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giaminot
Ciao a tutti
posto alcune foto fatte con il nuovo 105 micro VR. Mi sembra che sia un obiettivo che può veramente dare soddisfazioni sia in campo macro sia ritrattistico.

macro 1

macro 2

macro 3

ritratto
robyt
Dev'essere proprio un bell'obiettivo.

Molto bella per composizione e colori la seconda foto.

Un suggerimento: ridimensiona le foto a circa 8/900 pixel sul lato maggiore. A parità di peso otterrai una compressione meno devastante e ci consentirai di vedere le tue immagini senza dover utilizzare un monitor da 96 pollici wink.gif
F.T.
Complimenti,
a me piaciono molto. Deve essere un vero piacere usare un'ottica di questo livello.

Saluti
paolo.torrielli@tiscali.it
Sto ancora godendo adesso, l'ho comprato appena uscito, è un mito...
La definizione è pazzesca, lo sfuocato è gradevolissimo, sempre, direi fantastico...le possibilità in più della stabilizzazione sono davvero entusiasmanti, nella macro "pret a portè".
Devo consigliare i tubi di prolunga DG kenko, a dire il vero consiglierei solo quello da 20 mm, poichè con gli altri (anche perchè siamo su un DX), l'inquadratura diventa troppo spinta. Questi tubi aumentano la profondità di campo senza dover chiudere il diaframma, così è possibile avere più parti del soggetto a fuoco fotografando a mano libera, stabilizzazione e automatismi perfettamente mantenuti: meraviglioso!!!
Falcon58
QUOTE(paolo.torrielli@tiscali.it @ Aug 9 2006, 07:30 PM) *


........Devo consigliare i tubi di prolunga DG kenko, a dire il vero consiglierei solo quello da 20 mm, poichè con gli altri (anche perchè siamo su un DX), l'inquadratura diventa troppo spinta. Questi tubi aumentano la profondità di campo senza dover chiudere il diaframma, così è possibile avere più parti del soggetto a fuoco fotografando a mano libera............


In questo discorso c'è qualcosa che non mi quadra; dici di inserire un tubo di prolunga e, quindi aumenta il rapporto di riproduzione (ti avvicini maggiormente al soggetto) ed aumenterebbe la profondità di campo? hmmm.gif ......secondo me è vero l'esatto contrario, aumentando il rapporto di riproduzione diminuisce la profondità di campo ed anche in modo notevole.
Per quanto riguarda l'ottica in questione, ho avuto modo di provarlo appena presentato e devo dire che è notevole, come resa è quasi identico al vecchio 105 Micro ma con il notevolissimo vantaggio di una messa a fuoco velocissima e lo stabilizzatore d'immagine.

Ciao

Luciano
giannizadra
Lo sto usando piuttosto intensamente: ottima resa in macro ( nitidezza simile al "vecchio" 105 Micro, resa cromatica migliore, sfuocato decisamente più piacevole; utilizzabile benissimo in réportage e street (grazie ad AFS, VR e all'ottima resa aqlle medie distanze); perfetto nel paesaggio (anche a infinito è superiore al predecessore).
Il contrasto tipicamente da "Micro" lo rende poco adatto al ritratto "classico", per il quale è impiegabile con mille cautele a cominciare da una luce molto morbida e diffusa.
Complessivamente, un gran bel vetro; oltretutto il VR a distanze medie e lunghe regge bene 1/8 di secondo in mano e l'ottica è molto ben bilanciata.

