Stavolta, in occasione della Notte Bianca 2006 ho avuto la fortuna di avere vicino casa un po' di musicisti jazz, la Marco Zurzolo Band, il quartetto "progressive" di Massimo Sorrentino e la Tribunal Mist Jazz Band.
Altra fortuna, luci belle forti, per cui c'è stata la possibilità di fare qualcosa di visibile.
Tutto bene, allora?
Macché, esibendosi un gruppo di 21 orchestrali + direttore, il palco era una selva di sedie, sgabelli, leggii, aste di microfoni, spie, strumenti fissi, ... un intreccio impenetrabile.

Alla fine mi sono reso conto di aver fatto riprese quasi tutte strette.
Vabbe', comunque bisogna pur cominciare e cercare di fare di necessità virtù.
Vi posto un po' di scatti, per sentire i vostri graditissimi e preziosi consigli e critiche.
Cominciamo da Marco Zurzolo, in versione colore:

e B/N:

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Poi ha suonato il quartetto di Massimo Sorrentino, qui in un primo piano:

col suo batterista:

e la mano del suo percussionista, l'unica parte di lui che filtrava dalla jungla


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Poi la Tribunal Mist Jazz Band, il nutrito gruppo di musicisti da cui tiro fuori due tipi molto interessanti.
Il chitarrista:

e il vibrafonista in intensa concentrazione


Non so se avete notato, ho cominciato sotto il palco e quatto quatto sono finito sopra ...

In compenso anche lì la barriera di stramaledetti attrezzi di scena ha rotto decisamente le scatole.
Mbè, per ora non ho altro, forse riuscirò a dimostrarvi che Massimo Sorrentino (o almeno quello che vi ho spacciato per tale) è davvero un chitarrista.
Intanto fatemi sapere che ne pensate di queste.
Ciao.
Antonio