QUOTE(nikosimone @ May 18 2018, 12:08 PM)

mica detto che questa cosa debba essere fatta obbligatoriamente "on-camera".
puoi farla serenamente a casa in sede di post produzione con un bel pc carrozzato per mandare una sonda su marte.
io direi piuttosto che la cosa possa essere fatta solo "OFF camera", in quanto non e' pensabile che uno smartphone o una macchina fotografica possano avere le risorse necessarie per una elaborazione tramite AI, anche in un prossimo futuro, fosse solo per la richiesta energetica necessaria ad alimentare gli innumerevoli processori necessari......
D'altronde il team che ha effettuato l'esperimento ha utilizzato Tensorflow
sul framework AI di Google, che in quanto a potenza di calcolo non e' proprio uno smartphone......
Non e' invece molto chiara la nota nell'articolo
"altro limite è la velocità: con una Titan di NVIDIA il sistema richiede 0.38 secondi e 0.66 secondi a seconda che si tratti di Sony o Fujifilm. In tempi brevi si riesce ad avere una preview, ma la foto finita ha un impatto notevole come risorse e tempi e non può essere processata in tempo reale.", che lascerebbe pensare alla possibilita' di far fare il lavoro anche alla scheda video di un PC purche' dotata di architettura hardware CUDA per l'elaborazione parallela dei dati, ma non e' ben chiaro se quegli 0,66 sec sono per la preview, o per la foto finita.......
Comunque, per chi pensasse di migliorare le foto della sua D90, al momento una scheda video Titan V di NVIDIA con a bordo 21 miliardi di transistor, 640 core, e capace di 110 TeraFlops di elaborazione, costa 3100 Eu. (salvo sconti del venditore......) a cui aggiungere il resto del PC......
P.S. ovviamente, se consideriamo gli sviluppi avuti dalle macchine negli ultimi anni, non e' impensabile che tra 10-15 anni si possa utilizzare il PC casalingo, magari in cluster, o magari sfruttando i tempi morti di elaborazione dei server di Microsoft o di Google direttamente collegati tramite fibra ottica ad alta velocita', per elaborare i raw provenienti dalla propria fotocamera tramite AI, proprio come si fa tranquillamente oggi con Camera Raw....