PS. Ovviamente, con i tubi di prolunga, la profondità di campo diminuisce in modo esponenziale... rolleyes.gif
paolo.torrielli@tiscali.it
ph34r.gif ... ok gran casino sulla teoria nella mia testa...però potevo anche notare che con i tubi la profondità di campo diminuiva (è che li ho sempre usati con diaframmi chiusissimi unsure.gif )...saranno state le luci alogene a ridurmi così...? cerotto.gif
nickwing
e mi sa che con i Kenko se ne va a farsi benedire anche il VR wink.gif
giannizadra
QUOTE(nickwing @ Aug 10 2006, 12:20 AM) *

e mi sa che con i Kenko se ne va a farsi benedire anche il VR wink.gif


Oltre l'1:1 si va di treppiede e in conseguenza il VR si deve disattivare: quello non sarebbe un problema.. wink.gif
alessandro.sentieri
Quoto Gianni (e come potrebbe essere altrimenti smile.gif ), pur non avendo termini di paragone con il vecchio 105, perchè non conosco quest'ultimo.
Sto usando il 105vr da circa un mese e mezzo e già dai primi giorni sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla qualità di quest'ottica: af molto veloce, estremamente nitido e con una resa cromatica e uno sfocato da urlo. Dopo un pò di macro sto iniziando a usarlo per qualche paesaggio e devo dire che mi piace molto...
Ora una domanda che può sembrare assurda: cosa ne dite di una sua eventuale duplicazione, per uso sia macro che generico ???

Ciao
Ale
nonnoGG
QUOTE(nickwing @ Aug 10 2006, 12:20 AM) *

e mi sa che con i Kenko se ne va a farsi benedire anche il VR wink.gif

Per esperienza diretta ho avuto modo di verificare che con i tubi Kenko AF-D a 8 contatti è assicurato il funzionamento di tutte le ottiche motorizzate e quindi anche del VR che si alimenta dagli stessi poli che forniscono energia al motore, tradizionale o SWM che sia.

Stesso discorso per i moltiplicatori di focale 1.4x e 2x con identico numero di contatti, inoltre è assicurato anche il corretto funzionamento del diaframma con le ottiche tipo "G".

Mi sembra invece che il sistema VR del nuovo 105 micro (se ho letto bene il manuale) si autoescluderebbe progressivamente rendendosi inefficace a distanze inferiori ai 3 metri: sarei molto grato a GianniZadra e/o a Senale se potessero confermarlo, prima di fare il cambio con il mio carissimo 105 micro in versione AF-D.

nonnoGG


flavio06
QUOTE(nonnoGG @ Aug 10 2006, 09:36 AM) *

rendendosi inefficace a distanze inferiori ai 3 metri: sarei molto grato a GianniZadra e/o a Senale se potessero confermarlo, prima di fare il cambio con il mio carissimo 105 micro in versione AF-D.

nonnoGG

..veramente così si legge sulla brochure in inglese del 105vr della nikon!!!
Ciao
giannizadra
QUOTE(flavio06 @ Aug 10 2006, 09:41 AM) *

..veramente così si legge sulla brochure in inglese del 105vr della nikon!!!
Ciao


No, il VR resta attivo anche a distanze brevi.
Semplicemente, a distanze ravvicinate (e a maggior ragione in macro) il guadagno sui tempi di sicurezza non è più di almeno 3 stop, ma si riduce.
A distanze medio/lunghe ho ottenuto foto ferme a 1/6 di sec.
A meno di un metro, il mio limite critico è 1/30 di sec.
All' 1:1, 1/50.

Quanto ai converter, sono impiegabili i TCE.
Cosa che personalmente evito.

L'obiettivo è (a mio avviso) altamente consigliabile e versatilissimo.
alessandro.sentieri
Quoto Gianni per quanto riguarda la funzionalità del VR alle brevi distanze, anche se, onestamente, non ho come lui verificato quelli che lui definisce molto chiaramente "tempi critici".
Approfitto per un'ulteriore delucidazione sull'uso dei duplicatori: avrei qualche guadagno nella macrofotografia, oltre alla moltiplicazione della focale, e, in caso affermativo, a quale prezzo (perdità di luminosità, decadimento qualitativo, ecc...)
Mi associo, infine, per quanto riguarda il giudizio finale sul vetro in questione: decisamente consigliabile.

