Chi usa gli ais con le Z ?

Uso un 24-120 con Z6, mi trovo piuttosto bene

IO uso un obbiettivo di terze parti completamente manuale e mi trovo benissimo,
perdi tutto ma fa nulla ritorno alle vecchie origini

Scusa...ero appena sveglio ed ho mal interpretato la tua domanda, come AIs uso un 20/2,8 con la Z6 quando viaggio in moto, nessun problema ad usare un grandandolo a fuoco manuale, ingrandendo l'immagine nel mirino o nel display riesci a mettere a fuoco con ottima precisione

Avevo già 55mm f/2,8 Micro + 180mm f/2,8 + 105mm f/2,5 ma con D610 sbagliavo molte messe a fuoco.
Con la Z 6 la musica è cambiata completamente e il fuoco non è più un problema tanto che che ho acquistato 50mm f/1,4 + 28mm f/2,8 + 200mm f/4,0, poco ingombranti e con quella resa "particolare" che tutti conoscono e tanti apprezzano. Assolutamente divertenti, permettono di "rinfrescare la memoria" su cosa significhi scattare una foto, visto che con tutti gli automatismi che stanno uscendo il pericolo di "dimenticare" per me è consistente. Si impiega più tempo a scattare rispetto a uno zoom AF e sicuramente si perdono alcuni scatti (chissà poi cosa nel mio caso ...) data la minore "agilità", ma penso che se ne recuperino tanti altri che con uno zoom AF non si riescono a "percepire", dato il diverso approccio allo scatto.
Sono certo ne comprerò altri.
Claudio

Concordo e aggiungo alla lista le esperienze positive con 16mm fisheye e 35mm PC,
nonché 200mm con 24mm oppure 35PC invertiti per macro spinte (esempi in gallery)

Il 16mm è in lista. È un po’ caruccio rispetto agli altri, ma prima o poi arriva

Se volete ho due ottiche Nikkor DC in vendita... vanno bene anche se usate in MF

mi è appena arrivato un ais-500N/f8 comprato ad un'asta di beneficenza e l'ho subito provato sul primo soggetto disponibile: un nespolo fiorito fuori stagione, mi sembra in tema.

A 10m e a mano libera (ma appoggiata ad un muro) si distinguono ancora i pistilli.
L'iso purtroppo è alto perché sta piovendo e la luminosità è scarsa, però, considerando anche che questo è un semplice crop 2500x2500 dell'immagine ff,
mi pare che il nonno mirror e il nonno tremebondo che ha tentato di tenerlo fermo si difendano benino grazie al sensore della Z6.
Manderò i miei progressi poi sul thread delle lenti mirror che da un po' di tempo è fermo, chissà che con le Z non riprenda nuova vita!

Solo per curiosità con le ottiche manuali su Z escludendo paesaggi a lungo campo e simile ma volendo fare delle riprese a distanza corta con aperture prossime alla TA e soggetto o parte del soggetto da mettere perfettamente a fuoco non a centro inquadratura quindi soggetto a qualche sorta di ricomposizione di maf oltre che di esposizione quale sistema trovate maggiormente comodo sul mirino portato a ingrandimenti?

il focus peeking, quando funziona.
io mi trovo bene con il settaggio originale che segnala i bordi a fuoco in rosso, qualcun altro aveva segnalato che si trovava meglio selezionando il bianco

ho rispolverato il vecchio 105/2.5 ais degli anni '80.
leggendo dalle recensioni ho puntato direttamente ad usarlo in f8, mettendo la Z6 in modo M e autoiso.
Come occasione un albero di mimosa che è fiorito anticipatamente.
poi in pp solo un crop a 2846x2846 sulla metà sx, così considerate che a sx è quasi il bordo fotogramma e a dx circa è il suo centro
un poco di vento non mi ha permesso di scendere su tempi lunghi ed iso migliori, ma spero che la qualità del veterano 105 (nonostante la modesta qualità del veterano che lo usa) sia rimasta apprezzabile su qualcuna delle infiorescenze sul giusto piano focale.

