ora, soprattutto in interni preferisco usarlo con il cappuccio diffusore semitrasparente, il lampo talvolta è sin troppo potente.

Mi aiuti a capire come impostare la coppia tempi/diaframmi di scatto per fare foto ad oggetti in movimento magari di sera o comunque con poca luce?

Grazie in anticipo per le tue impressioni.
mdj
Non ho ancora acquistato il flash SB800DX,

ma in compenso sto realizzando un experience con l'uso del SB50DX in macrofotografia con la Coolpix 8700. I risultati saranno.... notevoli come la solito.

Per rispondere alla tua domanda...
l'uso di un flash su una fotocamera digitale richiede una buona conoscenza della "luce", come intensità, temperatura, e direzione da cui proviene.

Ogni flash viene identificato da un numero guida, con il quale si identifica la sua "potenza" di emissione di luce. Più il NG (numero guida) è elevato e maggiore sarà la distanza alla quale potremo illuminare correttamente il soggetto.

A differenza delle reflex, in cui il sincro flash è impostato con un determinato tempo d'esposizione, nelle Coolpix si può utilizzare con qualsiasi impostazione.
Vale a dire utilizzarlo in TTL con la macchina in S (priorità di tempi), scegliendo quello più adatto alla circostanza.

Questo però implica la conoscenza della regola basilare per l'uso del flash in modo manuale, dove per trovare il diaframma da utilizzare si deve dividere il NG per la distanza alla quale si viene a trovare il soggetto, prendendo come riferimento la sensibilità ISO 100.

Per esempio, impostando tale sensibilità, se ho un NG = 20 ed il soggetto si trova a 4,00 mt. di distanza, il diaframma che dovrò impostare sarà f. 5

Pertanto, con lo stesso ragionamento adattato alla sensibilità (1 diaframma più aperto se uso ISO 50 ed 1 diaframma più chiuso se uso ISO 200), in modalità M (impostazione manuale della coppia tempo/diaframma) mi calcolo le impostazioni da assegnare.

Attenzione però! Le variabili sono molte, se non addirittura infinite.
Orientando la parabola del flash verso l'alto, o con un inclinazione diversa rispetto a quella frontale questo calcolo andrà stimato diversamente a causa di un'illuminazione indiretta del soggetto.

Inoltre, come avviene nell'SB50DX, il numero guida varia a seconda della posizione della parabola zoom del flash.

Inoltre.... Mi fermo qui. Altrimenti va a finire che scrivo un libro...

Saluti!

praticus
Non ritieni allora che più semplice lavorare in priorità diaframmi anziché in M?


pensandoci però perdo la possibilità di gestire i tempi......

dovrò fare ancora un pò di prove calcolatrice alla mano ed imparare a misurare le distanze ad occhio!!!!
mdj
QUOTE (gemisto @ May 4 2004, 02:08 PM)
Non ritieni allora che più semplice lavorare in priorità diaframmi anziché in M?


pensandoci però perdo la possibilità di gestire i tempi......

Infatti, è così.

Stabiliamo se ci interessano i tempi o la profondità di campo prima di fare i conti con il flash.

Sperimenta... sperimenta... sperimenta...

(sono arrivato persino ad 1/4000 sec. F. 7.6 con il flash a distanza ravvicinata...)

Il controllo della potenza di emissione lampo, che si regola dal menù opzioni flash della Coolpix, può essere utilizzato anche per un flash esterno...
Ulteriore suggerimento... anche se esclusivamente utile per le riprese a distanza ravvicinata.

Saluti!

Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.