non sono certo immagini ambiziose o cariche di chissà quale velleità intellettuale da voler dimostrare, sono comunque immagini di un contesto intimo privato...mi pongo quindi a Voi appassionati di Fotografia e in special modo della fotografia "che racconta,con la più viva fiducia che, da spettatori, possiate interpretare queste mie espressioni nel modo più squisito dell'approccio fotografico narrante tra Noi condiviso ............il bienne non presenta caratterialità particolari, forse ho risentito dell'ambiente, "una scala tonale" povera di una certa dinamicità.......è la circostanza breve della fototessera a domicilio per una donna anziana, il figlio mi apre la porta

Non c’è nulla da dire se non ... Applausi!!!
Mi sembra non sia la prima volta che cogli l’occasione di raccontare una storia a partire dalla foto tessera a domicilio... niente da dire!!! Io onestamente, non sarei capace di cogliere l’opportunita come fai te in queste circostanze, quindi, tanto di cappello da parte mia!

Ciao,
Alessandro

dovendo usare come metro di giudizio altre tue in simili occasioni, direi che queste si guadagnano la pagnotta onestamente non restituendo però quella forte emozione che ho provato con altre tue "fototessera"....e credo di essere in linea col tuo giudizio ! La sensazione che ho è quella della ripetizione però alcune tuonano davvero!

un saluto Paolo

grazie Alessandro grazie Masssimo...........................comprendo e concordo, Massimo,sulla la supposta linea di giudizio , però mi si lasci dire che le circostanze sono questee non dissimili, in tali frangenti si raccoglie quel che si trova, ogni occasione presenta parametri ambientali e criteri di interazione personale molto variegati, c'è dove si può e dove si ritiene opportuno non fare "tanti versi". ecc ecc ........stasera ti va bene perchè sono al terzo spritz, chiudo e vadio a casa ....buona serata

Belle davvero!
Ci sono tre o quattro fotografie davvero di spessore, come quella verticale con la tv che trasmette Uomini e Donne, così come l'ultima.

Ciao
Ric

Un bel documento che certifica la vita di questi anziane persone,
buone immagini da una fototessera hai fatto un reportage

La terza e la sesta Paolo per me dicono molto. Nella sesta c'è un contrasto molto forte un'uomo ormai stanco di una vita passata a lavorare mentre in tv gente che non ha mai lavorato e non sa cosa sia il lavoro. Nella terza basta solo lo sguardo. Queste sono foto che parlano al futuro. Quando guardo foto dei miei nonni , foto semplici ma che dicono molto. Scusami mi sono dilungato ma queste parole escono da un papà che sta mettendo in foto la vita della propria figlia così un domani saprà cosa ha fatto quand'era piccola. ciao.

buongiorno Nicola.....non so se ci hai fatto caso ma scusarsi con me per il dilungarsi con qualche parola in più in ambito fotografico mi fa sorridere!!! ....dilungati sempre quanto vuoi, può solo farmi piacere...........sono immagini che sicuramente si prestano a personali suggestioni e interpretazioni, semplicemente non fanno altro che rappresentare quei frangenti di realtà, secondo me, privi di quella specie di velo "maascherante" che più o meno tutti paventiamo nei rapporti pubblici personali, fuori dalle nostre mura domestiche, immagini estrapolate ( rubate, si usa spesso dire) , approfitto di un determinato atteggiamento di chi mi accoglie volto a considerare esclusivamente il motivo per cui sono stato chiamato e mi applico in questi "raid" istantanei senza consapevolezza degli astanti......considerò ciò anche una specie di "esercizio" mentale e spirituale relativamente ad ogni spetto dell'approccio fotografico con la Gente.........sicuramente il tutto è condito se non fondato da una particolare mia predisposizione al "ritratto della Gente in ogni suo aspetto esistenziale", non so dove nasca questo in me, o forse si !! e potrebbe essere non facile da esprimere.......fotografare la Gente può anche essere qualcosa di Magico, sentire qualcosa in profondità e non saperlo o volerlo esprimere, stessa cosa per lo Spettatore,,,,c'è qualcosa che ti prende ma non è facile definirlo, non senti la necessità di farlo....e puoi sentirti ricco dentro, specialmente se si è un utilizzatore dello strumento fotografico !!............ti auguro buon lavoro per il bellissimo album che stai portando avanti e naturalmente l'augurio per una lunga serena e felice vita familiare.....


buon inizio settimana, grazie Ric !


grazie Maurizio, buona settimana anche a te, ciao !

Trovo la penultima un gradino sopra le altre....
Il distacco tra la parete e la donna, lei in sfocato...mi da l'idea di un qualcosa che sta per staccarsi...la trovo di impatto insomma.
la serie è ben sviscerata

E' una storia per fotografie che non indulge in nessun modo a virtuosismi o a ricercati effetti fotograficamente accattivanti. Ti piazza diretta tutti i suoi messaggi, senza alcuna mediazione; piccoli messaggi che ci dicono però tanto della vita di queste persone. Sembra di conoscerle un po', ci sono dettagli, piccoli piccoli, che quasi inconsciamente ti forniscono un filo cui attaccare i pezzi della loro vita: questo figlio ... così ... sempre attaccato alla madre ... ahh ... se da giovane avesse trovato una donna! ... e lei, la mamma, con questo amore così sovrastante ... e lo zio prete, lui si che aveva studiato!! ...
Magari (anzi, quasi sicuramente) non è vero niente, ma una serie di immagini che ti fa viaggiare con la fantasia ha un merito grande! Bravo per questa prova DAP
Ciao
Roberto