QUOTE(reefaddict @ Oct 2 2006, 04:22 PM)

Se posso contribuire alla tua riflessione... sono appena tornato da 2 settimane di viaggio. Mi sono portato dietro tutti i santi giorni 3 o 4 lenti e invidiavo un po' chi mi passava a fianco col 18-200, ma solo inizialmente. Dopo alcuni giorni ero ben felice di cambiare un po' di più, ma di poter usare sempre una lente giusta per l'occasione.
Pensa solo a questo, sei in viaggio lontano da casa e ti sei portato il tuttofare. Improvvisamente capisci che stai per fare il ritratto della tua vita, c'è poca luce, vorresti un bello sfocato: vuoi il 18-200 o un 70/80-200?

Sei in spazi ristretti e fai del reportage, la scena è così bella che sei fotograficamente eccitato, ti accontenteresti di 18mm quando potresti scendere a 12 (o 14?). Vai in giro alla sera dopo aver lasciato il resto dell'attrezzatura in albergo, vuoi stare leggerissimo, ti porti quel coso buio e pesantuccio o un bel 35 f/2 che non lo senti nemmeno e scatti a lume di candela?
Ho capito che non lo comprerò tanto presto, almeno finché non mi viene l'artrosi da attrezzatura in spalla...
Considera che la voglia di un buon tuttofare mi è venuta dopo una decina di viaggi, dove F90X+ 28-70+ 80-200 e qualche volta un flash (4 kgr?) mi hanno fatto desiderare di viaggiare più leggero.
In fondo le foto sono, per me, un piacere, non un lavoro.
Sono d'accordo nel documentare al meglio momenti della tua vita ed appunto per questo si parla di un vetro (il 18-200) che non dovrebbe essere un fondo di bottiglia.
Poi comunque puoi avere sempre appresso le altre ottiche, da usare magari quando sai di non dover cammellare per ore.