Ciao a tutti.
Ale
giannizadra
QUOTE(senale @ Aug 10 2006, 10:32 AM) *

Quoto Gianni per quanto riguarda la funzionalità del VR alle brevi distanze, anche se, onestamente, non ho come lui verificato quelli che lui definisce molto chiaramente "tempi critici".
Approfitto per un'ulteriore delucidazione sull'uso dei duplicatori: avrei qualche guadagno nella macrofotografia, oltre alla moltiplicazione della focale, e, in caso affermativo, a quale prezzo (perdità di luminosità, decadimento qualitativo, ecc...)
Mi associo, infine, per quanto riguarda il giudizio finale sul vetro in questione: decisamente consigliabile.

Ciao a tutti.
Ale



A parità di distanza, con un duplicatore raddoppi il rapporto d'ingrandimento. Alla distanza minima, diventa 2:1.
A parità di rapporto d'ingrandimento, puoi stare più lontano dal soggetto.
Per contro, perdi due stop di luminosità e peggiori la resa.
L'AF diventa lento, ma in macro non si usa.
shadowman!!
QUOTE(giannizadra @ Aug 10 2006, 10:54 AM) *

A parità di distanza, con un duplicatore raddoppi il rapporto d'ingrandimento. Alla distanza minima, diventa 2:1.
A parità di rapporto d'ingrandimento, puoi stare più lontano dal soggetto.
Per contro, perdi due stop di luminosità e peggiori la resa.
L'AF diventa lento, ma in macro non si usa.



prova pratica a sostegno di quello che dice Gianni del 105VR abbinato al il duplicatore, ho usato l'unico che al momento ho il TC20EII (mi dovrebbe arrivare il 14, sempre che la Nital rifornisca il mio pusher), con la macchina sul cavalletto e SB800 usato senza sottoesposizione, con nessuna manipolazione.

scatto senza il moltiplicatore alla max apertura a una distanza del soggetto di 39cm dal sensore (37cm sulla finestrella dell'obbiettivo), gli exif li trovate nella foto.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

scatto con il moltiplicatore alla max apertura possibile a una distanza del soggetto di 39cm dal sensore (33cm sulla finestrella dell'obbiettivo), gli exif li trovate nella foto.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Vincenzo

p.s.: a parità di distanza dal sensore il moltiplicatore fa perdere più di 2 stop e ad "occhio" sembra che il rapporto di ingradimento sia maggiore.
Francoval
L'ho appena preso anche io e lo sto sottoponendo ad ogni sorta di prove. D'accordo con quanto detto dagli altri ospiti e in più rimarco l'eccezionale resa nel ritratto ad onta della costruzion ottica tagliente. Unico neo, peraltro dichiarato dal costruttore, in condizioni di illuminazione critica l'AF tende ad andare in ascensore. L'ho provato anche col moltiplicatore TC17EII e, pur complicandomi un attimo la vita, ho potuto godere dei vantaggi di stare a maggior distanza di sicurezza da certi clienti facilmente irascibili come i rettili e i calabroni.
Nel complesso mi sembra un ottimo oggetto. Peccato che sia un po' troppo ingombrante e sbilanciato. Ma la resa è eccellente, tanto che finalmente posso affermare con certezza che questo ha superato brillantemente l'altro 105 macro che finora ho adoperato, il Sigma 105D, tanto da indurmi (forse) a venderlo.
sanvi
Vorrei prenderlo anche io. Vorrei sapere dagli amici che già lo stanno provando se oltre l'uso in macro rende bene per il paesaggio con fuoco all'infinito (incisione, dettaglio, resa del colore)
shadowman!!
QUOTE(Francoval @ Aug 11 2006, 02:50 AM) *

..... .e in più rimarco l'eccezionale resa nel ritratto ad onta della costruzion ottica tagliente. Unico neo, peraltro dichiarato dal costruttore, in condizioni di illuminazione critica l'AF tende ad andare in ascensore. .... Peccato che sia un po' troppo ingombrante e sbilanciato. Ma la resa è eccellente, ha ..



non è l'85 1,4 o 1,8 oppure il 105DC ma in mancanza di dette focali nello zaino se la cava (un semi-panning)
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

concordo con Franco che è un pò ingombrante, ma io sono soddisfattissimo.
Vincenzo
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