"Penso dunque sono"

Naturalmente la citazione è di Cartesio .
Ciao
Mansueto

Per me buona, bella immaginazione nella lettura di questo scatto
però non avrei vignettato così tanto sul lato sx

Ciao Maurizio
innanzitutto grazie del commento.
Due parole per spiegare il mio punto di vista:
ho voluto evidenziare con la vignettatura il fatto del soggetto pensieroso e con occhiali scuri quasi a far vedere i suoi pensieri
cupi che non fanno vedere oltre .
Ovviamente è la mia interpretazione, magari il soggetto stava solo sonnecchiando
Ciao
Mansueto

ciao Mansueto..............riguardo alla tua replica, ho la convinzione oramai cronica, che questo modo di porsi, con l'intelletto, davanti alle circostanze, possa fuorviare o far perdere tempo ad un percorso ambito, relativamente alla passione fotografica......certo, è anche vero che tutto fa esperienza e quindi motivo di buona evoluzione, a patto che si abbia la capacità o possibilità di fare ogni tanto un minimo di sana introspezione e riflettere sul nostro rapporto mentale con ciò che andiamo a ritrarre...........vengo al dunque, il pensiero della vignettatura, piacevole o meno allo spettatore ora non ha importanza, idealizzata per il motivo che tu esprimi , è a mio avviso fallace o futile......queste trame sinaptiche spesso nascono e muoiono nella mente "del fotografo", sono astrazioni congietturali che difficilmente uno spettatore "evoluto" coglierà perchè esso leggerà la foto con altre metodiche interpretative, vaglierà altri criteri...più evidenti, più formali, apprezzerà per ben altre "vie"il modo in cui viene condotto ad una giusta lettura ...........ci sono circostanze che si sceglie di ritrarre perchè se ne riconosce potenziale suggestivo , è a questo punto che bisogna tener ferma la mente, controllarla, tenere le redini...e valutare e guardare, scorgere l'essenza, vagliare le distanze e la collocazione delle cose, NON cercare a provare di abbellire con fronzoli mentali aggiunti....."togliere non agiungere"..............la circostanza che hai proposta è buona, ha del potenziale suggestivo, formalmente è buona, hai collocato le cose in maniera buona, c'è un grande spazio tra piazzale e palazzi "vuoto"...e c'è un omino da una parte , solo , "pensieroso" (pensieroso ci può stare)........bastava questo per avere una buona suggestione fotografica, altri pensieri sono ingombranti...........................doveroso scusarmi per questa mia stesura lunga, credo molto in quello che penso fotograficamente, mi esprimo solo per il grande piacere e passione che ci accomuna, se posso essre utile bene sennò amici lo stesso..........ma soprattutto mi dilungo con la speranza di riuscire a farmi capire....

ci può anche stare

Ciao Paolo
non discuto il tuo modo di vedere anche perché giustamente un'immagine si presta a molteplici interpretazioni. Ma concedimi il mio modo di vedere ed interpretare
questa immagine, al di la della tecnica compositiva (mi rendo conto che ho ancora da imparare) la mia interpretazione per ora è questa e questa rimane.
Non dico che l'ho scattata pensando a questo perché sarei arrogante, però in lavorazione ho voluto dare questa interpretazione senza nessun tortuoso giro mentale.
Grazie per il commento, io dico sempre che un'immagine può essere gradita o sgradita capita o no ma l'importante che non sia ignorata
Con simpatia
Mansueto

Se devo essere sincero, leggendo il titolo e guardando la foto, con quel leggero sfocato e quella vignettatura pronunciata nel primo di sx, proprio questo mi è arrivato. Complimenti. Per me è

Grazie!!!
Stranamente c'è qualcuno che la vede come me, complimenti anche a te
Ciao
Mansueto

Mansueto...aggiungere un artefatto in post produzione come la vignettatura, a mio avviso è utile per alcuni scopi interpretativi relativi squisitamente alla visione della foto, tipo , per esempio, valorizzare una circostanza la cui essenzialità è riscontrabile e apprezzabile dandogli una fattispecie di "incorniciamento" ,....si scuriscono i bordi e si da allo spettatore l'imput visivo a rimanere focalizzato appunto all'interno del frame, poi c'è pure un criterio di drammatizzazione o altro( occhio sono esempi quindi da estrapolarne il concetto).......ma difficilmente una vignettatura o altro orpello è utile a veicolare lo spettatore a immaginare che quello "oscuramento" sia l'interpretazione di quel che frulla nella testo di una persona ritratta nella foto (può forse valere in Pittura!!)................questo, per un certo livello di comprensione di una certa Fotografia.......poi sei libero di divertirti come vuoi e complimentarti con chi vuoi............ribadisco, hai formalmente costruito una buona scena fotografica dove è potenzialmente evidenziabile un buon criterio interpretativo suggestivo , la vignettatura, naturalmente ponderata nella quantità, avrebbe magari reso interessante tale scena ma qui si sarebbe fermata la sua utilità......sarebbe interessante leggere altre opinioni a riguardo...mi taccio, ad majora!!!!

Paolo i tuoi commenti sono sempre stimolanti, hai ragione comunque sul fatto di vedere se ci sono altri commenti. il bello della fotografia è anche questo.
Alla prossima
Mansueto

Ciao, personalmente mi trovo d'accordo con Paolo circa l'uso della vignettatura in foto come questa...direi che la trovo poco funzionale! DI solito una persona assorta nei pensieri distoglie l'attenzione dalla visione dell'ambiente in cui si trova, come a dire: si assenta! Il suo sguardo vaga lontano mentre quella vignettatura glielo impedisce. Lo giustifichi coi pensieri cupi ma personalmente ne la vignettatura e ne gli occhiali mi ci fanno pensare...meglio concentrarsi su sguardo e postura! Mi permetto di mettere una mia foto per provare a "giustificarne" l'utilizzo anche se forse è l'unica volta in cui l'ho adottata. Ciao
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