Salve, come da titolo, possiedo un obiettivo 70-200 f/2.8, Nikon.
Ieri ho notato, per la prima volta, durante una normale operazione di pulizia delle lenti, un granello di polvere all'interno della lente posteriore, quindi dalla parte dove poi va innestato al bocchettone del corpo macchina.
L'ottica è stata inviata a Maggio presso la LTR, per la taratura dell'autofocus, in quanto presenta un difetto di front-focus.

Questa granello di polvere, essendo comunque un obiettivo tropicalizzato, può essere entrato a causa del lavoro svolto in assistenza, relativo alla taratura per il problema front-focus?
È stato forse necessario smontare l'obiettivo per poter essere eseguito tale lavoro?

anche se l'ottica è tropicalizzata, non è stagna. La polvere è presente nell'aria e l'aria è presente tra le lenti.
non so dirti con certezza se occorre smontare le lenti, ma non credo, ma un granello di polvere, come anche fossero 10 non influiscono minimamente sulla qualità delle immagini.

in conclusione il problema non si pone.

Ti ringrazio per la gentile e tempestIva risposta. Buona serata!

Repetita iuvant: nikon ha un concetto tutto suo del termine "tropicalizzato", in pratica definisce tali tutti gli afs solo per la misera guarnizione in gomma intorno alla baionetta degli stessi. Quanto possa essere tropicalizzante quella roba lascia a te immaginarlo...

Non è esattamente così.
La tropicalizzazione deve rispondere a determinati standard, altrimenti non è-
Ma tropicalizzato non significa stagna o impermeabile.

In diversi settori tecnologici, uno strumento si dice tropicalizzato se nella sua progettazione sono stati esplicitamente previsti elementi strutturali volti a rendere lo strumento resistente a situazioni climatiche difficili, ed in particolare caratterizzate da temperatura e tasso di umidità particolarmente elevati (quali si trovano, appunto, nei climi tropicali). (wiki)

Inoltre quando smonti un'ottica dalla baionetta esponi entrambe all'aria aperta.
la polvere esiste dappertutto, tranne che nelle camere pressurizzate dove costruiscono i chip dei computer.
Stare a controllare meticolosamente l'attrezzatura e ammalarsi per qualche granello di polvere distoglie dall'uso che se ne deve fare.
ma ognuno ha ugualmente diritto di fissarsi in ciò che vuole.

A roma abbiamo 2 laboratori autorizzati nikon e uno di questi lo frequento quasi quotidianamente a titolo di cazzeggio. Questo per dire che di ottiche aperte ne ho viste non poche, e fra queste entrambi i 70-200 f 2,8. Torno perciò a dire senza alcun timore di essere smentito che l'unica "tropicalizzazione" di cui godono è il famigerato anellino in gomma, e niente più. Non dico che i jap ci stiano fregando, diciamo che sono abbastanza ottimisti

E purtroppo anche diverse D4s si guastano per umidità quando dovrebbero essere tropicalizzate. Purtroppo NON va bene così...

ripeto, sono tropicalizzate non stagne.
la cosa è fortemente diversa

Perdonami Buzz io qui non vedo difesa. Non si parla di macchine guaste perchè hanno preso acqua o pioggia. Si parla di macchine che hanno frequentato posti umidi la quale Nikon dichiara TROPICALIZZATE e quindi certificate per frequentare posti umidi senza danni. Chi fa il nostro lavoro per forza di cose frequenta posti del genere e io professionista che acquisto APPOSITAMENTE una D4s per avere una macchina affidabile non può lasciarmi per strada solo perchè prende umidità! Eddai

Dipende quanta ne prende, e come la prende.

Le parti sono protette da guarnizioni, ma l'ossigeno e il vapore acqueo sono componenti dell'atmosfera che è presente anche all'interno delle elettroniche e delle ottiche.
Pretendere che le macchine siano inattaccabili significa doverle scafandrare.
Quando sostituisci un'ottica esponi il bocchettone ad un afflusso repentino di aria e con essa l'umidità presente, la quale al primo cambio repentino di temperatura si condensa formando acqua, la quale si mescola con le componenti della polvere e il gioco è fatto.
Probabilmente se avessi usato una fotocamera amatoriale, questa si sarebbe rotta molto prima, e senza nemmeno dover cambiare ottica.

C'è una differenza tra le caratteristiche e le nostre aspettative.
Se poi la tua in particolare è risultata difettosa, rientra nelle garanzie di fabbrica, e puoi far valere i tuoi diritti.

Ok discorso giustissimo. Allora spiegami come mai una Nikon F5 di 20 anni ma anche una Nikon D2x per citarne una recente, nelle stesse condizioni (con le quali ho lavorato) non danno problemi.... Dimmelo tu

forse perchè la componentistica è completamente diversa tra una analogica e una digitale?
io ho una meccanica che ha fatto il giro del mondo, (non tropicalizzata) ho scattato all'aurora boreale a -18, l'ho portata in barca e ha preso secchiate di acqua salata, comprata nel 1982, e ancora funziona (a parte le guarnizioni in gommina che sono scotte e le ho sostituite)

Se poi vogliamo dire che i materiali di una volta erano fatti per durare e quelli di adesso per rompersi allo scadere della garanzia, il discorso si estende a tutto.

Se si arriva alla condensa con umidità da Florida (97-100% a 30-35 gradi) o da certi giorni in montagna o sotto la pioggia, questa si deposita sui circuiti e crea problemi a non finire all'elettronica e poi anche alla meccanica. Porto sempre cappottini di plastica nella borsa per queste evenienze, ma potrebbe non bastare. Aria deve sempre passare nella montatura durante zoomate e messe a fuoco e i chip non sono sigillati in resina. Anche una macchina solida non deve/dovrebbe lavorare in situazioni simili. Le tropicalizzate sono poi più costose e in molti casi meglio rischiare macchinette più spendibili. Tra l'altro, mi è sempre andata bene.

A presto

Elio

Ecco allora diciamo che è questo il VERO discorso dai

il termine tropicalizzato dice tutto e niente, Nikon, come tutti brand si limita e definire le sue ottiche come protette da "moisture and dust". Basta consultare una brochure in lingua inglese...che in sostanza si limita ad una serie di O-ring piazzati nei punti dove è più probabile l'infltrazione.
Termini alquanto vaghi che non stabiliscono una corrispondenza univoca, a differenza delle Tabelle dei Gradi di Protezione IP, stabilite dalla normativa UNI EN60529, quelle adottate anche in Italia per gli involucri elettrici.

ciao


P.S. lascia perdere wiki, chiunque può scrivere quello che vuole...