In ogni caso è un'occasione per anticipare un omaggio floreale a tutte le fotografe o mogli/fidanzate dei fotografi!

non riesco a capire... è sfocata? oppure mossa? dove hai messo a fuoco?

cerco di rispondere riguardo alla foto col cata di fiori e foglie di nespolo sotto la pioggia…
beh…. abbi pazienza con un vecchio dilettante che si emoziona con i nuovi giocattoli
con le prime foto scattate mettendo il naso fuori dalla porta sotto la pioggia e in premura di condividere qualcosa con gli altri.
quindi ora cerco di rispondere sullo sfocato
- t 1/250 quindi, dato che le mie mani non sono più ferme come quando avevo metà degli anni, direi che il sensore mi ha stabilizzato un poco sul 500mm,
comunque anche i rami sotto la pioggia (non mi ricordo le condizioni di vento) non stanno rigidi come baccalà
- iso 10000: brutto tempo e posizione in ombra, quindi anche la Z6 comincia a mostrare un poco di rumore
come ho deciso quando scattare:
- dato che non ci vedo bene mi sono affidato al focus peeking, prima ho messo a fuoco le foglie, più facili ad essere agganciate dal focus peeking, poi ho variato un poco cercando di vedere delle tracce a fuoco sui fiorellini, ma da quando mi sembrava a fuoco a quando avveniva lo scatto mica stava tutto lì fermo.
Mi è arrivato un gorilla pod, magari in una giornata tranquilla e con un soggetto più statico cercherò con tempi anche più lenti ed iso più bassi di fare qualcosa di meglio col catadiottrico, almeno tecnicamente, perché l'arte è per pochi ed io faccio invece parte dei tanti

Nelle parti a fuoco (giustamente poche a 2,5) il vecchio campione SPACCA ancora oggi!

mi sono inusualmente avvicinato alla fontana di Piazza De Ferrari, tanto da toglierle i connotati che la rendono riconoscibile, ma riempiendo il fotogramma con i giochi d'acqua e testare il 105/2.5 regolato a f5.6.
E' la prima volta che ottengo un jpg da 18.5mb!
Ho dovuto ridurre a 16:9 e scendere di qualità del jpg a "normale" per stare in 10mb.
Mi pare che anche riproducendo i pixel al 100% l'anziano vetro se la sia cavata bene e senza cromatismi (sembra, e non è, una foto in b/n!).
In ogni gocciolina il punto di luce non è un difetto ottico, ma dall'interno di ogni goccia è la rifrazione del sole che avevo di fronte, poco sopra la visuale inquadrata.

Direi di si

Non ho resistito all'opera di revival di ottiche AIS con la Z6.
Nonostante le molte critiche, non ho saputo resistere ad un 18mm/3.5 ed oggi mi è arrivato
Breve giretto in zona san Rocco, ed ecco un panorama cittadino

in evidenza nella zona centrale, da sx a dx, il castello d'Albertis sotto il monte Fasce, il centro cittadino, il porto antico

ed un interno della Abbazia di San Rocco

Probabilmente il 14-30/4S sa fare molto meglio, ma al momento con questo ho speso 1/4, mi sta divertendo e la p.p. è veramente poca.
Poi, o sono io che non ci vedo bene, o non vedo il purple fringing molto criticato in numerose reviews per questa lente: forse il sensore della Z6 recupera immagini migliori (rispetto alle precedenti reflex) dalle vecchie lenti che inviano sui lati la luce con elevate inclinazioni?

Direi che si comportano più che bene, certamente con AF manuale bisogna crederci un po la mano, ma con l'aiuto del Peaking è tutto più facile...

proprio vero, si passa da infinito a 2m in soli 2.5mm corsa della ghiera della maf ! erano movimenti pensati per le 80-120 linee/mm delle rese delle pellicole 35mm, ma ora la messa a fuoco deve essere più precisa.
Il peaking sulla mia Z è settato alla massima sensibilità per altre ottiche, ma con questo 18mm dovrò settarlo al minimo altrimenti sembra tutto buono.
Giustamente dici che devo prenderci la mano: sì, questo migliorare un poco alla volta, per me che posso sbagliare e riprovare, fa parte del divertimento.

Corretto, bravo

oggi sono uscito e ho un poco giocato con il 35mm PC a f5.6
purtroppo ho anche scontrato la ghiera dei tempi e con l'autoISO non me ne sono accorto: risultato ... molto rumore
comunque mi pare che la lente ancora oggi faccia il suo dovere

Si ha fatto il suo lavoro anche sta volta, bella